Il Gruppo Volkswagen deve chiudere alcune fabbriche e a comprarle potrebbero essere i cinesi, molto interessati a produrre in Europa per aggirare i dazi sulle auto importate dalla Cina. Entro lunedì 23 settembre il Gruppo tedesco riceverà un'offerta di acquisto da NIO che è interessata a comprare la fabbrica di Audi in Belgio, nella città di Vorst, vicino a Bruxelles.

La notizia è stata divulgata dall'agenzia di stampa belga De Tijd, secondo cui una delegazione di NIO ha visitato lo stabilimento nelle ultime settimane per valutarne l'acquisto.

Niente più Q8 e-tron

Il Gruppo Volkswagen aveva già deciso di non produrre più Audi a Vorst (la Q8 e-tron sarà l'ultima) e in ballo ci sono 2.910 posti di lavoro. Già da inizio settembre ci sono state diverse manifestazioni di protesta in fabbrica contro la chiusura dello stabilimento.

Tra l'altro, la fabbrica Audi a Bruxelles è stata la prima della Casa tedesca a essere dichiarata Carbon Zero

<p>La fabbrica Audi in Belgio</p>

La fabbrica Audi in Belgio

NIO, che punta molto sull'Europa così come altri colossi cinesi, potrebbe quindi avvalersi di queste linee di assemblaggio. Le sue auto (anche a marchio ONVO e FireFly) sono attualmente in vendita in Norvegia, Germania, Paesi Bassi, Svezia e Danimarca e questa acquisizione, se andasse in porto, potrebbe farla debuttare in Belgio.

Il voto del 25 settembre

Una svolta altrettanto decisiva sarà il voto dell'Ue sui dazi previsto per il 25 settembre. A giugno NIO si era detta contraria alle tariffe europee aggiuntive, ma aveva confermato l'alto interesse a vendere auto in Europa.

Attualmente la casa cinese si trova ad affrontare un'aliquota del 20,8%, che si aggiunge all'imposta originale del 10%. Continuate a seguirci per restare informati.

Fotogallery: La fabbrica Audi di Bruxelles