BMW ha sempre sfruttato lo Urban Store romano di via Barberini per esplorare nuove soluzioni che accompagnassero il suo concetto di concessionaria verso il futuro. Lo ha fatto anche oggi, presentando i locali rinnovati e svelando in anteprima le strategie di customer experience che sta mettendo a punto.

Alla base di tutto c’è il fatto che con la pandemia i processi di digitalizzazione già in atto negli anni pre-Covid hanno subito una forte accelerazione. Era quindi necessario adattarsi alle mutate esigenze del mercato per farsi trovare pronti a raccogliere le sfide che le Case si trovano ad affrontare. Vediamo cosa ha pensato BMW.

L’importanza della vendita online

Prima di tutto, come confermato da Massimiliano Di Silvestre, presidente e amministratore delegato di BMW Italia, la Casa tedesca si appresta a sbarcare in rete con un proprio e-commerce. “L’anno che ci siamo lasciati alle spalle – ha dichiarato Di Silvestre – ha modificato molti aspetti della nostra vita e del modo di fare business. Per questo abbiamo pensato a un nuovo processo di vendita che proprio qui, nello store di via Barberini, sperimenteremo in anteprima mondiale”.

Il nuovo processo sfrutterà tutti quegli strumenti che la tecnologia mette a disposizione e permetterà di avere una componente digitale dell’esperienza d’acquisto (cosa che la Casa ha già messo a punto anche per l'usato). Ma se l’e-commerce è una cosa a cui non si può più rinunciare, e che BMW offrirà a coloro che vogliono muoversi completamente in autonomia nella scelta di una nuova auto - con tanto di consegna a domicilio - la Casa è anche convinta che il contatto con il cliente resti una componente primaria. Anzi, irrinunciabile. Per questo gli Store BMW continueranno a esistere, per quanto in forma diversa.

BMW Urban Store Roma

Un nuovo rapporto umano

Prima di tutto, saranno più piccoli. Metteranno al centro le persone e non più le auto. Perché se queste ultime potranno diventare in un certo senso “digitali”, il rapporto umano assumerà una nuova valenza per rendere unica l’esperienza d’acquisto.

“Alla base di questo rinnovato Urban Store di via Barberini – ha detto Di Silvestre – c’è la convinzione che senza una maggiore attenzione all’esperienza del cliente il retail rischi di allontanarsi dalla comprensione profonda degli acquirenti. In questo senso, il nuovo store esprime l’esigenza di tornare a coltivare un rapporto individuale e personalizzato con il cliente. Bisogna essere hi-tech, ma si deve essere anche hi-touch: serve insomma un salto di qualità nella relazione con il cliente. E se il digitale è molto verticale e utilissimo per dati e offerte mirate, la relazione umana è determinante”.

BMW Urban Store Roma

Il cliente al centro

Nel nuovo modo di fare retail di BMW, l'idea è di mettere il cliente prima di tutto. Questo nuovo approccio si vedrà nei nuovi arredi degli showroom, che saranno realizzati sulla base di quanto mostrato nell’Urban Store di Roma, e si completerà con l’interazione con il product Genius.

Una figura altamente formata che ha esordito proprio nello store romano al momento dell'inaugurazione nel 2014, che accompagnerà il cliente dal suo ingresso nello store alla finalizzazione del contratto in un percorso di 5 tappe fondamentali: dall'accoglienza alla consegna della vettura presso lo store, a domicilio, o in un Luxury Delivery Hub, che nel caso dello showroom di via Barberini è allestito presso il vicino St. Regis Hotel. Per un'esperienza realmente premium.

Fotogallery: BMW Urban Store Roma, via Barberini