I SUV piacciono sempre di più, soprattutto quelli con un che di sportivo. Guardando alla cugina Cupra Ateca, Volkswagen ha deciso di mettere un po' di pepe alla T-Roc, regalandogli lo stesso motore della Golf R da 300 CV e 400 Nm di coppia, la trazione integrale e il cambio DSG a sette rapporti. Akrapovic inoltre ha messo la firma sull'impianto di scarico in titanio. 

Com'è fuori

Dal posteriore si capisce subito che non si tratta di una T-Roc qualsiasi: questa R porta porta in dote i fari bruniti e i quattro grandi scarichi dell'impianto Akrapovic in titanio che sbucano dal diffusore, con il logo R sul portellone del bagagliaio che non lascia spazio a fraintendimenti. Davanti è meno riconoscibile, ma i più attenti noteranno qualcosa di diverso: il paraurti è specifico per questo modello, con le luci diurne a LED qui verticali che sembrano allargare la macchina su strada.

Volkswagen T-Roc R

L’aspetto è in generale più muscoloso, con le forme che vengono esaltate dal bellissimo colore Lapiz Blu della carrozzeria, ormai un marchio distintivo del reparto sportivo di Wolfsburg. A completare il tutto ci sono cerchi da 19 e minigonne laterali specifiche.

Com'è dentro

Pochi elementi, oltre ai loghi sparsi nell'abitacolo, ci fanno capire di essere su una R. Il volante in pelle è tagliato in basso e i sedili sono avvolgenti ma non troppo sportivi. Tutto il resto è condiviso con la T-Roc standard, l'ergonomia è ottima e tutto è al posto giusto. È intuitiva, razionale, sembra di conoscerla da sempre. Lo schermo dell’infotainment da 8” comunica con uno più grande completamente personalizzabile da 10,25 dietro il volante, replicando tutte le informazioni di guida e i parametri della macchina.

Volkswagen T-Roc R

Sul mercato italiano i sistemi ADAS di assistenza alla guida sono di serie così come le interfacce Apple CarPlay e Android Auto per smartphone, i cerchi da 19” e i fari full LED. Per il resto i punti di forza sono quelli della T-Roc che già conosciamo, dall'ottima abitabilità anche per cinque persone alla capacità di carico che va da un minimo di 392 litri a un massimo di 1.237.

Piacere di guida

La T-Roc R è facile da guidare. Da confidenza, invoglia ad entrare forte in curva tirando la frenata all'ultimo e scalando al limite dei giri con il DSG doppia frizione a sette marce che non si tira mai indietro quando chiamato in causa. È coinvolgente, sarà per il sound dello scarico Akrapovic che scoppietta e borbotta in tutte le situazioni facendoti sorridere anche andando piano e che urla deciso prima di entrare in curva. Ed è proprio qui che emergono le criticità: il peso di 1.600 kg infatti (circa 100 kg in più di una Golf R) si sente tutto per via del baricentro inevitabilmente più alto.

Volkswagen T-Roc R

In inserimento la T-Roc rimane comunque piuttosto piatta, ma fa avvertire i kg extra in percorrenza o quando si esagera col gas. L’impianto frenante di serie è quello maggiorato della Golf R Performance, potente sì ma dal pedale piuttosto lungo nella corsa e a volte spugnoso. In uscita di curva la trazione integrale 4motion fa tutto il lavoro sporco, lanciando la R su binari immaginari scaricando a terra tutti e 300 i cavalli erogati dal 2.0 TSI turbo. Nonostante perda in agilità e velocità rispetto alla sorella Golf (0-100 in 4,8 secondi, velocità massima non autolimitata di 250 km/h) la T-Roc si difende alla grande, rimanendo comunque una delle poche "hot hatch" (se così possiamo definire un B-SUV) del segmento insieme alla poco più grande Cupra Ateca. Se non ci fosse il superbollo...

Comfort

Indispensabile l'optional delle sospensioni a controllo elettronico ACC (Active Chassis Control) con la regolazione attiva dell'assetto (DCC). In questo modo infatti è possibile adattare la macchina a tutte le circostanze semplicemente premendo un pulsante: sono cinque infatti le modalità di guida di base (Eco, Normal, Comfort, Sport e Individual) a cui si aggiunge, su questa R, la Race. In questo modo la macchina riesce ad assorbire buche e tombini nella guida di tutti i giorni (anche se l'assetto è comunque tendenzialmente molto rigido con i cerchi da 19" e gomme 235/40) e a minimizzare il rollio nella guida più impegnata. Comodi i sedili anche per tragitti medio lunghi.

Volkswagen T-Roc R

Curiosità

La Volkswagen T-Roc R è il secondo SUV "sportivo" di Wolfsburg dopo la Touareg R50 da 350 CV prodotta tra il 2007 e il 2009. A quasi parità di potenza quindi qui abbiamo dimensioni molto più compatte. Prossimamente arriveranno altri 2 modelli marchiati R: chissà che non si tratti nuovamente del Touareg, magari spinto dal V8 utilizzato anche da Audi.

Quanto costa

Un motore, un allestimento: la Volkswagen T-Roc R è già ordinabile nelle concessionarie italiane al prezzo di partenza di 44.000 euro. La dotazione di serie è già molto completa con cerchi da 19, sistemi ADAS di assistenza alla guida e fari full LED. Da non perdere come optional l'impianto di scarico sportivo Akrapovic (3.950 euro).

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