Le Lamborghini Huracan e Urus hanno davanti ancora un anno circa di vita, prima di cedere il passo alle rispettive eredi. Non per questo però rallentano le vendite, anzi: proprio grazie a loro in quel di Sant'Agata Bolognese hanno raggiunto un nuovo record di vendite con 5.341 unità, pari a una crescita del 4.9% rispetto al primo semestre del 2022.

Se il trend dovesse confermarsi anche nella seconda metà del 2023 il Toro raggiungerebbe (e supererebbe) per la prima volta quota 10.000 vetture vendute, facendo segnare un risultato storico.

Passaggio di consegne

Guardando ai singoli mercati gli Stati Uniti si confermano al primo posto con 1.625 vetture consegnate (la California in particolare è ancora il mercato di maggior successo con il 25% delle vendite totali), seguiti da Regno Unito (514) e Germania (511). Cina, Hong Kong e Macao sono in quarta  posizione(450), Giappone in quinta (280) e l'Italia in sesta (270). Numeri che portano i ricavi a 1.421 milioni di euro (+ 6,7%) mentre il risultato operativo cresce del 7,2% a 456 milioni di euro. Ottimi risultati per creare una base solida per il futuro.

Nuova Lamborghini Huracan, le prime foto spia

Le foto spia dell'erede della Lamborghini Huracan

Parte anteriore Lamborghini Urus PHEV

Le foto spia della Lamborghini Urus plug-in

Huracan e Urus infatti rappresentano ormai il passato per Lamborghini - gli ordini sono già tutti presi e non se ne potranno ordinare di nuove - mentre il futuro parla la lingua dell'elettrificazione, portata in gamma dalla Revuelto con il suo powertrain plug-in. Una novità che è piaciuta - e molto - ai clienti: la produzione fino al 2025 è infatti già stata tutta venduta.

Lamborghini Revuelto - Foto - 2023

Lamborghini Revuelto

Anche l'erede della Huracan sarà "alla spina" e con ogni probabilità monterà un motore V6, lo stesso che potrebbe trovare posto sotto il cofano della Urus PHEV, anche se per lei si vocifera della presenza del V8 che muove la Porsche Cayenne.

Poi verrà il momento dell'elettrico. Il 2028 è stato nuovamente confermato e con lui il fatto che la prima Lamborghini a batterie sarà una GT 2+2, probabilmente con assetto leggermente rialzato.

Direzione Cor Tauri

La continua crescita di Automobili Lamborghini, infatti, supporta l'avvio della seconda fase del programma Direzione Cor Tauri, su cui il brand investirà 1,9 miliardi di euro fino al 2028 per ridurre le emissioni del 50%.

“Ci impegniamo a offrire ai nostri clienti la migliore esperienza possibile, mentre proseguiamo lungo la rotta segnata dalla strategia Direzione Cor Tauri per l’elettrificazione della gamma", ha commentato Andrea Baldi, CEO di Automobili Lamborghini Americas, esprimendo soddisfazione per i risultati ottenuti nella regione delle Americhe. "Queste cifre non indicano solo che la domanda per il nostro prodotto è incredibilmente solida, proprio nell'anno in cui festeggiamo i 60 anni di una storia e di una traduzione straordinarie - ha aggiunto -, ma arrivano anche in un momento cruciale, che ci vede nel pieno della transizione verso l'ibridizzazione di tutti i modelli entro la fine del 2024".

Lamborghini crossover elettrico (2028), il render di Motor1.com

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