BMW prepara una serie di nuove M nel 2022, proprio in occasione dei 50 anni dalla nascita della divisione sportiva. Oltre alla nuova M2, all’M3 Touring e alla M4 CSL, secondo Autocar potrebbe esserci spazio per la prima M7 di sempre.
Pronta ad essere rivoluzionata nelle linee e nella tecnologia, la nuova Serie 7 riceverà così una M “pura” per giocarsela in tutto e per tutto con la rivale Mercedes S 63 AMG.
Una super ammiraglia
Secondo la testata inglese, la variante più potente dell’ammiraglia dovrebbe ricevere lo stesso powertrain ibrido plug-in con motore V8 montato dal SUV XM di serie e dalla prossima M5. Se ciò dovesse avverarsi, allora potremmo trovarci di fronte alla Serie 7 più estrema della storia con una potenza superiore ai 700 CV e 1.000 Nm di coppia.

Inoltre, il passaggio alla nuova denominazione M7 avrebbe un significato simbolico. Di recente, BMW ha lanciato l’edizione finale della M760i xDrive, il cui motore V12 non verrà più prodotto. A ciò bisogna aggiungere che la scorsa estate si era parlato della registrazione dei marchi M7 e M9 da parte della Casa. Unendo tutti gli indizi, ecco che l’ipotesi di una Serie 7 griffata “M” diventa sempre più concreta.
C’è anche la “M” elettrica
Oltre alla M7, BMW sta lavorando ad una versione super sportiva della i7. Quest’ultima potrebbe chiamarsi M60 e riprendere la stessa configurazione con due motori elettrici e una batteria da 105 kWh della iX M60. Nel SUV, questo powertrain tocca i 619 CV e 1.100 Nm con un’accelerazione 0-100 km/h di 3,8 secondi e un’autonomia di 566 km nel ciclo WLTP.

Al di là dell’elevata potenza, l’i7 M60 si caratterizzerà per un assetto leggermente più rigido, un’estetica più aggressiva e cerchi in lega più grandi. E, sempre parlando di potenti ammiraglie, è sempre libero il nome “M9”. Del resto, tutte le berline di BMW hanno un numero dispari.
Fotogallery: Nuova BMW Serie 7, foto spia dei collaudi
Fonte: Autocar