Un cliente soddisfatto alla volta, un traguardo alla volta, un mattoncino alla volta sulla strada dell'elettrificazione. E' così che Kia vuole scalare la classifica mondiale dei costruttori auto. Il 2022 si è chiuso con 6 milioni e 800 mila auto vendute nel mondo per Hyundai-Kia (che così si è piazzato al terzo posto nella Top Ten dei gruppi globali, dietro a Toyota e Gruppo Volkswagen) ed entro il 2027 il solo marchio Kia avrà 14 nuovi modelli elettrici. E per rappresentare questo target cosa c'è di meglio che un'auto fatta di mattoncini? Per l'esattezza, di mattoncini LEGO?

E' anche per creare emozionalità su un prodotto, l'auto, che rispetto al passato ha perso un po' di appeal che Kia ha pensato di costruire un'auto elettrica tutta di LEGO. E' unica nel suo genere, si chiama Brick To The Future (è una EV6) ed è stata presentata a Milano, al Babila Building Space, a due passi dallo store LEGO.

Come si costruisce un'auto in scala 1:1

Per realizzare la prima full electric di LEGO, in scala 1:1 (4.695 x 1.890 x 1.550 mm), Kia si è avvalsa della collaborazione dell'artista Riccardo Zangelmi, unico LEGO Certified Professional Italiano. Lui, insieme ad altre cinque persone della BrickVision, hanno impiegato ben 4 mesi (più di 800 ore di lavoro) per progettare e realizzare la Kia EV6 di mattoncini.

Foto - Kia, Brick to the Future

La Kia elettrica di LEGO vista dall'alto

Foto - Kia, Brick to the Future

Il nuovo logo Kia realizzato con mattoncini LEGO

In totale ci sono voluti 350mila mattoncini e per realizzare il telaio (oltre ad una struttura in ferro pesante 400 kg) sono stati utilizzati dei mattoncini (rossi) di Duplo, ovvero quei LEGO più grandi con cui possono giocare i bambini dai 18 mesi in su.

In totale, la Kia di LEGO pesa più di duemila chili e al suo interno sono state posizionate delle luci (sia all'anteriore che al posteriore) che si possono accendere come fosse un'auto da vero uso stradale.

Alcune curiosità

Durante la presentazione della Kia elettrica di LEGO, Zangelmi ha raccontato alcuni retroscena curiosi. Ad esempio, durante la realizzazione il team ha costruito due ruote che poi sono state sostituite perché non perfettamente uguali al progetto.

L'auto, inoltre, ha delle tasche segrete che permettono di accedere ai vani per controllare i fari o la struttura in ferro. Un dettaglio non da poco visto che, tra l'altro, ogni mattoncino è stato incollato.

Brick To The Future parteciperà a tutti i maggiori eventi Kia a partire dalla Design Week il prossimo aprile e verrà esposta anche alla Kia Energy House a Roma.

"Il percorso intrapreso da Kia - racconta Giuseppe Bitti, Managing Director & COO – è sempre più condiviso e sentito. I numeri delle vendite e la percezione di un brand sempre più forte e attento alla sostenibilità ci spingono ad accelerare nella direzione presa. Con questa realizzazione vogliamo coinvolgere tutti su impegno e risultati, rendendo visibile ogni nostro sforzo.

L’idea di Brick To The Future va in questa direzione, far sapere che costruire un mondo migliore è possibile, mattoncino dopo mattoncino, naturalmente ponendosi come meta un traguardo ben definito e il più sostenibile possibile per una crescita che non intacchi il futuro delle nuove generazioni".

Fotogallery: Kia, Brick to the Future