In Italia quasi sicuramente non arriverà, ma ad essere sinceri non c’era nessuno ad aspettarla. La Toyota Highlander infatti è un SUV “cucito” su misura per il Nord America, dove i modelli di questo genere sono particolarmente apprezzati, tanto da essere considerati veri e propri “tuttofare”: hanno la trazione integrale per qualche escursione lontano dall’asfalto, un maxi-abitacolo con 7 o 8 sedili su 3 file e motori anche a 6 cilindri, per non farli “arrancare” quando sfruttati a pieno carico.

La quarta generazione della Highlander, presentata a metà aprile al Salone di New York, se la vedrà insomma con le Ford Explorer, Hyundai Palisade, Kia Telluride e Mazda CX-9, ma dalla sua ha un design tutto spigoli (ispirato alla RAV4) che aiuta a dissimulare la lunghezza esterna, di ben 4,92 metri (6 cm in più).

Nuova Toyota Highlander 2019

Nel segno dello spazio

Se lo stile è un’evoluzione del vecchio modello, seppur con linee più tese e filanti, lo stesso non vale per il pianale e la plancia. La base di questo SUV è infatti il nuovo telaio TNGA-K, una meccanica già utilizzata per le Lexus ES e Toyota RAV4 decisamente adatta per un SUV votato ai viaggi con la famiglia: il divano infatti può scorrere e ciò migliora lo sfruttamento degli spazi. I sedili della seconda e terza fila, inoltre, una volta ripiegati creano una superficie di carico piatta, ideale quando bisogna riempire il bagagliaio perché non formano fastidiosi scalini.

A migliorare il comfort dei passeggeri concorrono inoltre il climatizzatore a 3 zone, i sedili della seconda fila riscaldabili, lo stereo con fino a 11 altoparlanti e lo schermo touch da 8” o 2,3”, inserito al centro di una plancia più moderna e funzionale del vecchio Highlander: ci sono lo schermo a sbalzo (non più incassato), l’illuminazione diffusa a led e la ricarica senza fili per gli smartphone.

1 o 2 motori elettrici per l'ibrida

Come il vecchio modello, la Toyota Highlander avrà un benzina aspirato a 6 cilindri e un sistema ibrido. Il primo sarà un “classico” 3.5 da 299 CV, ma è dotato di alcuni soluzioni per migliorare l’efficienza: ha l’iniezione diretta e il sistema Dual VVT-i per gestire separatamente l’apertura e la chiusura delle valvole di scarico. La Highlander V6 avrà il cambio automatico a 8 marce e due tipi di trazione integrale: quella più semplice invia fino al 50% della coppia alle ruote posteriori in caso di emergenza, mentre il Dynamic Torque Vectoring AWD ripartisce la coppia fra le ruote dello stesso asse.

La Highlander Hybrid invece ha un benzina a 4 cilindri di 2.5 litri, abbinato ad un solo motore per versione a due ruote motrici e a due unità elettriche per la 4WD: il secondo, come per la RAV4, muove le ruote posteriori. La potenza complessiva è di 243 CV.

Fotogallery: Nuova Toyota Highlander 2019