Non è previsto il suo arrivo in Europa, ma la nuova Jeep Grand Wagoneer è un modello che, anche dalle nostre parti, riscuote tanto interesse. Da un lato perché, certo, è anche un po’ "roba nostra", visto che è uno degli ultimi modelli a essere nati nell’orbita del gruppo italo-americano-francese Stellantis. Ma non solo. 

Dagli anni Sessanta ai Novanta, infatti, è stata una vera icona dell’automobilismo a stelle e strisce, importata dalle nostre parti (solo) tramite film e serie TV.

Da sempre compagna dei surfisti

Prodotta per quasi un trentennio ininterrottamente, con solo degli aggiornamenti marginali che non hanno mai intaccato la sua struttura, la Wagoneer (la versione "Grand" è arrivata nel 1984) è stata fedele compagna non solo delle famiglie americane, ma anche di tutte quelle compagnie di surfisti che sul suo tetto hanno potuto sistemare le tavole e, sulle fiancate, a finestrini aperti, far ciondolare le braccia che si stagliavano sulle mitiche pellicole dalle venature di legno.

Jeep Wagoneer (1978)
Jeep Wagoneer (1978)

I colleghi americani di Motor1.com hanno provato la Jeep Grand Wagoneer del 2021 e, qui in basso, trovate le loro prime impressioni riguardo l’erede di quella station wagon rialzata che, ben sei anni prima della Range Rover, ha inventato il segmento degli sport utility. 

Sfida di alto livello

È proprio la Range Rover, la regina del segmento delle grandi SUV di lusso, il punto di riferimento dal quale non si può prescindere per fare dei paragoni, ancora più di altri mezzi "yankee" come la Cadillac Escalade. E secondo i colleghi americani che hanno provato la Grand Wagoneer, la Range resta ancora la numero uno.

Esterno Jeep Grand Wagoneer 2022
Jeep Grand Wagoneer (2021)

Andiamo con ordine. Il "Grand" non sta a significare un aumento delle già mastodontiche dimensioni (trovate le misure nella tabella in basso) quanto piuttosto l’ambizione di alzare nettamente il livello di "premiumness" della già ben realizzata Wagoneer standard attraverso iniezioni mirate di potenza, tecnologia, dettagli e comfort. 

Sterzo ben tarato, meno gli ammortizzatori 

Nonostante le dimensioni più generose rispetto alla già citata Escalade o a un altro gigante come la Licoln Navigator, in marcia lo sterzo prevedibile e ben tarato, con una zona morta bilanciata e un carico volante naturale, facilita la gestione anche negli spazi relativamente stretti. E, nonostante quel lungo cofano e il muso verticale, la visibilità in avanti è buona.

Esterno Jeep Grand Wagoneer 2022

Le strade che circondano Manhattan sono tutt'altro che ben fatte, però. Le buche e le irregolarità sono comuni e nonostante siano disponibili le sospensioni pneumatiche, questa Jeep ha la peggiore capacità di assorbimento della categoria. Si avverte troppo movimento verticale e un’eccessiva rigidità sulle imperfezioni. I contraccolpi si avvertono distintamente attraverso il corpo vettura e le vibrazioni si propagano attraverso il "body". Insomma, se lo sterzo non fosse così pronto, sulle strade sconnesse si viaggerebbe davvero scomodi. Probabilmente Jeep ha sacrificato alcune caratteristiche dinamiche su strada per la capacità in fuoristrada ma, considerando il prezzo, le rivali dirette risultano più equilibrate.

L’assorbimento rigido è persino enfatizzato dall’eccellente silenziosità dell’abitacolo, che non solo isola dai fruiscii aerodinamici, ma anche dagli pneumatici – nonostante i cerchi da 22 pollici – e, soprattutto, dal mastodontico 6.4 V8 Hemi, quello della Dodge Challenger, opportunamente silenziato a sua volta.

Esterno Jeep Grand Wagoneer 2022

Eroga ben 477 CV e 617 Nm di coppia, abbinato a un automatico a otto marce di origine ZF. Nessun "effetto wow", in realtà, perché bisogna considerare che il peso è di oltre 2.900 kg e perciò le prestazioni sono adeguate, con una buona spinta ai medi regimi consentita dalla taratura sempre pronta e intelligente del cambio. Il peso si fa sentire nelle curve, dove nonostante la tenuta di strada sia sempre ottima, viene naturale ridurre le velocità di ingresso per ottimizzare l’inserimento ed evitare poi di dover intervenire sui freni. 

Dentro è la Jeep migliore di tutte 

Probabilmente l’abitacolo della Grand Wagoneer è quello con la migliore qualità dei materiali di qualsiasi prodotto Jeep da anni. Le portiere sono immense e, una volta dentro, i pellami sono morbidi ed elastici e quando finiscono loro allora cominciano il metallo spazzolato o il legno, rigorosamente vero. Qualche inserto in piano black qua e là, poi, non stona.

Interni Jeep Grand Wagoneer 2022

Se la Wagoneer è proposta in configurazione a 8 posti, la Grand è invece pensata per 7, con la seconda fila che prevede l’accostamento di due poltrone di prima classe. Inutile dire che lo spazio non manca, né per ginocchia che per la testa. La terza fila è invece una panchetta con tre sedute, sicuramente più comoda per quando solo due sono occupate, ma non si è obbligati a tenere le ginocchia piegate e c’è più spazio che sulle rivali.

Interni Jeep Grand Wagoneer 2022
Interni Jeep Grand Wagoneer 2022

Peccato però che, sul fronte tecnologico, ci siano solo delle porte USB. Per il resto, è un tripudio di schermi e display touch: la somma totale supera i 75 pollici! L’infotainment UConnect 5 è sia facile da usare che completo, tanto che integra Amazon Fire TV per avere lo streaming sui sedili posteriori, sul display del passeggero anteriore e anche, quando si è fermi, sullo schermo al centro da 12”. 

Quasi al top 

Insomma, la Jeep Grand Wagoneer è solo a un palmo dall’eccellenza. Sul versante dei materiali e del design è un tripudio di manifattura americana. La tecnologia, invece, è travolgente, e l’abitacolo è così isolato dai rumori da ricordare la sala lettura di una biblioteca.

Esterno Jeep Grand Wagoneer 2022

Peccato, quindi, per la comodità su strada. Nonostante le sospensioni pneumatiche e nonostante l'eccellente controllo del rumore, il livello di comfort del Grand Wagoneer non è centrato per un prodotto di lusso. Mancano l'isolamento e la compostezza sui dossi che si trovano su un'Escalade, tanto più su una Range Rover.

Il Grand Wagoneer, comunque, è tornato. E sicuramente ci saranno tanti clienti americani felici di poterlo parcheggiare - di nuovo, magari - nel loro vialetto. 

Fotogallery: Jeep Grand Wagoneer

2022 Jeep Grand Wagoneer Series II

Lunghezza 5,45 m
Larghezza 2,12 m
Altezza 1,92 m
Motore 6.4 V8
Potenza 477 CV / 617 Nm
Trasmissione 8 marce automatico
Trazione Trazione integrale
Consumi 13 City / 18 Highway / 15 Combined
Peso 2.900 kg
Posti a sedere 7