Quella che vedete qui sopra è la nuova ABT Audi RS6-R Avant, probabilmente la versione più cattiva ed estrema che il preparatore tedesco potrà mai creare partendo dalla già esagerata station di Ingolstadt.
Una familiare da 730 CV che ha un unico difetto: non l’abbiamo provata noi di Motor1 Italia ma i nostri cugini tedeschi. Poco male, perché la prova la trovate comunque qui sotto.
Com’è fuori
Nei suoi 18 anni di carriera, l'Audi RS 6 si è guadagnata la reputazione di vero e proprio mostro di potenza e velocità, in ogni condizione metereologica. Ma là dove i modelli del passato adottavano solo differenti fascioni laterali e passaruota più larghi rispetto alle A6 Avant normali, l’ultima generazione ha acquistato un ben più aggressivo aspetto.


C’è poi la versione ritoccata da ABT e per piacervi dovete apprezzare l'orgia di elementi in carbonio che ne addobbano la carrozzeria. Assieme alle prese d’aria ingigantite e i cerchi in lega da 22”. Un insieme di modifiche che danno fin da subito l’idea di come la ABT RS6-R non sia una station come le altre. E nemmeno come le station più potenti del pianeta.
Com’è dentro
Fortunatamente, è molto simile all'originale. In ABT infatti si sono limitati a ricama il loro logo sui poggiatesta dei sedili e appiccicare la targhetta col numero progressivo del modello (ne verranno prodotte appena 125), mettere un bellissimo volante in Alcantara e carbonio e, se ve la sentite e avete 2.580 euro extra, altro carbonio nella console centrale.


Per il resto la RS 6 firmata ABT è come la versione originale di Audi, col doppio monitor centrale, la strumentazione 100% digitale e la classica qualità di Ingolstadt. Ma l’acquisto della super station ABT non è motivato dalle sue finiture.
Piacere di guida
Power-R. È questa la sigla che sta dietro al corposo aumento di potenza e coppia del V8 4.0 TFSI della RS 6 “normale”. Sulla ABT RS6-R si toccano i 740 CV e 920 Nm, equivalenti a 3,2” per passare da 0 a 100 km/h, ovvero 4 decimi di secondo in meno rispetto alla RS 6.

Il V8 portato alle estreme conseguenze è però solo la punta di diamante di una serie di modifiche meccaniche che comprendono assetto ribassato di 2,7 cm, ammortizzatori sportivi regolabili in altezza e sterzo ritarato. Il risultato è un’auto ben diversa rispetto alla RS 6, con un diverso livello di brutalità. Un esempio su tutti: in accelerazione da kick down si sentono le ruote posteriori slittare. Un evento più unico che raro su un’auto con trazione integrale quattro, indice di quanto sia violenta l’azione della coppia.
La RS6-R è ancora più impressionante a velocità più elevate e in alcune occasioni diventa quasi fisicamente estenuante, come i carrelli delle montagne russe quando viaggiano in picchiata. E con i coilover al posto delle molle montate di serie migliora anche il comportamento in curva, con la RS6-R più ferma rispetto alla RS 6, ma non dovete aspettarvi una station dall’assetto granitico, piuttosto un rollio più contenuto e un comportamento generale più piatto.
La station firmata ABT è comunque sorprendente quanto agilità, con lo sterzo sempre leggero – anche se non dovete aspettarvi miracoli – perché sempre di un’auto da più di 2 tonnellate.

Comfort
Un aspetto decisamente piacevole riguarda le sospensioni che, nonostante le modifiche per migliorare la tenuta e il feeling sportivo, difficilmente compromettono il comfort. Si avverte una leggera secchezza in più in alcuni frangenti, ma è tutt'altro che fastidioso.
Curiosità
La RS6-R è uno dei marchi di fabbrica di ABT, una sorta di RS 6 Plus Plus e viene quasi considerata dalla clientela del tuner alla stregua di un’auto di serie, una sorta di allestimento molto particolare della station tedesca. Una clientela ben più numerosa di quanto ci si potrebbe aspettare, basta pensare che tutte e 125 le unità previste della RS6-R sono andate esaurite circa due settimane dopo la presentazione ufficiale di inizio aprile.
Quanto costa
Tanto: 205.900 euro (almeno) per l’auto fatta e finita o 69.900 per il kit di trasformazione, ai quali aggiungere il prezzo di una RS 6, vale a dire 126.000 euro circa. Un listino non per tutti, ma che permette di mettersi in garage una station non comune, con prestazioni da vera supercar.
Fotogallery: ABT RS6-R (2020), la prova su strada
Technische Daten und Preise Abt RS6-R