Manca pochissimo ormai all’apertura dell’88esima edizione del Salone di Ginevra, che si svolgerà presso il Palexpo della città elvetica dall’8 al 18 marzo. Le giornate del 6 e del 7 marzo saranno dedicate ai media, con oltre 10 mila rappresentati provenienti da tutto il mondo a seguire le oltre settanta conferenze stampa in programma. Ovviamente noi non mancheremo: Alessandro, Andrea, Giuliano, Adriano e Massimo racconteranno tutte le loro sensazioni, su YouTube, su Facebook e Instagram, anche in diretta.

Assenze importanti

180 case, 100 anteprime mondiali e oltre 900 vetture, da sempre il Salone di Ginevra raccoglie in 106 mila metri quadri le più importanti novità del mondo auto. Quest’anno mancheranno marchi come Opel, Infiniti, DS e Chevrolet/Cadillac, ma nonostante questo i padiglioni saranno completamente occupati; Aston Martin occuperà lo spazio lasciato dal costruttore tedesco, mentre Citroen, ora vicino a Peugeot dal lato opposto del padiglione 6, cede il posto a Jaguar e Land Rover. Molto spazio è dedicato al tema dell’elettrico, dell’ibrido e dei carburanti alternativi.

Gli atelier

Il Salone di Ginevra è una grande occasione per le piccole case e atelier, con pochi esemplari in produzione in tiratura limitata: quest’anno, tra le novità, vedremo Corbellati, che espone la Missile da 1800 CV, Hennessey e Polestar, nuovo brand elettrico di Volvo. Non mancheranno le italiane Italdesign, con la Zerouno Roadster, Zagato, GFG e Icona Design.

Il premio “Car of the Year 2018”

Gli oltre 700 mila visitatori attesi potranno, inoltre, toccare con mano e salire sulla maggior parte delle vetture in esposizione e provare, attraverso simulatori dedicati, l’esperienza di guidare in pista. Nel pomeriggio del 5 marzo verrà proclamata la vincitrice del premio “Car of the Year 2018”, che quest’anno vede finaliste Alfa Romeo Stelvio, Audi A8, BMW Serie 5, Citroen C3 Aircross, Kia Stinger, Seat Ibiza e Volvo XC40. Quale succederà alla Peugeot 3008, vincitrice del 2017? Per scoprirlo, continuate a seguirci sul sito Omniauto.it, su Facebook, Instagram e YouTube.