L'ID. Buzz insieme alla Fiat 500e è senza ombra di dubbio uno dei veicoli elettrici più iconici del mondo. In un mercato dell'auto proiettato al futuristico a tutti i costi che si traduce in modelli sempre più spesso molto simili tra loro, il punto di forza di questa Volkswagen è il cosiddetto "retrodesign".

Sulla carta la rievocazione stilistica di un'auto del passato potrebbe rivelarsi un importante fattore differenziante per i "Costruttori tradizionali" chiamati a rispondere a una concorrenza asiatica sempre più forte e competitiva sotto il profilo tecnologico e commerciale.

È dunque interessante capire come l'ID. Buzz sia stato recepito dai consumatori e soprattutto qual è il "cliente tipo" di un veicolo del genere pensato si per viaggiare, trasportare e magari campeggiare in compagnia, ma che deve fare i conti con tutti i vincoli tipici di un veicolo elettrico.

Ne abbiamo parlato con Lars Krause, Board Member Vendite e Marketing per Volkswagen Veicoli Commerciali.

Come si presenta al mercato un veicolo elettrico particolare come ID. Buzz? Quali sono le leve di comunicazione principali al di là del fattore "design"?

"L'introduzione sul mercato è stata, ovviamente, molto importante. Abbiamo iniziato con una campagna enorme, quella di Star Wars, e, su questa base, abbiamo organizzato le presentazioni in tutti i mercati più rilevanti.

Io credo che la particolarità di ID. Buzz sia nella sua poliedricità. È un'automobile vera per il trasporto persone, ma anche un veicolo commerciale, appunto ID. Buzz e ID. Buzz cargo. Oggi abbiamo entrambe e penso che sia un aspetto importante, perché proprio questo carattere di doppio utilizzo di un'auto è fondamentalmente il DNA del Bulli.

Lo chiamiamo Bulli, che sta per bus e Lieferwagen, che significa furgone. E questa è stata l'origine del T1, il primo Bulli, il primo minivan in pratica.

È quindi molto divertente vedere tutti i diversi gruppi di clienti, sentirli e capirli, e anche ideare campagne specifiche e risposte specifiche per ciascuno. E questo lo rende molto interessante."

Foto - Volkswagen ID.Buzz consumi reali

Volkswagen ID. Buzz

Ma il Bulli storicamente aveva tante altre facce. A quali altre versioni state lavorando?

"Abbiamo un obiettivo chiaro: creare una vera famiglia. Il primo obiettivo sono state le versioni trasporto persone e cargo a passo standard.

Il prossimo è il passo lungo sempre per il trasporto persone. E credo che questo sia un grande "passo", perché si va dai 5 posti ai 6 o 7 posti, con 27 cm in più di lunghezza.

È molto interessante, perché in primo luogo è più facile entrare grazie alle nuove porte scorrevoli (più grandi, ndr). È davvero comodo. Naturalmente il prossimo obiettivo sarà, lo abbiamo già annunciato, la versione GTX."

Quest'ultima sarebbe la versione sportiva? 

"Una versione sportiva, sì. Molto sportiva e anche molto emozionale, davvero un'auto emozionale. Anche i colori e le finiture saranno molto interessanti. E credo che toccheremo il cuore di molte persone che sono più attratte da questi veicoli sportivi. Naturalmente, avremo la trazione integrale. Anche questa sarà un'evoluzione importante".

Il Volkswagen ID. Buzz con livrea Porsche

E per i clienti "camperisti" è prevista una versione California?

"Stiamo lavorando anche alla versione California, della quale abbiamo iniziato la progettazione.

Si tratta di una variante richiesta attivamente da molti fan e proprio per questo motivo abbiamo iniziato a pensarci bene. Perché se proporremo un California, dovrà davvero superare le aspettative dei nostri clienti."

Del resto la domanda di veicoli per il campeggio è cresciuta molto negli ultimi tre anni. Per voi cosa rappresenta questo mercato?

"La crescita è stata enorme. Nell'ordine del 25% durante il Covid. Perché c'è stata ovviamente una chiara tendenza a vivere di più lo spazio privato o a utilizzarlo per le vacanze. E questo è stato un fattore importante per la nostra attività riguardo il brand California.

Credo che il motivo per cui abbiamo avuto tanto successo in quel mercato sia stato che abbiamo sempre creduto nel concetto di doppio uso. E questo vale sia per il Caddy che per il California su base Transporter.

Volkswagen California Concept

Fondamentalmente si può usare il van ogni giorno per andare al lavoro, per portare i figli all'asilo o a scuola. Ci si può andare a fare la spesa, ma anche andare in campeggio nei fine settimana.

E credo che questo sia davvero irresistibile (agli occhi dei clienti, ndr). Molte persone amano questa flessibilità e la possibilità di fare tutto con l'auto. E questo è davvero importante, anch'io lo adoro, ne sono un grande fan e credo che questo tocchi davvero il cuore di molti dei nostri clienti, soprattutto perché si investe una sola volta, non è necessario acquistare due veicoli, si può fare tutto con uno. È come un Taschenbesser Schweizer, un coltellino svizzero. Si può usare per tutto".

Torniamo al nuovo Bulli... Qual è il feedback dei clienti dopo un anno, ma soprattutto chi sono i clienti ID. Buzz?

"Abbiamo trovato nuovi clienti che non erano interessati a un van con motore a combustione. Quindi abbiamo trovato nuovi gruppi di clienti. In pratica abbiamo identificato un nuovo target e ci stiamo rivolgendo a loro.

Alla fine credo che l'intero mercato sia in fase di transizione, non dobbiamo dimenticarlo. E transizione significa anche incertezza.

