Un motore a benzina con i pregi del diesel, a partire dalla coppia e dai consumi ridotti, ma con più potenza ed emissioni allo scarico ridotte. Ecco l’obiettivo che si sono posti gli ingegneri di Mazda quando hanno sviluppato il nuovo motore Skyactiv-X protagonista della prova consumi reali sulla Mazda3. La cinque porte giapponese dotata del quattro cilindri mild hybrid di due litri e 180 CV comporta come un’auto a benzina con motore aspirato, anche se ha un piccolo compressore volumetrico e spinge bene anche senza essere davvero sportiva.

Nei 360 km di prova standard Roma-Forlì la Mazda3 Skyactiv-X con trazione anteriore e cambio manuale a 6 marce fa registrare un consumo medio di 4,90 l/100 km (20,41 km/l) che è buono in rapporto alla potenza e alla categoria, ma non migliora il risultato della Mazda3 Skyactiv-G con il 2.0 mild hybrid da 122 CV (4,30 l/100 km – 23,26 km/l). La spesa per la benzina del viaggio è pari a 28,38 euro.

Mazda3 Skyactiv-X

Consumi da metà classifica

Grazie all’utilizzo di un alto rapporto di compressione, di miscela magra aria-benzina e all’accensione tramite candela e compressione del sistema SPark Controlled Compression Ignition (SPCCI) la Mazda3 Skyactiv-X riesce comunque a ben figurare nella nostra classifica consumi reali. Certo, fa peggio delle meno potenti Volkswagen Golf 1.0 TSI 110 CV e Opel Astra 1.0 105 CV, in vetta alla graduatoria con i rispettivi 4,00 l/100 km (25,0 km/l) e 4,05 l/100 km (24,6 km/l), ma fa meglio di alcune concorrenti.

Davanti a questa Mazda3 Skyactiv-X ci sono anche la citata sorella Mazda3 2.0L 122CV Skyactiv-G M Hybrid, la Honda Civic 1.5 Turbo VTEC (4,45 l/100 km - 22,4 km/l) e la Mercedes A 200 (4,70 l/100 km - 21,2 km/l). Dietro la giapponese ci sono invece Subaru Levorg 2.0i a trazione integrale e Ford Focus Active 1.0 EcoBoost 125 CV, entrambe a quota 5,25 l/100 km (19,0 km/l) e la Fiat Tipo 1.4 16v 95cv 5 porte (5,80 l/100 km - 17,2 km/l). A titolo di curiosità segnaliamo che la differenza di consumi fra le due Mazda3 potrebbe essere influenzata in parte dalla somma di alcuni fattori secondari come la prova in inverno anziché in estate, la presenza sulla Skyactiv-X delle gomme invernali e i quasi 50 kg di peso in più per quest’ultima.

Mazda3 Skyactiv-X

Viaggia bene, ti coccola, ma senza esagerare con lo sprint

Come detto la Mazda3 Skyactiv-X si guida con piacere, a patto di non cercare la sportività che ci aspetterebbe dai suoi 180 CV, puntando tutto sulla fluidità di marcia, sul veleggiamento e sulla buona precisione di sterzo e assetto. Le finiture interne sono da prima della classe, piacevoli al tatto e alla vista, con una buona ergonomia per il guidatore. Un po’ carente è invece lo spazio abitabile in lunghezza, soprattutto dietro, e la visibilità di tre quarti posteriore oscurata dal grosso montante e dal piccolo lunotto.

Il bagagliaio è molto capiente, anche se con uno scalino eccessivo tra il fondo e il bordo di carico, mentre gli ausili alla guida risultano completi e ben fatti; unica eccezione il mantenimento corsia che fatica a trovare un punto di stabilità centrale fra le righe sull’asfalto. La versione provata è la ricca Excellence con cambio manuale e trazione anteriore che con la vernice Soul Red Crystal costa, salvo promozioni, 32.800 euro. L’omologazione Euro 6d-ISC-FCM ci dice anche chi si tratta di una delle auto con motore a combustione interna più “pulite” fra quelle provate nel Roma-Forlì, essendo già in regola con le norme sulle emissioni allo scarico che diventeranno obbligatorie da gennaio 2021.

Mazda3 Skyactiv-X

Efficiente, senza primati

Curioso è il fatto che in quasi tutte le altre prove di consumo la Mazda3 Skyactiv-X sia risultata meno efficiente della Skyactiv-G, sempre mild hybrid, a partire dalla guida nel traffico di Roma che segna una media 8,5 l/100 km (11,7 km/l). Anche in autostrada, altra situazione limite per i consumi, il dato registrato non fa meglio di 6,6 l/100 km (15,1 km/l).

Nulla comunque di preoccupante per la categoria delle cinque porte compatte. Nell’utilizzo misto quotidiano urbano-extraurbano il consumo scende un po", a quota 6,2 l/100 km (16,1 km/l), mentre l’economy run ideale a velocità costante tira fuori un discreto 4,2 l/100 km (23,8 km/l). Buona poi la prestazione nella prova del massimo consumo, in salita e veloce: 21,5 l/100 km (4.6 km/l) degni dei migliori benzina aspirati.

Cosa dice il libretto

Modello Alimentazione Potenza Omologazione Emissioni CO2
(NEDC)
Emissioni CO2
(WLTP)
Mazda3 2.0 180 CV Skyactiv-X M Hybrid Exclusive Ibrido
(Benzina)
132 kW Euro 6d-ISC-FCM 103 g/km 131 g/km

Dati

Vettura: Mazda3 2.0 180 CV Skyactiv-X M Hybrid Exclusive
Listino base: 31.600 euro
Data prova: 03/01/2020
Meteo (partenza/arrivo): Sereno, 15°/Sereno, 6°
Prezzo carburante: 1,609 euro/l (Benzina)
Km del test: 968
Km totali all"inizio del test: 6.319
Velocità media nel tratto Roma-Forlì: 81 km/h
Pneumatici: Falken Eurowinter HS01 - 215/45 R18 93V XL M+S (Etichetta UE: E, B, 72 dB)

Consumi

Media "reale": 4,90 l/100 km (20,41 km/l)
Computer di bordo: 4,8 l/100 km
Alla pompa: 5,0 l/100 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo

Conti in tasca

Spesa "reale": 28,38 euro
Spesa mensile: 63,07 euro (800 km al mese)
Quanto fa con 20 euro: 254 km
Quanto fa con un pieno: 1.041 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo

La prova Roma-Forlì ha anche la sua classifica aggiornata dei consumi. Datele un"occhiata e troverete molte sorprese.

Fotogallery: Mazda3 Skyactiv-X