Anche la Ford Fiesta passa all'ibrido, al mild hybrid per essere precisi, il primo livello nella scala dell'elettrificazione. La novità era già stata anticipata il 2 aprile in occasione della conferenza Go Further Event dov'era stato annunciato anche l'arrivo della Focus mild hybrid.
Si chiama Fiesta EcoBoost Hybrid e, sotto il cofano, adotta il tre cilindri 1.0 turbo da 125 e 155 CV abbinato al cambio manuale che abbiamo già visto sulla Puma (qui trovate il nostro Perché Comprarla).
Si tratta di un sistema mild hybrid a 48 Volt che garantisce fino a 24 Nm di coppia in più in fase di accelerazione riuscendo a ridurre i consumi - sulla carta - di un range compreso tra il 5 e il 10% rispetto all'equivalente a benzina.
Sulla 125 CV arriva l'automatico a doppia frizione
Peccato solo che il sistema mild hybrid non sia abbinabile alle altre motorizzazioni che, comunque, sono state aggiornate: con il 1.0 da 125 CV si può scegliere adesso una nuovo cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti che migliorerebbe i consumi e, sia su questo che sul 1.0 meno potente da 95 CV, debutta la tecnologia di disattivazione dei cilindri.
Per chi fa tanta strada la scelta migliore rimane comunque il diesel, rappresentato a listino da un 1.5 da 85 CV.
Nuovo software e infotainment migliorato
Questo aggiornamento permette alla Fiesta di adottare anche tutte le ultime tecnologie che già troviamo sul resto della gamma. In termini di sicurezza debuttano il cruise control adattivo con funzione Stop&Go (solo con il cambio automatico), il riconoscimento della segnaletica stradale, il parcheggio automatico - anche a spina -, e le modalità di guida Sport e Trail.
L'infotainment SYNC3 con schermo da 8" integra adesso un nuovo software che, oltre ad essere più reattivo del precedente, consente di sfruttare, grazie a FordPass Connect, tutti i servizi online e tenere sotto controllo i parametri della vettura comodamente dallo smartphone.