La Porsche 718 Cayman GT4 Clubsport non si compra per le nuove e leggere portiere in materiali derivati da fibre naturali. Si sceglie per il motore, potenziato di 40 CV, o per l’assetto e la vocazione pronto-corsa. Questo però non toglie che le portiere siano fra le novità più inaspettate all’esordio con la Cayman da pista, che diventa così la prima auto da corsa regolarmente in vendita con parti della carrozzeria realizzata in fibre naturali, principalmente da sottoprodotti agricoli come le fibre di lino e di canapa, che al pari di altri materiali sono leggere e resistenti. Con questi materiali sono realizzate le portiere e la grande ala posteriore.
La Competition è pronta per le corse
Questa novità fa capire che la 718 Cayman GT4 Clubsport non è un’auto come le altre. E non soltanto perché non ha fari né frecce, quindi va va guidata solo in pista, ma per il suo allestimento essenziale che da quest’anno si rivolge a due categorie di piloti: sono ordinabili infatti gli allestimenti Trackday e Competition, studiati per chi guida fra i cordoli nei weekend e per chi deve gareggiare.
La Trackday ha ammortizzatori non regolabili, il serbatoio da 80 litri e la disattivazione di abs ed esp, mentre la Competition offre in più gli ammortizzatori regolabili su tre livelli, il serbatoio da 115 litri, il sistema per regolare il bilanciamento dei freni e il volante a sgancio rapido. Fra le due “ballano” però oltre 20.000 euro: la Trackaday costa 134.000 euro più tasse, la Competition 157.000 euro più tasse.

Più CV per il motore
Entrambe sono dotate del motore aspirato a sei cilindri di 3.8 litri, che in occasione di questo aggiornamento passa da 385 a 425 CV. La trazione è posteriore, il cambio doppia frizione a sette marce. La 718 Cayman GT4 Clubsport mantiene poi le altre caratteristiche del modello precedente, a partire dal peso di 1.320 chili, oltre all’interno senza fronzoli e alla gabbia interna di sicurezza.
Fanno parte dell’equipaggiamento anche lo sgancio rapido del volante, la batteria d’avviamento alleggerita e le pinze dei freni da competizione.