In Europa, entro il 2030 Volkswagen prevede di vendere almeno l'80% di elettriche della propria gamma. Nonostante la crescita del mercato inferiore alle aspettative dell'ultimo periodo, i piani della Casa tedesca - annunciati a marzo 2023 - restano gli stessi.
Parola di Thomas Schäfer, ceo di Volkswagen, che abbiamo avuto modo di intervistare in occasione della GTI Fan Fest, il raduno più grande al mondo di modelli Volkswagen GTI tenutosi a Wolfsburg dal 26 al 28 luglio.
Negli ultimi mesi, tanti Costruttori hanno rivisto le loro strategie sull'elettrico. Anche Volkswagen sta riconsiderando i suoi piani?
"Rimaniamo fedeli alla nostra strategia sull'elettrico. Restiamo convinti che sia la strada migliore per ridurre l'impatto ambientale dato dalla mobilità.
Tuttavia, in questa fase di transizione, è fondamentale avere una gamma di diverse motorizzazioni nella propria gamma, perché i vari mercati del mondo stanno procedendo a velocità diverse. E Volkswagen può contare su un'ampia scelta di motori e alimentazioni, consentendo così ai clienti di scegliere nel modo più adatto alle proprie necessità".
Crede che l'Europa cambierà idea sui dazi imposti alle auto elettriche cinesi? In caso contrario, che conseguenze si aspetta per il mercato?
"L'apertura commerciale è davvero importante in questa fase di cambiamenti. A mio avviso, i dazi annunciati dalla Commissione Europea non fanno altro che aumentare protezionismo e nazionalismi e non credo che aumenteranno la competitività della nostra industria.
Al contrario, si dovrebbe lavorare su altri fronti per ridurre le barriere e stipulare nuovi accordi commerciali".
Per decenni la Golf è stata l'auto più venduta in Europa. Ora, però, il mercato preferisce crossover e SUV. Crede che la Golf debba evolversi in un crossover per sopravvivere? O resterà fedele a se stessa?
"La Golf resterà sempre una Golf. Punto. I riscontri che abbiamo avuto dai nostri clienti evidenziano che la versione restyling è stata accolta positivamente così com'è. In più, abbiamo già due SUV di successo nello stesso segmento, ossia T-Roc e Tiguan, che sono leader in Europa nella categoria.
Entrambi integrano alcuni dei punti di forza della Golf, come l'elevata qualità costruttiva, la tecnologia accessibile e intuitiva e un design senza tempo".
Parliamo dell'atmosfera che si respira alla GTI Fan Fest: cosa rende così speciale questo raduno?
" 'GTI' è ormai una sigla leggendaria nel mondo dell'auto. Sono davvero felice che Wolfsburg, il cuore pulsante del nostro brand, sia un punto d'incontro per tutta la comunità internazionale GTI. I proprietari di queste vetture sono tra quelli più fedeli al nostro marchio e sono legatissimi al nostro prodotto. Questo è veramente importante per noi.
La Fan Fest è stata una bellissima festa ricca di emozioni, con proprietari provenienti da ogni angolo d'Europa e da Paesi come Brasile e Sudafrica. Non potevamo chiedere di meglio".
Si può dire che la maggior parte dei possessori di modelli GTI è estremamente critica nei confronti delle auto elettriche. Come pensate di superare diffidenza e pregiudizi?
"Chi possiede una GTI è legatissimo alla sua auto e al suo carattere sportivo. Questa sigla è un vero e proprio tesoro per noi e per tutto il mondo automobilistico e il nostro obiettivo è quello di renderla ancora più forte nel prossimo futuro.
Presto, trasferiremo lo spirito DNA nell'era elettrica, mantenendo sempre le caratteristiche di riconoscibilità, iconicità e capacità di suscitare emozioni. Il concept ID. GTI rappresenta al meglio ciò che ci attende e i riscontri che abbiamo avuto finora sono stati molto positivi".
Volkswagen ID.GTI Concept
Quali aspetti definiranno le future GTI elettriche?
"Prima di tutto, prestazioni elevate e design iconico. Per quanto riguarda l'esperienza di guida, posso dire che telaio e sospensioni saranno ad un livello ancora superiore. In più, i proprietari potranno godere di un sound specifico (il "GTI e-sound") e di un'esperienza utente dedicata dal punto di vista tecnologico.
In sostanza, le GTI saranno ancora più eccitanti da vivere e da guidare. Insomma, puntiamo a produrre un'auto che non sia solo prestazionale".