Sin dal suo lancio avvenuto nel 2000, la Skoda Fabia è stata una delle compatte più apprezzate in Europa per il suo prezzo accessibile e la praticità tipica della Casa ceca.
Una piccola disponibile anche in versione station wagon (sempre più una rarità per il segmento) e capace di vendere più di 4 milioni di unità e destinata a proseguire la propria carriera, con la nuova generazione al debutto nel corso del 2021.
Piattaforma e stile
A livello di meccanica la nuova Skoda Fabia dovrebbe adottare la piattaforma MQB A0 del Gruppo Volkswagen, utilizzata anche dalle altre piccole come Volkswagen Polo, Seat Ibiza e Audi A1. Piattaforma comune e motori condivisi, con solamente unità benzina (come l'attuale generazione) e anche versioni mild hybrid.
Per quanto riguarda il design, ci aspettiamo cambiamenti in linea col family feeling della Casa, fatto anche di nuove luci LED e griglia anteriore ripresa da quella della nuova Octavia.
Saranno ancora più marcate le novità in abitacolo, dove con ogni probabilità l'arredamento subirà un deciso upgrade dal punto di vista tecnologico con monitor touch per l'infotainment da 8" e strumentazione 100% per gli allestimenti più ricchi. In più ci saranno anche nuovi sistemi di assistenza alla guida di Livello 2, con cruise control adattivo e mantenitore attivo della corsia.
Wagon si, e la RS?
In un mercato che privilegia ormai sempre più i SUV, la nuova Skoda Fabia si proporrà ancora una volta con carrozzeria station wagon, come confermato dallo stesso CEO della Casa Thomas Schafer lo scorso settembre.
Nella gamma sarà ancora presente una versione wagon. È molto importante per noi perché sottolinea il nostro impegno nell’offrire un modello accessibile e pratico nei segmenti entry level
ha scritto Schaefer sul proprio profilo Linkedin.
Nulla invece è confermato circa la presenza della versione più sportiva RS, mossa magari dallo stesso 2.0 TSI da 200 CV della Polo GTI, per fare concorrenza così alla Ford Fiesta ST.