All’inizio degli anni ‘80, con l'obiettivo di ampliare e aggiornare la gamma motori del marchio Peugeot e di mettere a disposizione di Citroen una famiglia di propulsori di media-alta cilindrata, il Gruppo PSA lanciò sul mercato la serie XU.
Prodotta dal 1982 al 2005, questa famiglia di 4 cilindri in linea a benzina arrivò a contare 5 varianti distinte per la cubatura (da 1,6 a 2,0 litri), per la potenza, per il sistema di distribuzione e per quello di alimentazione. I motori XU trovarono anche diverse applicazioni su vetture sportive stradali come la Peugeot 205 GTI del 1993-1994 e persino su modelli da competizione.
Un po’ di tecnica
Come abbiamo detto, gli XU di PSA erano motori 4 cilindri con un’architettura e una costruzione comuni: avevano monoblocco e testata in lega di alluminio con canne cilindri umide riportate in ghisa ed erano montati inclinati all’indietro di 30°. L’unico di questi che portava con sé differenze rilevanti era l'XU10, che aveva il monoblocco realizzato in ghisa con canne cilindri ricavate direttamente nella struttura.
Partendo da questa base comune sono state ricavate le varie versioni, distinte per il tipo di distribuzione (monoalbero a camme in testa con due valvole per cilindro o bialbero in testa con 4 valvole per cilindro) e per il tipo di alimentazione (carburatore mono o doppio corpo oppure iniezione elettronica). I più potenti, inoltre, erano sovralimentati con turbocompressori.
Le versioni aspirate
Introdotto nel 1982 sulla Peugeot 305, il motore XU5 da 1,6 litri fu il primo ad arrivare e fece da base a tutti successivi propulsori della serie. Proposto in cinque varianti differenti, tutte con distribuzione monoalbero, era caratterizzato da un alesaggio di 83 mm e da una corsa di 73 mm per una cilindrata totale di 1.580 cc.
Una decina di anni dopo, più precisamente nel 1993, il Gruppo PSA ne introdusse sulla Peugeot 306 una versione aggiornata, la XU7, con iniezione elettronica e catalizzatore che avrebbe dovuto soddisfare i requisiti delle normative Euro 1. Le principali modifiche riguardavano l’aumento della corsa dei pistoni a 81,4 mm con un conseguente incremento della cilindrata a 1.761 cc, e un nuovo albero a gomiti. Ne fu poi sviluppata una variante con distribuzione a doppio albero a camme.
Le versioni sovralimentate
Il primo motore turbo di questa famiglia fu il tipo XU8, diventato famoso per aver portato, nella specifica versione, la Peugeot 205 Turbo 16 Evolution a vincere due mondiali rally nel 1985 e 1986. Il corrispondente motore per le vetture stradali era caratterizzato da una cilindrata di 1.779, dalla distribuzione bialbero e da un sistema di sovralimentazione con turbocompressore KKK. La potenza erogata era di 200 CV a 6.750 giri/min.
Successivamente, nel 1985, PSA introdusse l’XU9, il motore che ebbe il maggior numero di varianti. Una delle sue principali caratteristiche erano le misure sottoquadre, con alesaggio sempre fisso a 83 mm ma corsa portata a 88 mm per una cilindrata di 1.905 cc. Della serie XU9 facevano parte i motori della 205 GTI e della 405 nelle sue varie versioni stradali più due molto speciali. Stiamo parlando della 405 Turbo 16 Grand Raid e della 405 Turbo 16 Pikes Peak, vetture destinate al motorsport rispettivamente con 400 e 600 CV.
Accanto ai motori superquadri e sottoquadri non poteva mancarne anche uno con rapporto quadro. Siglato XU10, arrivò nel 1989 con cilindrata di 2 litri, alesaggio e corsa entrambi di 86 mm e basamento in ghisa. Fu proposto fino al 2005 con potenze comprese tra i 115 e i 200 CV.
Motori | Cilindrata | Potenza | Produzione | Modelli |
XU5 | 1.580 cc | da 80 a 115 CV | da 1982 a 1997 | Citroen BX 15, ZX, Xantia, Visa, Peugeot 205, 305. 309. 405. 406 |
XU7 | 1.761 cc | da 90 a 112 CV | da 1993 a 2001 | Citroen Xsara, Xantia. Berlingo, ZX, Peugeot 306, 405, 406, 806 |
XU8 | 1.779 cc | 200 CV | da 1983 a 1984 | Peugeot 205 Turbo 16 |
XU9 | 1.905 cc | da 105 a 160 CV | da 1984 a 1994 | Citroen BX, ZX, Peugeot 205, 305, 309, 405 |
XU10 | 1.998 cc | da 115 a 200 CV | da 1989 a 2005 | Citroen XM, Xantia, ZX, Evasion, Xsara, Peugeot 306, 405, 406, 605 |