L'appena presentata concept della nuova Renault Twingo elettrica è solo l'ultimo passo di un cammino iniziato sotto la guida di Luca de Meo per affrontare la sfida della mobilità elettrica partendo dai modelli classici e più amati della Casa francese.
La nuova Twingo a batteria costerà meno di 20.000 euro e sarà lanciata nel 2025, ma prima sarà il turno della nuova Renault 5 attesa per il 2024 e poi del ritorno della storica Renault 4 (sempre nel 2025), anche lei elettrica e ispirata nelle forme al modello originale.
Ma scopriamole assieme queste tre nuove Renault in arrivo che giocano buona parte della loro attrattiva proprio sull'effetto nostalgia e revival dello stile ripreso dai modelli di successo del passato più o meno remoto.
Renault Twingo (2025)
Partiamo proprio dal modello appena svelato, quella Renault Twingo concept che ripropone le forme della Twingo prima serie lanciata nel 1992 e prodotta fino al 2013. Il nuovo prototipo che anticipa il modello di serie a batteria del 2025 omaggia in maniera evidente la piccola/grande "monovolume" da città di oltre trent'anni fa, inclusi i fari semicircolari davanti e dietro, le forme arrotondate il triplice fregio sul cofano anteriore.
Renault Twingo (2025), il concept
La prima Twingo aveva però la carrozzeria a tre porte, mentre la prossima Twingo elettrica avrà cinque porte e la maniglia posteriore integrata nel montante, come sull'attuale Twingo di terza generazione. Nel prototipo ci sono anche dei piccoli respingenti aggiunti ai paraurti, ma non è dato sapere se resteranno nel modello di serie.
Renault Twingo (1992-2013)
Lo stesso De Meo, che ha confermato per la Twingo un prezzo inferiore ai 20.000 euro e un consumo di appena 10 kWh/100 km, definisce la nuova city car elettrica "la kei car europea", piccola, intelligente, iconica e perfetta per trasportare una persona in città. Insomma, la nuova Twingo, per De Meo, è:
"La risposta a molti problemi, sfide e paradossi che dobbiamo gestire, come la redditività delle minicar, le questioni geopolitiche relative alla Cina, la sostenibilità e le questioni logistiche."
Renault 5 (2024)
La Renault 5 è un'altra icona praticamente immortale del marchio parigino che riparte proprio dalla prima serie del 1972-1985 per proporre una nuova cinque porte elettrica in arrivo nella primavera del 2024, fortemente voluta proprio da Luca de Meo.
Renault 5, il prototipo
Il manager italiano ha infatti puntato molto sulla rinascita di un modello di grande successo come la Renault 5, svelata in forma di prototipo già a inizio 2021 con la presentazione del piano aziendale Renaulution.
La nuova Renault 5, basata sulla piattaforma AmpR Small di Ampere che è un'evoluzione della CMF-B EV (con variante sportiva Alpine A290), avrà un prezzo base di circa 25.000 euro e rappresenta in pieno il "credo" di De Meo:
"I revival hanno tutto il senso del mondo e nel prossimo futuro potrebbero essere determinanti per accelerare la scelta di un’auto elettrica da parte delle persone. Quando tu vai a risvegliare certi codici a cui la gente è già abituata, immediatamente abbassi le barriere. È questo quello che succede”.
Renault 4 (2025)
Nella prossima gamma elettrica e un po' "retrò" voluta da De Meo, un posto d'onore spetta anche alla nuova Renault 4, il crossover a batteria che vedremo su strada nel 2025 con un prezzo vicino ai 25.000 euro e che nello stile si ispira chiaramente alla storica R4 o 4L degli anni 1961-1995.
Anche se un po' nascoste sotto le forme da offroad estremo della concept 4EVER Trophy, è facile notare molte somiglianze con la storica "R4" degli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, a partire proprio dalla mascherina piatta con i due fari tondeggianti e dalla forma del terzo finestrino laterale.
Renault 4 (1961-1995)
Nel presentarla al Salone di Parigi 2022, il ceo di Renault l'ha descritta così:
"La 4L è un mito. E i miti non muoiono mai! Oggi, è questa dimensione di auto universale della 4L, di auto che piace a tutti, che vogliamo ritrovare mediante una rivisitazione moderna ed elettrica della Renault 4.
La 4L è un mito. Una delle auto più emblematiche di tutta la storia di Renault. 4EVER Trophy è pertanto la rivisitazione moderna della Renault 4, che ci proietta verso un futuro elettrico."
Utilitarie e auto retrò, le passioni di Luca de Meo
Ricordiamo che Luca de Meo vanta ormai una lunga esperienza e un certo "fiuto" nel programmare la produzione di city car, utilitarie e auto retrò ispirate ai modelli del passato.
Il manager milanese ha infatti iniziato la sua carriera nel mondo dell'auto nel lontano 1992 con il lancio delle Renualt Twingo e Clio, sia in Italia che in Francia, passando poi a Toyota Europe per spingere l'arrivo della prima Yaris e poi in Fiat Group per diventare uno dei principali fautori del successo di Fiat 500, Alfa Romeo MiTo e del marchio Abarth.
Luca de Meo, Sergio Marchionne e la Fiat 500
Dal 2009 De Meo entra nel gruppo Volkswagen dove non a caso si occupa del lancio del nuovo Maggiolino e poi in Seat dove è artefice della nascita del marchio Cupra. Nel 2020 torna nel gruppo Renault dove inizia la metamorfosi Renaulution e rilancia tutti i marchi, compresi Alpine e Dacia e avvia l'avventura di Ampere.