Nel corso degli ultimi anni Mansory ci ha abituato a progetti sempre più estremi, diversi da tutti gli altri. L'ultimo in ordine di tempo si chiama P9LM EVO 900 e riguarda la già velocissima Porsche 911 Turbo S della serie 992, su cui il tuner ha applicato diversi dettagli unici nel suo genere, sia a livello di motore che di estetica. Scopriamola nel dettaglio.

Potenza estrema

Il tuner tedesco ha modificato l'ultima Porsche 911 Turbo S. I sapienti tecnici per prima cosa hanno scelto di equipaggiarla con due turbocompressori più grandi, abbinati al già potente flat-six da 3,8 litri. Insieme hanno deciso di installare anche un nuovo intercooler di raffreddamento, abbinato a dei tubi di scarico da 98 millimetri e a un aggiornamento completo del sistema elettronico di bordo.

Alla fine delle modifiche il boxer di Stoccarda è riuscito a erogare fino a 900 CV e poco più di 1000 Nm di coppia, numeri grazie ai quali il tempo di percorrenza da 0 a 100 km/h è sceso fino a 2,5 secondi, riducendo di un decimo quello della già veloce 911 Turbo S di serie.

Mansory P9LM EVO 900 Porsche 911 Turbo S

La Mansory P9LM EVO 900 su base Porsche 911 Turbo S

Mansory P9LM EVO 900 Porsche 911 Turbo S
Mansory P9LM EVO 900 Porsche 911 Turbo S

Estetica dedicata

A livello estetico, il frontale di questa speciale Porsche è stato completamente sostituito con un kit in vera fibra di carbonio, dotato di prese d'aria maggiorate per un migliore raffreddamento, nuove luci diurne a LED e flap laterali per una maggiore deportanza verso le ruote anteriori.

Al posteriore è stato installato uno spoiler a doppia ala, abbinato a un estrattore sempre in fibra di carbonio e, infine, sul lunotto è stato installato un convogliatore d'aria unico nel suo genere.

Durante la presentazione Mansory ha dichiarato che i colori degli esterni e degli interni dei 10 esemplari previsti saranno completamente personalizzabili, compresa la finitura bicolore come quella di queste foto.

Il tuner non ha dichiarato il prezzo completo per portarsi a casa una P9LM EVO 900, quel che è certo, però, è che per prima cosa bisognerà acquistare una 911 Turbo S standard da "donare".