Come possono i numeri spiegare le emozioni. Basterebbe probabilmente un dato per un amante delle prestazioni: il rapporto peso/potenza. E quello della Alpine A110S è pari a 3,8 chili per cavallo. Sì, insomma, il migliore in assoluto nella sua categoria.
292 CV per 1114 chilogrammi per l'erede di una dinastia che divenne grande sul Col De Turinì, e che si evolve con questa S per cercare di far divertire ancor di più tra i cordoli di un circuito.
Com'è Fuori
Lo stile e l'estetica rimangono invariate. Difficile riconoscere una S da una Pure o una Légende, se non aguzzando l'occhio. Il fascino rimane puro, con quei quattro fari che ricordano i percorsi di un mondiale Rally, e le linee nette e pulite studiate appositamente per ottenere un Cx di 0,32.
Fotogallery: Alpine A110 S, la prova su strada e sul circuito dell'Estoril
Le differenze le noti guardando "in basso", con i cerchi GT Race con finitura opaca, le pinze freno arancioni, le bandiere sui montanti posteriori in fibra di carbonio e, come optional, proprio il tetto in carbonio con finitura lucida.
C'è poi questo colore grigio opaco chiamato Gris Tonnerre davvero d'impatto. E' sotto il cofano che le modifiche sono molto più sostanziali. I 292 CV sono figli di una pressione di sovralimentazione maggiore di 0,4 BAR. In questo modo, il 1.8 gira sino a 6400 giri/min, ed ha una coppia di 320 Nm tra i 2000 ed i 6400 giri/min. Modifiche anche alle barre antirollio, più leggere e rigide del doppio, ed alle molle, anche qui più rigide del 50%.

Com'è dentro
Dentro le modifiche risultano più sostanziali sopratutto dal punto di vista stilistico. Cuciture color arancio in sostituzione delle blu, rivestimento nero per il tetto, per le alette parasole, per i pannelli porta. Neri anche i sedili Sabelt, il cui peso si attesta a soli 13,1 kg, e per il volante. E poi ci sono le finiture come i poggiapiedi in alluminio leggero, così come i pedali.
Quel che piace però è la qualità costruttiva percepita. Non lo abbiamo potuto provare preferendo ascoltare il suono del motore dietro di noi, ma la A110S ha di serie anche il sistema audio Focal. Inoltre, è presente la telemetria Alpine ed i sensori di parcheggio anteriori e posteriori.
Piacere di guida
Il circuito dell'Estoril ci ha permesso di poter saggiare fino in fondo, seppur per pochi giri, questa A110S. Volevamo capire effettivamente quanto fosse differente rispetto alle versioni "base". Ti attendi fin da subito un'auto più rigida, ed invece lei si muove.
Affonda bene con il carico in frenata, e sopratutto, non ha inerzia in inserimento. Come poche altre volte, l'occhio punta la corda e la macchina lo segue. Una volta spalancato le differenze si avvertono in maniera più marcata. La A110S cerca di far lavorare maggiormente gli pneumatici, ma la lunghezza degli ammortizzatori è rimasta uguale, un po' troppo lunga per un circuito.

Eppure, la maggior rigidità delle barre antirollio e delle molle, permettono dunque un minor coricamento laterale. Questo, abbinato ad una soglia di intervento del controllo di trazione più libera, comportano un giusto compromesso: la macchina non è rigida in termini assoluti, ma più rigida delle versioni più stradali. Sicuramente non è una macchina da track days senza velleità stradali, anzi. La sua anima rimane quella nata sul Col De Turinì, ed anche in questa versione la si può apprezzare al meglio.
Basta cambiare la mappatura in Sport, con soglie di intervento leggermente più conservative volte ad una maggior comodità, e la A110S torna quella mangiatornanti che gli amanti del marchio conoscono. Il motore poi, con questa iniezione di potenza data dalla sovralimentazione, è fruibile, piacevole, corposo e controllabile. Il suono che fuoriesce da dietro la schiena poi, è quel fiore all'occhiello in più, così determinante per chi è amante di mezzi del genere.

Comfort
Uno dei fattori che più ci ha stupito della Alpine A110S è sicuramente quello del comfort a bordo. E questo è figlio della bontà dei sedili Sabelt. La S sicuramente predilige asfalti più puliti o levigati, ma una certa "rigidezza" si è avvertita solamente in occasione di un passaggio in un pavè vicino Cascais. Tra le strade intorno la cittadina portoghese - degne di una speciale rally la comodità percepita nell'assorbimento di buche e sconnessioni, era sorprendentemente buona.

Questo è stato uno dei motivi per cui abbiamo valutato la S come un ottimo compromesso tra pista e strada. Se di comfort come vita a bordo dobbiamo però parlare, è evidente che mancano degli elementi per la vita di tutti i giorni.
Nell'interno porta mancano degli scomparti a vista, così come nel tunnel centrale, dove vi è solo uno spazio incavo ricavato al di sotto della struttura. Dettagli, come dicevamo, che evidentemente per chi cerca dalla macchina emozioni e piacere di guida forse poco importa, ma che vanno sottolineati.
Curiosità
All'Estoril era presente anche Patrick Marinoff. Ai più questo nome non dirà nulla, ma si tratta di un signore di 47 anni con un considerevole passato in Mercedes-AMG. Da poche settimane è diventato managing director di casa Alpine. In attesa dei nostri turni in pista, abbiamo scambiato quattro parole tra passato e futuro del marchio di Dieppe. Ed uno degli aneddoti più divertente riguardava proprio quella passione di affrontare colli e strade di montagna.
“Quando ero piccolo mio padre mi portava in giro sul sedile posteriore della 911. Quello che mi diceva sempre è che nessuna auto avrebbe potuto metter paura alla Porsche. Anzi, solo una meritava rispetto in una strada di montagna. La A110. A distanza di tanti anni, una volta entrato a far parte di questa Casa, il primo pensiero è tornato a quelle parole. Dobbiamo riuscire a far riassaporare quelle sensazioni agli appassionati della piccola coupè francese".
Quanto costa
La Alpine A110S ha un prezzo di partenza di 68.200 Euro a cui vanno aggiunti, eventualmente, optional come il tetto in carbonio o i cerchi in alluminio forgiato da 18''. E' già ordinabile e le prime consegne sono previste per la fine del 2019. Ricordiamo che la versione Pure ha un prezzo di 57.200 euro, mentre la Légende si attesta sui 61.200 Euro.
Fotogallery: Alpine A110 S, la prova su strada e sul circuito dell'Estoril
Alpine A110S