Porsche 908/03 (1970) - 3,21 milioni di euro
Ad aprire la classifica, al decimo posto, ci pensa la Porsche 908/03, mitica spider da corsa chiamata anche “bicicletta” per via del peso ultraleggero di appena 500 kg. La più costosa di queste è passata di mano nel 2017 negli USA per 3,21 milioni di euro ed è l'esemplare con telaio 003 che è arrivato secondo alla 1000 km del Nurburgring 1970 e che è servita per mettere a punto l'auto della Targa Florio.
Il motore è il boxer 8 cilindri raffreddato ad aria da 350 CV. Dopo un attento restauro l'auto si presenta nelle ottime condizioni che le hanno permesso di vincere diversi premi in recenti concorsi d'eleganza.
Porsche 907 Longtail (1968) - 3,26 milioni di euro
La Porsche 908 è l'auto che ha difeso i colori della Casa tedesca nelle gare di endurance dominate a fine Anni ‘60 da Ford e Ferrari, riuscendo a ottenere buoni successi.
La 908 a coda lunga (Longtail o Langheck) ha l'abitacolo chiuso e profilato ed è una delle due rimaste su otto costruite da Porsche; nello specifico si tratta del telaio 005 vincitore di categoria con Steinemann e Spoerry della 24 Ore di Le Mans del 1968. Questo giustifica il prezzo di 3,26 milioni di euro a cui è stato battuto nel 2014 negli USA. Il motore è il 2.2 boxer 8 cilindri da 270 CV.
Porsche RS Spyder (2007) - 4,05 milioni di euro
La più “giovane” delle Porsche in classifica è la RS Spyder del 2007, l'ultima delle sei costruite per la stagione e apparsa per la prima e unica volta all'asta nel 2018 dove è stata venduta per 4,05 milioni di euro.
L'auto di categoria LMP2 non ha praticamente mai corso e mantiene immacolata la sua livrea in fibra di carbonio “nuda”, oltre al motore 3.4 V8 aspirato da 510 CV.
Porsche 935 (1979) - 4,34 milioni di euro
Un nuovo passo indietro nel tempo e uno avanti nelle quotazioni ce lo fa fare la Porsche 935 del 1979 acquistata all'asta nel 2016 per 4,34 milioni di euro. Si tratta di un esemplare dalla storia agonistica importantissima, essendo arrivata seconda alla 24 Ore di Le Mans del 1979 guidata anche dall'attore Paul Newman e avendo poi vinto a Daytona e Sebring.
Evoluzione racing della classica Porsche 911 turbo (930) messa a punto da Kremer Racing come 935 K3, ha il “flat six” biturbo di 3,1 litri e circa 760 CV.
Porsche 718 RS 60 (1960) - 4,85 milioni di euro
Con la Porsche 718 RS 60 ci avviciniamo ai cinque milioni di euro, con la più costosa venduta all'asta nel 2015 per 4,85 milioni di euro. Parliamo della scoperta biposto con parabrezza regolamentare, una delle quattro prodotte da Porsche per la stagione 1960.
Il motore di questo piccolo gioiello di meccanica è il quattro cilindri boxer di 1,5 litri con doppio albero a camme in testa e una potenza di oltre 170 CV.
Porsche 911 GT1 Stradale (1998) - 5,08 milioni di euro
Eccola la prima e unica stradale della lista, quella Porsche 911 GT1 del 1998 che trasforma una “normale” 911 (993 con fari 996) in un mostro capace poi di vincere la 24 Ore di Le Mans.
Si tratta di uno dei 20 esemplari di 911 GT1 stradale prodotti per l'omologazione, dipinta nel classico colore Arctic Silver e in condizioni pari al nuovo (7.900 km) che le valgono una vendita da 5,08 milioni di euro nel 2017. Il motore è il sei cilindri biturbo 3.2 da 544 CV che le permette di superare i 300 km/h.
Porsche 959 Paris-Dakar (1985) - 5,34 milioni di euro
Ci sono anche i rally raid nella storia agonistica della Casa di Zuffenhausen e a ricordarcelo arriva la Porsche 959 Paris-Dakar del 1985 che vale la bellezza di 5,34 milioni di euro.
La Gruppo B stradale trasformata in un ruote alte per il deserto è uno dei sette esemplari di sviluppo ufficiali e una delle due in mani private, con la classica livrea Rothmans rimasta dal ritiro alla Parigi-Dakar ‘85 con l'equipaggio Metge/Lemoyne. L'auto monta un motore 3.0 Carrera ed è accompagnata dal motore originale 953/85.
Porsche 550 (1956) - 5,41 milioni di euro
Entrata nella storia anche per essere l'auto su cui morì il giovane attore James Dean nel 1955, la Porsche 550 resta negli annali come uno dei classici delle corse Anni ‘50. La più cara di tutte è stata battuta all'asta nel 2016 per una cifra record di 5,41 milioni di euro, reduce da una lunga carriera di successi nelle gare USA.
La prima delle sportive purosangue volute da Ferry Porsche monta in posizione posteriore centrale il motore 4 cilindri 1.5 da 110 CV.
Porsche 956 (1982) - 9,09 milioni di euro
Il secondo posto in classifica spetta di diritto alla Porsche 956, una delle più leggendarie, tecnologiche e vincenti vetture da endurance nella storia del motorsport.
Aerodinamica, con una potenza di 630 CV sprigionati dal suo 2.6 sei cilindri biturbo e una velocità di oltre 360 km/h, una delle dieci Porsche 956 raggiunge nel 2015 la cifra record di 9,09 milioni di euro. Un classico senza tempo che merita i riflettori dei musei più prestigiosi, visto che quest'auto ha vinto la 24 Ore di Le Mans 1983 con Schuppan, Haywood e Holbert.
Porsche 917 K (1970) - 12,64 milioni di euro
La regina delle Porsche classiche è ovviamente la Porsche 917, in particolare la coda corta (917K o Kurzheck) del 1970 che nel 2017 tocca la cifra più alta mai registrata per la marca tedesca: 12,64 milioni di euro per il telaio 024 ex Jo Siffert usata anche nella produzione del film con Steve McQueen's "Le Mans”.
Si tratta di un'auto rarissima, prodotta in soli 59 esemplari totali e che in questo caso è spinta dal 12 cilindri boxer di 5 litri e 630 CV per una velocità massima di 360 km/h.
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