Prodotta per celebrare i 110 anni del marchio francese, la Voiture Noire è l’esclusiva one-off con prestazioni da ultracar e prezzo "hyper" di 11 milioni di euro presentata da Bugatti al Salone di Ginevra del 2019.
La rarissima auto è stata avvistata a Londra dallo youtuber The TFJJ mentre viene scaricata da un camion specializzato presso il Londoner Hotel.
È "solamente" il prototipo
Non si tratta però dell’unico esemplare di serie della Voiture Noire pronto per essere consegnato al suo legittimo proprietario, ma dello stesso prototipo utilizzato per il debutto del modello alla kermesse svizzera e premiato qualche mese più tardi al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este come miglior concept dell’anno.
In realtà l’auto si trova a Londra per promuovere la “Bouteille Noire” realizzata dall’azienda francese, produttrice di champagne, Carbon. È una bottiglia da 15 litri di bollicine che omaggia l'hypercar Bugatti, realizzata completamente in fibra di carbonio tramite un processo che ha richiesto 37 passaggi e 150 ore di lavorazione artigianale. Il prototipo della Voiture Noire sarà in esposizione a Leister Square fino a dicembre.
Un mostro da 1.500 CV
Lo scorso giugno Bugatti ha svelato la versione definitiva del modello, ispirato nelle linee minimaliste alla Type 57 SC Atlantic degli Anni ’30, l’originale “Auto Nera”, come la ribattezzò il figlio di Ettore Bugatti, Jean. La moderna Voiture Noire è spinta da un motore a 16 cilindri da 8 litri in grado di sviluppare 1.500 CV di potenza e 1.600 Nm di coppia, un propulsore che è derivato dal modello Chiron.


Da quanto fa trapelare Bugatti l’esclusiva hypercar da 11 milioni di euro, l’auto più costosa al mondo prima dell’arrivo della Rolls-Royce Boat Tail, è già stata consegnata di recente al suo proprietario. La casa automobilistica non ha ancora rivelato il nome del suo facoltoso cliente, ma secondo le speculazioni potrebbe trattarsi di Cristiano Ronaldo o del principe saudita Bader Bin Farhan Alsaud.
Fotogallery: Bugatti La Voiture Noire, il modello di serie
Fonte: TheTFJJ via YouTube