Dopo ben cinque generazioni alle spalle, la Renault Clio non sembra voler in alcun modo arrestare la sua corsa tra record e successi commerciali. È da tempo l’auto straniera più venduta in Italia, e anche l’utilitaria - o segmento B, per i più precisi - più venduta d’Europa.
Il suo mix tra stile, praticità e economicità di gestione l’ha premiata negli scorsi anni e la generazione attuale accosta a questi elementi altri tre fattori importanti: la piacevolezza di guida, la qualità percepita negli interni e la tecnologia di bordo. Non finisce qui, perché ora la Clio si può avere anche full hybrid nella sua versione E-Tech. Quanto basta, insomma, per eleggerla Auto del Mese di Motor1.com.
Ibrido vero, con soluzioni all'avanguardia
Non ci soffermeremo troppo sui dettagli del powertrain della Clio E-Tech, li trovate tutti nell’articolo di analisi tecnica. Quello che però è importante sottolineare è che si tratta di un sistema ibrido definito full, cioè in grado di far procedere l’auto nella sola modalità elettrica.
La batteria da 1,2 kWh non consente lunghe percorrenze a zero emissioni, ma non è infatti questo il senso di un’auto full hybrid, quanto piuttosto la sua capacità di sfruttare la sinergia tra il comparto elettrico e il motore termico e fare in modo che quest’ultimo resti il più possibile spento.
I tre motori (gli elettrici sono due) sono messi in comunicazione da un cambio molto sofisticato, una trasmissione che è un’esclusiva di Renault e che favorisce il cambio di flussi energetici senza incertezze. Questo significa che l’effetto di trascinamento tipico di altre ibride non è presente.
Si guida come un’auto più grande
Sebbene le dimensioni generali non siano cambiate rispetto alla precedente generazione, la Clio E-Tech (come tutte le nuove Clio con motorizzazioni differenti) beneficia di una nuova piattaforma costruttiva che si chiama CMF-B e che le consente di avere doti dinamiche superiori rispetto a prima, come si evince dal video.
La stabilità infatti è aumentata, così come il senso di connessione con l’avantreno, grazie anche ad uno sterzo preciso anche se leggero. Si sente poco l’aumento di peso di circa 200 kg: con 1.238 kg totali, l’auto resta in linea con il segmento.
Anche il comfort è buono, soprattutto quello dell’insonorizzazione dai fruscii aerodinamici: sembra di stare a bordo di un’auto premium. L’assetto, con i cerchi da 17” di questa prova, se sulle curve dimostra un ottimo appoggio, sui fondi irregolari a volte risponde con dei feedback un po’ bruschi.
La rivoluzione è dentro
Un punto debole della precedente generazione di Clio era la qualità percepita degli interni. Con la nuova, è tutta un’altra storia, tant’è che nemmeno molte rivali tedesche offrono una cura negli assemblaggi di questo livello, e ancora di più nella scelta dei materiali. Restano ancora degli aspetti su cui si può migliorare, che mettiamo in risalto nel filmato.
Di prim’ordine il comparto "tech", sia per quanto riguarda gli assistenti alla guida (quasi tutti di serie su ogni versione) e la connettività. Lo schermo da 9,3” (non sempre di serie) fa molta scena ma è anche intuitivo da usare nella vita di tutti i giorni e ampiamente personalizzabile.
Ci sono tanti altri dettagli però che abbiamo valutato per eleggere la Clio E-Tech l’Auto del Mese di Motor1.com, e li trovate tutti nel video del Full Test. Nel video Focus, invece, trattiamo il funzionamento del cambio automatico e quanto, effettivamente, la Clio ibrida sia efficiente a livello di consumi rilevati.