Tempo fa le avevamo battezzate "le fuoristradate": macchine totali, per andare un po"ovunque (senza esagerare!) e divertirsi anche quando l"asfalto finisce. Senza dover per forza avere un SUV o un fuoristrada: sSe avete una famiglia numerosa o tanti amici, date un"occhiata a una station wagon vestita da Indiana Jones come la Opel Insignia Country Tourer che abbiamo provato in questo test drive. O meglio, #TweetDrive, visto che abbiamo voluto raccontarla scrivendo su Twitter gli aspetti positivi e negativi della macchina, un po" come degli appunti scritti sul diario di bordo di un collaudatore. Ecco dunque i nostri cinguettii, ai quali ovviamente potete rispondere interagendo tramite l"hashtag #TweetDrive. E per approfondire la scheda tecnica e gli accessori della tedesca, vi rimandiamo al nostro Trovauto e al Listino.


 Per mettere le ruote fuoristrada, non bisogna avere necessariamente un SUV. La formula della familiare più alta da terra con trazione integrale ci è piaciuta molto in questa prova della Insignia 4x4. Fra le alternative a questa station, ci sono l"Audi A4 allroad e la Volvo XC70.





  Con la trazione integrale, una station wagon può essere "l"auto totale". Ma è anche molto piacavole, rassicurante se volete, anche semplicemente quando dovete guidarla sotto un acquazzone. Occhio però: tenete sempre a mente che la trazione integrale ha dei vantaggi di grip accelerando a ruote sterzate o partendo in salita, ma non per questo permette di entrare più veloce in curva. In frenata, bisogna comportarsi come su un"auto "normale".



 Se avete il garage basso... O magari il parcheggio sotterraneo del "vostro" supermercato è a misura di auto anni "60, questo tasto può fare la differenza. Ed è anche utile se siete dei giocatori di basket, per evitare di dare delle sonore craniate!




Una macchina "rigida" è bella da guidare. Sì, su una strada liscia. Ma sulle buche che spesso dobbiamo affrontare sulle nostre strade, è meglio avere delle sospensioni che sappiano assorbire e che non facciano "saltare" le ruote. Tutto di guadagnato per il comfort, ma anche per il divertimento di guida.




Addio alla "manopola". Quella da "girare" quando fa caldo o freddo. Ok, sono anni che ci sono i climatizzatori automatici. Ma negli ultimi tempi nell"abitacolo delle auto tutto sta diventando touch, come gli smartphone. Interessante, ma per certi comandi preferiamo sempre avere un tasto, una leva, un rotore "fisico", perché ci si distrae meno durante la guida.




Nel traffico meglio non dover schiacciare. La frizione, s"intende. Ma si può fare di più: se per voi la rapidità di risposta nelle cambiate è importante, questo classico automatico con convertitore di coppia non vi darà le stesse soddisfazioni di altre tipologie di trasmissione, come i doppia-frizione.




Quasi come un computer. Siamo abituati ad usare il mouse, ma in auto non sembra funzionare: come nel caso dei comandi del clima, per esperienza preferiamo avere dei controller fisici per comandare il sistema d"infotaniment. Come il dispositivo studiato dai tecnici Opel, che però non ci ha convinto soprattutto perché il "clic" di selezione è rigido e causa uno spostamento verso il basso della superficie d"appoggio un po" eccessivo. E sullo schermo centrale, il movimento del puntatore mosso dal dito è poco fluido.



Fotogallery: Opel Insignia Country Tourer 4x4, la prova della station comoda