Nell'elenco apparentemente sconfinato di marchi che compongono il portafoglio della neonata alleanza Stellantis, Jeep rimane uno dei più originali e vivaci, con una storia finora ricca e articolata. La leadership della Casa di Toledo, Ohio, sul mercato delle 4x4 d'America è tale che questa non esita nemmeno a trollare apertamente i concorrenti sul tema delle abilità fuoristradistiche, sfidandoli a raggiungere il suo livello.

Ora, nei prossimi anni anche il leggendario marchio del fuoristrada attende grandi cambiamenti, durante i quali Jeep corre il rischio di perdere la sua consueta immagine rude e aggressiva a causa del graduale passaggio a crossover più pratici per la vita di tutti i giorni, seppure meno capaci di affrontare situazioni di offroad estremo. Questo è esattamente ciò che vuole il consumatore di massa, sia negli Stati Uniti sia in Europa, e questo, a quanto pare, è proprio quello che avrà.

Battezzarli non sarà un problema

Se c'è qualcosa che ai modelli della nuova era non mancherà saranno però i nomi: nel cassetto dell'azienda ce ne sono un sacco, oggi semidimenticati, che sono stati usati in precedenza per show car, regolarmente registrati ma poi messi da parte.

Non dimentichiamo che la Casa presenta regolarmente interessanti progetti sperimentali e prototipi, anche parecchi contemporaneamente, al tradizionale festival annuale di Easter Moab Safari, dove i fan del marchio si riuniscono per celebrare il passato e sbirciare il futuro. Anche qui, con delle trovate mica male in fatto di nomi, che offrono ulteriori spunti per battezzare possibili nuovi modelli.

Quelli che "ce l'hanno fatta"

In effetti, qualche volta è accaduto che qualcuno di questi nomi, dopo aver debuttato con prototipi davvero troppo lontani dal poter essere realizzati, sia effettivamente stato trasferito a successivi modelli di serie senza nulla in comune con quelli. Altre volte, ma più raramente, è invece accaduto che la concept car di turno fosse effettivamente l'anteprima di una nuova Jeep destinata ad andare in commercio a breve.

In questa rassegna abbiamo riunito sia i primi sia i secondi esempi: vediamo quindi quali hanno mortificato un'idea brillante con un modello banale e quali sono stati invece un po' più vicini al concetto originario.