“Jeremy Clarkson odia le auto elettriche come me e allora gli ho fatto provare quella che ho costruito io”.
L’auto in questione è la Totem GT Electric, lo spettacolare remake (o restomod) della l’Alfa Romeo Giulia GT. E le parole sono quelle di Riccardo Quaggio - fondatore di Totem Automobili - che ho incontrato a Roma a bordo della sua “creatura” di rientro dal test drive siciliano con il celeberrimo giornalista inglese (qui trovate l'articolo scritto per il The Times).
Quando dici le coincidenze della vita. Perché vedere, guidare e fotografare sulle strade della Capitale questa “macchina” dai più considerata un'opera d'arte (sottoscritto in primis) è stata un’occasione più unica che rara.
Che non si ferma alla bellezza del servizio fotografico firmato da Igor Gentili, ma ci ha dato la possibilità di conoscere da vicino un’avventura imprenditoriale che ha il sapore di un sogno impossibile che si sta trasformando in realtà…

La Totem sullo sfondo del Tempio di Ercole Vincitore
La storia che scoprirete attraverso questo video ha dei tratti fiabeschi lontani anni luce dall’industria dell’auto degli anni che stiamo vivendo, alimentata da dinamiche ormai impermeabili alle emozioni (quelle vere) di appassionati come Riccardo. Ma le emozioni, se canalizzate nel modo giusto, hanno un potere creativo formidabile, e il progetto Totem ne è una dimostrazione lampante.

Il cockpit analogico della Totem GT Electric

Il bagagliaio con la valigia personalizzata Amedeo Testoni per Totem

La chiave in alluminio dal pieno
Totem Automobili consegnerà le prime GT ai clienti da settembre di quest'anno. Le auto sulla carta sono tutte vendute - con l’inciso che le hanno comprate solo collezionisti stranieri - e gli obiettivi di produzione sono ambiziosi e tutti da verificare in termini di fattibilità: consegnare due vetture al mese, considerando sia la GT Electric che quella endotermica (perché si, c’è anche quella).

La Totem GT Electric "in corsa" a piazza Venezia
Riccardo pur ammettendo l'enormità della sfida, è sicuro di se e il suo ottimismo è contagioso. E allora anche noi non vediamo l’ora di raccontarvi le prossime evoluzioni del progetto, augurando tutto il meglio possibile alla Totem.
Perchè vogliamo continuare ad emozionarci parlando di automobili, indipendentemente da come saranno alimentate...