Come si rinnova una icona? Ce lo siamo chiesto molte volte di fronte a restyling di modelli affermati per stile e per tradizione. Fra questi c'è sicuramente la Jeep Wrangler che per il 2019 si presenta, sicuramente fedele a se stessa, nella forma, ma che nella sostanza offre nuovi spunti sia dal punto di vista della meccanica, sia soprattutto della tecnologia il comfort di guida. A cominciare dalla possibilità, come vediamo nel video, di divertirsi dietro al suo volante senza necessariamente portarla al limite in fuoristrada.
La Wrangler secondo noi
Pregi e difetti
Sarò banale, ma il pregio di Jeep Wrangler è proprio quello di essere una Jeep. Se pensiamo a un fuoristrada la prima "forma" che ci vien in mente è la sua. Uno dei pochi duri e puri rimasti sul mercato e si sente! L'evoluzione a livello di comfort, infotainment e semplicità di guida c'è sicuramente stata, ma si percepisce che sul liscio Wrangler non si sente a suo agio.
Questo non significa che si tratti di un auto poco sicura oppure che sia "difficile". Bisogna semplicemente conoscerne potenzialità e limiti. Personalmente in città è perfino divertente e ci dà quel senso di "potenza" che ci fa passare sopra al fatto di non poter osare troppo con il pedale destro.
Andando nel tecnico qualche assistente alla guida in più non avrebbe fatto male, penso alla frenata automatica di emergenza per esempio, oppure una maggiore risposta dell'impianto frenante. Pensiamo anche però che appena si mettono le ruote fuori dall'asfalto tutti i dubbi passano di colpo e viene voglia solo di far pompare come si deve gli ammortizzatori.
Fotogallery: Jeep Wrangler Sahara Unlimited
Quanto costa
Partiamo dal dato che Jeep Wrangler viene venduta in due motorizzazioni 2.0 turbo benzina e 2.2 turbodiesel rispettivamente da 272 e 200 CV entrambe solo con cambio automatico. La versione entry level Sport con motore diesel parte da un listino di 48mila euro Rubicon e Sahara costano entrambe 55mila euro, indipendentemente dalla motorizzazione.
Video di: Ilaria Emanuela Lamanuzzi