Il mondo dell'auto di oggi ha una struttura in rapida evoluzione: la volontà dei gruppi di competere in più segmenti possibili o di raggiungere posizionamenti differenti sul mercato ha portato in poco tempo alla creazione di nuovi brand (DS, Cupra, Genesis...), ma ci sono stati anche dei marchi ​​che questa industria, la quale difficilmente tollera errori o perdite di interesse, ci ha tolto dalle mani.

Nella rassegna che potete consultare scorrendo le foto troverete ben nove produttori scomparsi negli ultimi anni. Alcuni di questi sono caduti vittime di crolli finanziari e crisi economiche, altri di loro sono stati relegati alle pagine polverose della storia a causa di decisioni sbagliate, altri ancora continuano in qualche maniera a vivere sotto marchi diversi.

La selezione americana

Vale la pena di notare che la maggior parte dei produttori nell'elenco operava principalmente negli Stati Uniti. Il pubblico americano, che cambia idea molto rapidamente, non sembra aver reagito in modo così accorato alla cancellazione di alcuni dei marchi che prima amava tanto, trovandone probabilmente altri a cui affezionarsi o per cui emozionarsi.

In realtà è anche una grande perdita per la stessa storia automobilistica che questi produttori, alcuni dei quali erano nati addirittura prima del 1900, siano scomparsi. Tuttavia, la mattanza non è terminata, perché altri nomi potrebbero presto unirsi a questi marchi che non hanno resistito alla prova del tempo.

La crisi dei chip aggiunta all'epidemia di coronavirus ha infatti messo in seria difficoltà molti produttori moderni e il continuo gioco delle alleanze, che unisce gruppi con un portafoglio di brand già molto ricco, potrebbe un giorno rendere necessario toglierne di mezzo qualcuno dei meno efficaci per non disperdere troppo le risorse.

Ma per ora non fasciamoci la testa e diamo un'occhiata più da vicino ai nove diversi produttori che ci hanno lasciati senza i loro modelli.