Big G sta lavorando da tempo a un sistema integrato in Google Maps e basato su Google Assistant che, pian piano, potrebbe andare a sostituire l’app Android Auto per i telefoni, un servizio ormai poco supportato e con vari problemi e malfunzionamenti.
Tale alternativa si chiama modalità Auto (versione quasi definitiva della Driving Mode) e, proprio come quest’ultima, mira a ridurre le distrazioni aiutando chi guida l’auto a effettuare alcune operazioni: gestire i messaggi, le chiamate e i contenuti multimediali nell’interfaccia di navigazione di Maps.
Cos’è e cosa serve per usarla
Come in parte anticipato, si tratta di una funzione integrata all’app Google Maps che, servendosi anche delle funzioni vocali di Google Assistant, aiuta l’utente a svolgere alcune azioni direttamente dall’interfaccia di navigazione.
La modalità Auto di Google Assistant permette ad esempio di leggere e inviare messaggi, effettuare e rispondere alle chiamate, gestire i podcast e la musica di Spotify o YouTube Music; tutto tramite un'interfaccia semplificata e con l'ausilio dei comandi vocali, proprio per ridurre il più possibile le distrazioni.
Questi sono i requisiti per servirsene: uno smartphone con Android 9.0 o versioni più recenti, e almeno 4 GB di RAM. Google tiene a precisare inoltre che tale funzione è utilizzabile solo col telefono in modalità verticale e, per sfruttarne appieno le funzionalità, necessita dell’accesso alle notifiche e ai contatti.
Come attivare la modalità Auto
La prima volta che la si desidera utilizzare è necessario accedere alle impostazioni di Google Assistant (volendo anche tramite comando vocale, ad esempio: “Hey Google, apri le impostazioni dell’assistente”), toccare il menù “Trasporti”, selezionare “Modalità Auto” e spuntare l’opzione relativa.
A questo punto, la funzione è attiva e, per servirsene, non resta che aprire l’app Google Maps e avviare la navigazione verso una destinazione, o effettuare il tutto tramite comandi vocali, ad esempio: “Hey Google, vai a Roma in via delle Galline Bianche”.

Come funziona
La modalità Auto, quando attiva, si ritaglia un piccolo spazio nella barra inferiore della schermata di navigazione di Google Maps, con tre scorciatoie, oltre all’anteprima del brano/podcast in esecuzione: il microfono a sinistra, il menù delle applicazioni a destra e un pulsante centrale multifunzione per ridurre a icona la finestra della navigazione o per accedere a un’app.

Due parole sul menù delle applicazioni disponibili, noto anche come “Avvio applicazioni”. Qui, l’utente ha a disposizione, oltre alle scorciatoie per gestire chiamate, messaggi e media, alcune delle app installate sul proprio telefono utilizzabili durante la guida, in stile Android Auto.
In ogni caso, tutte le app e le scorciatoie incluse all’interno di tale menù si presentano con un’interfaccia semplificata, proprio per essere utilizzabili più facilmente e per non distrarre oltremisura, funzioni comunque attivabili servendosi dei comandi vocali.

Impostazioni, opzioni e disponibilità
L’utente può personalizzare la modalità Auto di Google di Google Assistant tramite le impostazioni, accessibili dal menù delle app (o “Avvio applicazioni” che dir si voglia) o dall'area relativa suindicata.
Si possono abilitare o disabilitare le chiamate e i messaggi, gestire il modello vocale “Hey Google”, o disattivare la modalità Auto stessa dalle sezione impostazioni di Google Assistant accessibile anche dalla sezione “Impostazioni navigatore” di Google Maps.

Comunque, essendo una funzione ancora in via di sviluppo, da Google non ancora rilasciata in via ufficiale in Italia, ci vorrà ancora del tempo affinché risulti disponibile e godibile appieno per tutti gli utenti Android.