La nuova Mercedes Classe E si prepara al debutto, previsto nel corso dei prossimi mesi. Nell'attesa di vederla a figura intera oggi possiamo dare un primo sguardo ai suoi interni, per iniziare a farci un'idea su come cambierà la media di Stoccarda.
Non si tratta di render o ricostruzioni grafiche ma di foto vere, a mostrare la plancia con tutti i suoi dettagli. Una routine ormai ben consolidata in quel di Mercedes che da qualche tempo pubblica prima le foto dell'abitacolo, per poi mostrare l'auto nella sua interezza. Un segno di come la partita del premium - e non solo - si giochi molto sugli interni intesi non solo come arredamento, ma in termini di tecnologia.
Hyperscreen in "piccolo"
Se fino a oggi era lecito aspettarsi uno stile in linea con Classe C e Classe S, con il monitor centrale in posizione verticale quasi "appoggiato" alla plancia, la nuova Mercedes Classe E prende invece ispirazione dall'ammiraglia elettrica EQS e al suo Hyperscreen.

Lo schermo centrale infatti è inserito in un unico elemento che, senza soluzione di continuità, si estende fino alla portiera di destra, integrando anche (sarà un optional) un secondo monitor posizionato davanti al passeggero anteriore. La strumentazione digitale sarà invece mostrata su un terzo monitor sistemato a sbalzo sul piantone del volante.
Hardware nuovo del quale ancora non si conoscono le diagonali ma, guardando le foto, paiono decisamente generose. Il numero di pulsanti è ridotto all'osso con giusto una piccola fila di comandi, probabilmente aptici, sistemati sotto al monitor centrale per gestire le modalità di guida e richiamare al volo alcuni menù. C'è poi un piccolo quadratino nero che, immaginiamo, potrebbe essere un lettore di impronte digitali.

Altra novità importante sarà rappresentata dalla presenza di un solo processore a gestire il sistema di infotainment, centralizzando quindi i comandi per una maggiore velocità di calcolo. E, aggiungiamo noi, per risolvere in parte la carenza di chip che ancora oggi colpisce il mondo auto e non solo.
Anche il volante cambia e riprende lo stile delle Mercedes più moderne con le razze orizzontali sdoppiate a ospitare vari comandi per i sistemi di assistenza alla guida. Sistemi di Livello 2 e pronti a diventare di Livello 3 (fino ai 130 km/h) nel prossimo futuro, là dove le leggi lo permetteranno, grazie anche all'adozione della piattaforma NVIDIA Drive.

Parlando di hardware poi non si può non menzionare il nuovo impianto audio Burmester 4D con, a richiesta, tecnologia Dolby Atmos. Suono ad altissima fedeltà che si potrà anche "vedere" grazie al sistema Active Ambient Lighting, con le luci a cambiare a ritmo di musica. Per chi sentisse la nostalgia delle stroboscopiche da discoteca.
Chi si fa una partita?
Naturalmente non sarà unicamente l'hardware a cambiare negli interni della Mercedes Classe E 2023. Anche il software sarà pesantemente rinnovato con l'adozione del Mercedes-Benz Operating System (MB.OS). Sarà sempre connesso, e questa non è certo una novità, anche in 5G per una maggiore velocità di download e upload. Ci sarà l'assistente vocale, attivabile anche senza dire la parola di attivazione "Hey Mercedes" grazie alla funzionalità "Just Talk". Le mappe del navigatore saranno basate su quelle di Google.

Non mancherà anche una intelligenza artificiale (ma non pensate a Chat GPT o simili) in grado di apprendere in autonomia le preferenze del guidatore, dalla posizione del sedile alle impostazioni dell'infotainment, così da preparare in automatico l'auto al suo arrivo. IA presente anche
Osservando poi la parte alta della plancia potete vedere una piccola telecamera. Non servirà per il sistema di monitoraggio stanchezza del conducente, ma per riprenderlo durante call con Zoom o Webex. Da effettuare naturalmente ad auto completamente ferma. La Mercedes Classe E d'altra parte è l'auto dei business man, quelli che di call ne snocciolano a decine nel corso della giornata.


E chi è con loro deve sorbirsi tutta la chiamata? Certo che no. Il rinnovato sistema MBUX della media della Stella ha anche una parte videoludica e fin da subito permetterà di giocare ad Angry Birds (di certo molti di voi ci hanno giocato o ci giocano tuttora), con altri giochi in arrivo in un secondo momento. Se invece non potete fare a meno di internet e dei social al lancio saranno disponibili il browser Vivaldi e l'app TikTok.
Infine ci sarà Zync, sistema di intrattenimento studiato appositamente per le auto, con integrati vari servizi di streaming. Paura che così il guidatore si possa distrarre? Nessuna paura perché il monitor del passeggero, se sta trasmettendo contenuti ad alto tasso di distrazione, "filtra" le immagini e non le rende visibili al conducente.

Quello che non si vede
Una bella panoramica sugli interni della nuova Mercedes Classe E quindi, senza però avere informazioni sulla meccanica e sui motori. A meno di non fare un bello zoom sulle immagini. Guardando il quadro strumenti infatti si nota l'icona dello stato di carica delle batterie, a conferma del fatto che la Classe E 2023 sarà - anche - plug-in.

Le foto spia della nuova Mercedes Classe E
C'è però un'altra informazione importante: autonomia residua di 82 km e indicatore a 3/4. Significa quindi che le versioni "alla spina" della media della Stella, una delle novità Mercedes più attese del 2023, potranno percorrere circa 100 km in modalità elettrica.


Infine si vede, in basso a destra, l'icona raffigurante la sagoma di un bambino e il simbolo di un sensore. Possibile quindi che in abitacolo sia presente un sistema anti abbandono, a segnalare al guidatore la presenza di bambini sui sedili posteriori in caso di allontanamento.