Il bollo auto è una tassa dovuta in tutta Italia, ma con tempi, modalità e importi che possono differire a seconda della zona. Ciascuna regione può infatti variare tariffe, scadenze e strumenti di pagamento, così come le esenzioni. Questo perché trattandosi di un tributo locale i regolamenti possono essere determinati autonomamente dalle amministrazioni regionali.

Oggetto di questo nuovo approfondimento sono le Marche: in questa regione è possibile versare il bollo sia attraverso gli intermediari fisici, come tabaccai o agenzie di pratiche auto, che per mezzo di canali digitali, per esempio il portale dei pagamenti regionale MPay.

Indice:

Calcolo bollo auto

Per ottenere l'importo della tassa occorre moltiplicando i kW di potenza riportati nel libretto (alla voce P.2) per la tariffa stabilita a seconda della classe di emissioni. Anche qui l'importo è sdoppiato, con una tariffa per i primi 100 kW e una per quelli che eccedono tale limite. Ecco la tabella specifica del 2021 (volendo si può anche utilizzare il servizio online di ACI):

Classe ambientale Fino a 100 kW di potenza Oltre i 100 kW di potenza
Euro IV, V e VI 2,79 €/kW 4,18 €/kW
Euro III 2,92 €/kW 4,37 €/kW
Euro II 3,02 €/kW 4,54 €/kW
Euro I 3,13 €/kW 4,70 €/kW
Euro 0 3,24 €/kW 4,86 €/kW

Occorre poi ricordare che per chi sceglie il pagamento frazionato anziché annuale gli importi sono leggermente superiori.

Quando si deve pagare il bollo

Il bollo è una tassa di possesso che nelle Marche deve essere pagata da tutti i proprietari, o locatari utilizzatori in caso di noleggio a lungo termine, di un veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Dopo il versamento della prima rata, per cui ci sono regole differenti a seconda che il veicolo sia già immatricolato o nuovo (ulteriori informazioni qui), la tassa auto va rinnovata ogni 12 mesi e il pagamento deve essere effettuato entro il mese successivo alla scadenza.

Esistono comunque delle categorie di conducenti o veicoli che godono di esenzioni o riduzioni sulla rata del bollo, come le persone affette da una disabilità, le vetture più ecologiche (di solito si tratta di esenzioni temporanee) o i veicoli ultratrentennali. Questi ultimi, per esempio, sono soggetti alla sola tassa di circolazione, che ha un importo forfettario annuo pari a 27,88 euro per le autovetture e a 11,15 euro per i motocicli. Per ulteriori informazioni si rimanda alla pagina dedicata di Regione Marche, nella sezione “Esenzioni”.

Pagamento tramite sportelli o intermediari

Come già accennato, anche nelle Marche è possibile effettuare il versamento del bollo attraverso dei canali fisici. Sono diversi gli intermediari a cui rivolgersi, sparsi su tutto il territorio regionale: le Delegazioni ACI, Agenzie Sermetra, Isaco e altre agenzie di Pratiche Auto autorizzate; tabaccai aderenti ai circuiti Lottomatica o ITB; UBI Banca; uffici postali; istituti di credito aderenti al circuito PSP.

In ogni caso, il pagamento avverrà attraverso la piattaforma pagoPA, unico metodo per effettuare un versamento alla pubblica amministrazione: tutti gli intermediari sono infatti accreditati a questa piattaforma come Prestatori di Servizio di Pagamento (PSP).
Di solito all’importo dovuto viene applicata una commissione, il cui costo può oscillare a seconda dell’intermediario scelto tra 1 euro e 1,87 euro. Ulteriori informazioni qui.

Pagamento via internet tramite pagoPA

Anche i pagamenti online avvengono esclusivamente via pagoPA, ma ci sono diverse opzioni tra cui scegliere. Chi risiede nelle Marche può effettuare il pagamento del bollo tramite: il portale dei pagamenti regionale MPay, il servizio BancoPosta online oppure i servizi di homebanking degli istituti di credito accreditati come PSP. I versamenti via internet possono comunque comportare una commissione, il cui importo varia a seconda della modalità di pagamento scelta.

In sintesi

Ecco riassunte tutte le modalità di pagamento del Bollo nelle Marche:

A) Sportelli o intermediari - Delegazioni ACI

  • Agenzie Sermetra, Isaco o altre agenzie di Pratiche Auto autorizzate
  • tabaccai abilitati (punti vendita Lottomatica o aderenti al circuito ITB)
  • UBI banca
  • Uffici postali o degli istituti di credito accreditati come PSP

B) Via internet (pagoPA) - Portale regionale MPay

  • BancoPosta
  • homebanking (Istituti di Credito e Poste Italiane purché aderenti alla piattaforma pagoPA)

Come pagare il bollo nelle varie regioni