E" facile criticare a priori la Porsche Panamera, magari accusandola di non essere una vera Porsche o perché le sue forme da berlina sportiva a 5 porte sembrano goffe in confronto a quelle di 911 o Cayman. Basta però guidarne una e il giudizio cambia, si addolcisce e i pochi difetti vengono travolti dai tanti pregi della vettura "Made in Lipsia". Per un assaggio completo di queste doti consiglio in particolare la guida della nuova versione ibrida plug-in, quella Porsche Panamera S E-Hybrid che ho avuto il piacere di provare nel mio test dei consumi "reali" Roma-Forlì. Per la prima volta sono riuscito a sperimentare in maniera completa gli aspetti di un"ibrida "alla spina", soprattutto quelli legati all"autonomia elettrica, ai tempi di ricarica e alle tante modalità di guida offerte da questa comoda e sportivissima Panamera. Il primo dato è quello del consumo medio "reale" nel tratto di 360 km fra la Capitale e la cittadina romagnola, pari a 5,8 l/100 km, ovvero 17,24 km/l e poco meno di 32 euro di spesa. Al costo della benzina va però aggiunto quello dell"elettricità necessaria a caricare completamente la batteria da 9,4 kWh, cosa che ho fatto prima della partenza spendendo circa 2,35 euro dalla presa del garage (9,4 kWh x 0,25 euro/kWh). La spesa complessiva di 34,30 euro è quindi di poco superiore a quella di 32,63 euro che avevo sostenuto con la Panamera Diesel nel Roma-Forlì, ma questa volta con 416 CV a disposizione e una sportività da prima della classe. Utilizzando il caricabatteria universale Porsche dalla presa domestica a 220V ho impiegato circa 4 ore per fare il pieno alla batteria agli ioni di litio, una carica che mi ha permesso di percorrere 28 km e di uscire in totale silenzio dalla morsa del traffico romano. Nel resto del viaggio ho utilizzato la modalità di guida standard che alterna il V6 3.0 con compressore volumetrico da 333 CV e l"elettromotore da 95 CV, sfruttando sia la scorrevolezza della funzione "veleggiamento" che mette in folle il cambio tiptronic 8 marce che la precisione dell"assetto sportivo, utile nel non perdere velocità e preziosa energia cinetica durante i cambi di direzione e i sorpassi.
Per ricaricare la Panamera S E-Hybrid a Forlì ho invece utilizzato le colonnine Enel con la tessera "flat" da 30 euro al mese denominata "EnelDrive Tutto Compreso Ricarica Pubblica"; in questo caso per la ricarica completa della Porsche "alla spina" sono state necessarie poco più di 2 ore, ma ho dovuto procurarmi l"apposito cavo Tipo 2 (Mennekes) che non fa parte della dotazione standard ed è venduto come equipaggiamento opzionale Tequipment. Utilizzando la Panamera S E-Hybrid con il piede pesante, spesso in modalità Sport Plus, con batterie cariche o meno, in città e fuori, ho registrato un consumo medio di 9,2 l/100 km, neanche esagerato per una vettura a 4 posti che scatta da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi e raggiunge i 270 km/h. Per la prova dell"economy run ho fatto il pieno di elettricità e sono riuscito a percorrere al massimo 38 km in modalità elettrica E-Power, un risultato appena migliore del dichiarato di 36 km, ma ottenuto in condizioni davvero ottimali, quasi da laboratorio. La cosa curiosa è poi sentire l"auto che si muove silenziosa e il cambio che innesta sornione le marce con la trazione elettrica. La velocità massima che ho raggiunto in elettrico è di 130 km/h e con la modalità E-Charge sono riuscito a ricaricare le batterie guidando, con il motore a benzina che in 45 km ha riportato al 100% la carica a fronte di un consumo accresciuto di 1,3 l/100 km. Per il resto la Porsche Panamera S E-Hybrid si è confermata una vettura eccezionale, con prestazioni mozzafiato nonostante i suoi 2.170 kg di peso, un assetto sportivo, agile e preciso che unisce reattività e capacità di assorbimento delle buche, comfort e silenziosità da primato (paragonabili a quelle della Lexus IS Hybrid) e una tenuta di strada da Porsche vera. Basta infatti premere il pulsante Sport o Sport Plus e le sospensioni pneumatiche si irrigidiscono per mostrare la seconda anima della Panamera, quella rabbiosa e prepotente che può dare spettacolo in drifting a ruote fumanti e far dimenticare per un attimo le comodità del climatizzatore quadrizona, dei quattro sedili ventilati e della telecamera panoramica che mostra ogni visuale fuori dalla vettura. In quei casi passano in secondo piano anche i piccoli difetti come il numero esagerato di pulsanti, l"infotainment con il poco pratico touchscreen, il bagagliaio un po" piccolo e il bel cronometro Sport Chrono Plus che si riflette in maniera fastidiosa sul parabrezza. Anche il prezzo finale dell"esemplare provato, pari a 142.201 euro, non posso metterlo fra i pregi.
Dati
Vettura: Porsche Panamera S E-Hybrid
Listino base: 108.334 euro
Data prova: 14/11/2014
Meteo: Sereno, 23°
Prezzo carburante: 1,530 euro/l (benzina)
Km del test: 1.315
Km totali all"inizio del test: 20.208
Velocità media nel tratto Roma-Forlì: 73 km/h
Pneumatici: Michelin Pilot Alpin PA4 M+S - 225/40 R20 101 W ant. 295/35 R20 105 W post.
Consumi
Media "reale": 5,8 l/100 km (17,24 km/l)
Computer di bordo: 5,3 l/100 km
Alla pompa: 6,3 l/100 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo
Conti in tasca
Spesa "reale": 31,95 euro (+ 2,35 euro)
Spesa mensile: 70,99 euro (800 km al mese)
Quanto fa con 20 euro: 225 km
Quanto fa con un pieno: 1.379 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo
La prova Roma-Forlì ha anche la sua classifica aggiornata dei consumi. Datele un"occhiata e troverete molte sorprese.
[Foto: Daniele Bonomi]