Vendere più di 15 milioni di unità in 30 anni non è certo da tutti ed è per questo che il lancio della nuova generazione, la sesta, della Opel Astra rappresenta per la Casa tedesca un momento importante.
Per il presente e il futuro: la compatta del Fulmine infatti rappresenta un nuovo passo nel mondo dell'elettrificazione, fin da subito con l'inedita variante ibrida plug-in e dal 2023 con la versione 100% elettrica, annunciata oggi in occasione della presentazione ufficiale.
Non mancheranno naturalmente anche le classiche versioni benzina e diesel, in arrivo nelle concessionarie italiane a partire da ottobre con prezzo base fissato a 24.500 euro. Successivamente, ancora non c'è una data, arriverà anche la versione station wagon.
Opel Astra elettrica, quanta autonomia?
Di dati tecnici sulla versione emissioni zero dell'Opel Astra non ne abbiamo, così come ancora rimane un mistero la piattaforma sulla quale sarà basata. Le versioni endotermiche ed elettrificate infatti utilizzano la EMP2, la stessa della nuova Peugeot 308, non adatta ad ospitare unicamente motori elettrici. Tempo fa un portavoce di Peugeot, parlando della nuova 308 elettrica, aveva accennato a una piattaforma già prevista all'interno dell'universo Stellantis.
Gli indizi portano quindi alla CMP, la stessa di Opel Corsa, Peugeot 208 e così via, nata per essere anche esclusivamente elettrica. Sulle piccole il motore è da 136 CV mentre la batteria da 50 kWh promette fino a 340 km di autonomia. Specifiche che per la Opel Astra elettrica (il cui nome sarà Astra-e) dovrebbero aumentare, con maggiore potenza per motore e accumulatori.
Un'altra possibilità è che la compatta emissioni zero possa sfruttare la nuova piattaforma eVMP, annunciata da PSA prima della fusione con FCA e la nascita di Stellantis, per la quale si parla di batterie con potenze tra 60 e 100 kWh (autonomie comprese tra 400 e 650 km), trazione anteriore o integrale e potenza massima di 250 kW (340 CV). Derivata dalla EMP2 potrebbe essere l'indiziata numero 1 per dare vita alla Astra a batterie.
Nuova Opel Astra, i prezzi
Come scritto all'inizio il listino della nuova Opel Astra partirà da 24.500 euro, vale a dire 750 euro in più rispetto alla versione base della Peugeot 308. Listini quasi sovrapponibili quindi, con la compatta francese che nell'allestimento top di gamma GT Pack e motore ibrido plug-in da 225 CV tocca i 43.450 euro.
La prova del prototipo della nuova Opel Astra
A livello di motorizzazioni, oltre alla plug-in da 225 CV ci sarà un'altra versione alla spina da 180 CV: per entrambe il sistema è composto dal 1.6 benzina da 110 CV unito a un elettrico a sua volta alimentato da batterie agli ioni di litio da 12,4 kWh, per 50 km circa di autonomia in modalità puramente elettrica.
In alternativa ci saranno il 1.2 benzina 3 cilindri da 110 e 130 CV e il 1.5 diesel da 130 CV. Per entrambe le versioni da 130 CV si potrà scegliere tra il cambio manuale 6 marce e l'automatico EAT8 a 8 rapporti.