Il mercato delle auto ibride plug-in è sempre più ampio, con nuovi modelli che entrano a listino quasi ogni settimana, arrivando a coprire anche la nicchia delle berline sportiveggianti come la BMW 330e.
La nuova tre volumi ibrida ricaricabile alla spina prende il posto della generazione precedente proponendo la potenza aggiuntiva dell’XtraBoost da 292 CV e una batteria più capace che arriva a 12,0 kWh. Occasione perfetta per mettere alla prova i consumi reali della nuova BMW Serie 3 ibrida plug-in e per registrare un dato medio di 4,75 l/100 km nel tragitto standard Roma-Forlì, equivalenti a una percorrenza di 21,05 km/l.
58 km in elettrico uscendo da Roma
Gli effetti della batteria maggiorata si fanno sentire, visto che in uscita da Roma ho percorso ben 58 km in modalità puramente elettrica contro i 38 km della precedente precedente 330e. La spesa è invece pari a 29,42 euro, ovvero i 26,66 euro per la benzina a cui si aggiungono i 2,76 euro di elettricità per la carica della batteria (12 kWh x 0,2301 euro/kWh). Prima della partenza la ricarica nel garage di Motor1.com è stata fatta alla wallbox BITTA di Repower, una modello vento con potenza nominale da 7,4 kW monofase 230V 32A, depotenziata nel nostro caso a 3,7kW (esattamente la potenza massima del caricatore di bordo della BMW 330e).
Fotogallery: Nuova BMW 330e (2020)
Ibrida plug-in con consumi nella media
Nella nostra classifica consumi reali la nuova BMW 330e si piazza nelle posizioni centrali, curiosamente dietro la BMW 330e del 2016 (4,60 l/100 km - 21,7 km/l) e la più grande e più efficiente ibrida plug-in diesel Mercedes E 300 de Auto EQ Power a quota 3,45 l/100 km (28,9 km/l).

Decisamente più staccata è invece la wagon Volvo V90 T8 Twin Engine AWD Geartronic che con i suoi 400 CV ottiene 6,00 l/100 km (16,6 km/l). Un confronto interessante è anche con la sorella diesel e familiare della 330e, quella BMW 320d Touring che recentemente ha ottenuto sullo stesso percorso una media consumi di 4,0 l/100 km (25,0 km/l).
Piacevole ed elettrificata
Di questa BMW 330e berlina si possono apprezzare la piacevole guidabilità e agilità su strada che diventa sportività quando necessario, il silenzio di marcia e la potenza della motorizzazione ibrida ricaricabile che è in grado anche di emettere una bella sonorità. Le finiture e gli assemblaggi sono come sempre di ottimo livello, così come le dotazioni che questa versione Sport porta con sé.

L’unica pecca evidente è la riduzione in altezza del vano bagagli che diventa davvero un po’ basso. Molto interessante il funzionamento della motorizzazione ibrida plug-in che anche a batteria scarica alterna continuamente motore elettrico (113 CV) e a benzina (2.0 turbo da 184 CV) per ottimizzare i consumi e le prestazioni. Il prezzo finale della 330e Sport provata, con aggiunta di diversi optional importanti come i cerchi da 18”, il tetto apribile e i pacchetti Comfort e Innovation, tocca i 73.000 euro, promozioni escluse.
I consumi con il pieno di batteria
La sezione riservata ai consumi nelle altre situazioni di guida è divisa come di consueto in due parti, quella a batteria carica e quella a batteria scarica, necessarie per capire l’efficienza delle plug-in hybrid nei due casi tipici. Partiamo dalla BMW 330e col pieno di batteria per trovare una media di 20 kWh/100 km (5,0 km/kWh) nell’uso misto urbano-extraurbano che si traducono in 60 km di autonomia teorici con i 12 kWh di capacità dell’accumulatore.

Il consumo sale invece a circa 40 kWh/100 km (2,5 km/kWh) nel traffico di Roma, facendo scendere la possibile autonomia a 30 km, per attestarsi poi sui 24,5 kWh/100 km (4,0 l/100 km) in autostrada, per un’autonomia di 48 km. Le prove al limite riportano un consumo di 15,6 kWh/100 km (6,4 km/kWh) e un’autonomia di 76 km nell’economy run contro i 68,8 kWh/100 km (1,4 km/kWh) e 16 km di range nella prova del massimo consumo.
A batteria scarica le serve un po’ di benzina
Quando la batteria è scarica la nuova BMW 330e dimostra un’efficienza a metà strada fra le diesel e le benzina, toccando i 6,0 l/100 km (16,6 km/l) nel percorso misto urbano-extraurbano, arrivando a quota 12,0 l/100 km (8,3 km/l) nel centro di Roma e registrando i 7,5 l/100 km (13,3 km/l) in autostrada.

Buono il risultato dell’economy run, con una media di 4,5 l/100 km (22,2 km/l), mentre la prova del massimo consumo raggiunge i 38,0 l/100 km (2,6 km/l). Alla fine della prova di poco più di 1.000 km e con poche ricariche di batteria, il consumo medio segnato dal computer di bordo è pari a 6,6 l/100 km.

Cosa dice la carta di circolazione
Modello | Alimentazione | Potenza | Omologazione | Emissioni CO2 (NEDC) | Emissioni CO2 (WLTP) |
BMW 330e Sport | Ibrido (Benzina) | 135 kW | Euro 6d-TEMP-EVAP-ISC | 40 g/km | 37 g/km |
Dati
Vettura: BMW 330e Sport
Listino base: 59.700 euro
Data prova: 14/02/2020
Meteo (partenza/arrivo): Sereno, 18°/Sereno, 8°
Prezzo carburante: 1,559 euro/l (Benzina) - 0,2301 euro/kWh (elettricità)
Km del test: 1.034
Km totali all"inizio del test: 2.358
Velocità media nel tratto Roma-Forlì: 82 km/h
Pneumatici: Pirelli Winter Sottozero 3 - 225/45 R18 95V XL M+S (Etichetta UE: E, B, 72 dB)
Consumi
Media "reale": 4,75 l/100 km (21,05 km/l)
Computer di bordo: 4,7 l/100 km
Alla pompa: 4,8 l/100 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo
Conti in tasca
Spesa "reale": 29,42 euro (26,66 euro di benzina + 2,76 euro elettricità)
Spesa mensile: 59,24 euro (800 km al mese)
Quanto fa con 20 euro: 270 km
Quanto fa con un pieno: 842 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo
La prova Roma-Forlì ha anche la sua classifica aggiornata dei consumi. Datele un"occhiata e troverete molte sorprese.