L'auto con motore resiste e rilancia nonostante i venti contrari che soffiano da tempo sul mondo delle vetture a gasolio.
Fra le irriducibili c'è anche l'Audi SQ5 TDI restyling, la versione più sportiva col motore diesel che approfitta del facelift e degli aggiornamenti di metà carriera per diventare mild hybrid a 48 volt e mantenere una potenza davvero sostanziosa di 341 CV.
Elettrificato con due nuove tecnologie
Prima di partire dallo stile, grintoso e sportivo come tutte le "S" di Audi, vediamo proprio la novità più importante della rinnovata SQ5 TDI, quella sotto il cofano.
Fotogallery: Audi SQ5 TDI restyling (2021)
Il motore 3.0 V6 TDI da 341 CV e 700 Nm, oltre ad avere pistoni in acciaio forgiato, iniettori da 2.500 bar e intercooler acqua/aria, è stato sottoposto ad una cura di elettrificazione che vede il debutto del sistema mild hybrid a 48 volt (MHEV) e del turbocompressore elettrico (EPC).
48 volt + turbo elettrico
Un motore/generatore elettrico collegato al V6 con una cinghia recupera energia in frenata e decelerazione (fino a 8 kW) e la restituisce nei riavviamenti dopo il veleggiamento a motore spento che può durare fino a 40 secondi. Questo sistema a 48 volt promette di risparmiare fino a 0,7 l/100 km e porta i consumi combinati (NEDC correlato) a 7,0 l/100 km.

Il turbocompressore elettrico è invece studiato per attivare la girante fino a 65.000 giri/min in appena 300 millisecondi quando i gas di scarico non sono sufficienti a farla muovere. Questo significa che la spinta del turbo è disponibile in un più ampio intervallo di giri motore, a tutto vantaggio di consumi, emissioni e prestazioni.
Ossidi di azoto ridotti, prestazioni super
Per rientrare nella più recente omologazione Euro 6d ISC-FCM AP che abbatte anche le emissioni di NOx è stata poi utilizzata la tecnologia "twin-dosing" che sfrutta due convertitori catalitici SCR in serie e l'iniezione di AdBlue.
Oltre a un consumo di 7,0 l/100 km e ad emissioni di CO2 di 185 g/km l'Audi SQ5 TDI restyling vanta una velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h e un tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5,1 secondi: niente male per un SUV diesel!
Differenziale sportivo a richiesta
Il cambio è l'automatico 8 marce tiptronic adattato alle modifiche apportate al motore e alla funzione di veleggio, mentre la trazione integrale quattro ha una ripartizione 40:60 fra avantreno e retrotreno in condizioni normali e può arrivare fino a un 70% davanti e un 85% dietro.

A richiesta la rinnovata SQ5 TDI, che ha anche un assetto ribassato di 3 cm rispetto alle altre Q5, può montare un differenziale sportivo posteriore che si adatta alla guida più grintosa inviando maggiore coppia alla ruota esterna. I cerchi in lega da 20" possono essere sostituiti da altri opzionali da 21" firmati Audi Sport.
Il look giusto per distinguersi
Dall'esterno l'Audi SQ5 TDI si distingue per la griglia anteriore ottagonale Singleframe con elementi a nido d'ape, le alette verticali nelle grandi prese d'aria sul paraurti e la finitura alluminio di questi dettagli.

Dietro si nota una striscia in alluminio satinato, il diffusore in basso e i quattro terminali di scarico ovali cromati, con una scelta di nove colori di carrozzeria, fari anteriori Matrix LED e posteriori OLED a richiesta.

Dentro ci sono interni neri o grigio scuro, sedili sportivi elettrici con logo S sul poggiatesta, rivestimenti in pelle o misto pelle/microfibra Dinamica e volendo in pelle Nappa.