Molti pensano: Cosa devo fare? Devo passare direttamente a un BEV o devo aspettare? Cosa fare per la ricarica? Come faccio a ricaricare in strada? Come faccio a ricaricare a casa? Ci sono molte domande. Ma questo ha sempre fatto parte della nostra campagna per rispondere a tutte queste domande in un'offerta olistica. 

E questa offerta olistica comprende certamente l'auto, ma anche le possibilità di ricarica a casa con il servizio Elli. E anche contratti con importanti provider di ricarica pubblica. Per me è fondamentale proporre un'offerta convincente, diciamo così, che risponda a tutte queste diverse domande".

Volkswagen ID. Buzz Camper

Volkswagen ID.vBuzz Camper

Qual'è il mix di vendite dell'ID. Buzz? E rispetto al Transporter endotermico, quanti Bulli vendete?

"Abbiamo fondamentalmente due mix. Il primo è quello tra merci e persone, cioè 50-50, più o meno uguale, perché molte persone usano la versione cargo elettrica anche per rappresentare l'azienda. Sono molto contenti di avere il proprio nome sul profilo laterale e di usarlo per la pubblicità. 

In termini di percentuale, invece, siamo all'incirca al 10% del volume complessivo. La prospettiva a lungo termine è quella di vendere almeno il 55% dei veicoli in versione completamente elettrica, non solo ID. Buzz, ma tutti i veicoli elettrici della nostra gamma fino al 2030. Questo è il nostro obiettivo a medio o lungo termine: 55% e 2030. Il 10% è invece il nostro obiettivo, diciamo, a breve termine con l'ID. Buzz".

Riguardo la personalizzazione dei veicolo che strategia avete? Avete un programma per rispondere alle richieste speciali dei clienti?

"Per noi le soluzioni personalizzate sono un must, un chiaro must to have. A tal proposito facciamo costantemente uno screening del mercato per queste soluzioni. Per esempio, abbiamo scelto il settore del California come uno di quelli che vogliamo servire da soli (senza l'ausilio di aziende esterne, ndr) e il motivo principale di questa scelta è che riteniamo di avere competenze convincenti nel proporre queste soluzioni in proprio. Alla fine già lo stesso California è una soluzione personalizzata per il campeggio.

Foto - Volkswagen ID. Buzz alla Milano Design Week 2023

Foto - Volkswagen ID. Buzz alla Milano Design Week 2023

D'altra parte, invece, siamo strettamente legati in forti partnership da molti anni con diversi fornitori di queste soluzioni personalizzate, per tutti i settori industriali rilevanti.

Faccio un esempio: i veicoli per la consegna dei pacchi. Lavoriamo a stretto contatto con i nostri partner da molti anni per trovare soluzioni che siano davvero convincenti per questo tipo di clienti. Come il servizio postale in Italia o DHL in Germania, o altri ancora.

Quindi la nostra strategia consiste nel fare entrambe le cose. Da un lato selezionare le aree in cui vorremmo investire da soli e proporre soluzioni realizzate da Volkswagen, dall'altro lavorare a stretto contatto con partner specializzati in determinate attività, collaborando con loro per offrire ai nostri clienti soluzioni finali realmente vendibili. Questa è l'idea".

L'elettrificazione crea vincoli ma anche opportunità funzionali utilissime per i veicoli per il tempo libero. Un esempio su tutti è il V2L, la tecnologia che consente di sfruttare il veicolo come fonte di alimentazione esterna. Quando la vedremo implementata sui vostri modelli?

"Stiamo lavorando a una soluzione per la versione California dell'ID. Buzz. Abbiamo già avviato il processo di sviluppo ma credo che specificare due punti sia importante a questo proposito.

Se lo presentiamo (l'ID. Buzz California, ndr), vogliamo assicurarci che i clienti ottengano una soluzione a cui sono già abituati in termini di Volkswagen California. Ciò significa che vogliamo proporre un concetto che superi le aspettative dei nostri clienti. Questo è un fattore importante.

Il secondo fattore è che il mercato deve essere pronto per una versione completamente elettrica. E noi riteniamo che ciò avverrà nella seconda metà del decennio. Quindi dal 2026 in poi. Questo è l'arco di tempo a cui pensiamo.

Nel frattempo, e questo è molto importante per me, lanceremo il nuovo California l'anno prossimo. Sarà disponibile come ibrida plug-in. E offriremo ai nostri clienti un'autonomia a zero emissioni di oltre 80 km.

Credo che dal nostro punto di vista questa sia la soluzione perfetta per i nostri attuali clienti del modello. Possono guidare in modalità completamente elettrica ma possono anche utilizzare un motore a combustione nel caso in cui stiano guidando per più di 400 chilometri. E questo è un aspetto che i nostri clienti richiedono attivamente".

Gli interni del Volkswagen Multivan T7 California Concept

Quanti ID. BUZZ si vendono

Ma come stanno andando le vendite dell'ID. Buzz nel mondo? Gli ultimi dati ufficiali divulgati dalla casa sono quelli del secondo trimestre del 2023, elaborati da InsideEVs US in un approfondimento dedicato.

Leggendoli si nota che durante i primi 6 mesi del 2023 Volkswagen Commercial Vehicles ha totalizzato il suo record di sempre di consegne, pari a 101.500 veicoli. Di questi gli elettrici sono stati 6.900, un valore proporzionato con la quota di mercato ancora ridotta volumi che, ancora oggi, copre il mercato delle full electric e pari al 6,8% del totale (nel 2022 era lo 0,6%). Il merito in questo caso è ovviamente e soprattutto dell'ID. Buzz.