Per Audi, la trazione integrale “quattro” è una storia che dura da 40 anni e che ha contribuito a determinare il posizionamento sul mercato del marchio. Anche per quanto riguarda l’evoluzione tecnologica, che ora sfrutta la rivoluzione dovuta al passaggio al motore elettrico per... fare un ulteriore salto.
Le quattro ruote motrici dell’Audi e-tron Sporback S - protagonista di questo test drive organizzato sulle nevi di Cortina d’Ampezzo, in occasione dei mondiali di sci alpino - sono infatti mosse da 3 motori: uno per le ruote anteriori e due per quelle posteriori. Per un totale di 503 CV di potenza.
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Esterni
Come si è arrivati a questo nuovo modello? Dopo il primo modello che ha inaugurato la nuova gamma di auto elettriche del marchio tedesco, il SUV Audi e-tron, la famiglia si è ampliata con una versione caratterizzata dalla carrozzeria da SUV coupé, chiamata Audi e-tron Sportback. E ora, su entrambe le e-tron, è possibile scegliere la motorizzazione più sportiva, chiamata “S”, e abbinata alla carrozzeria più filante nel caso dell’esemplare protagonista di questa prova: l’Audi e-tron S Sportback.
Per sottolineare l’aumento di potenza e coppia (trovate i dati nella scheda tecnica in fondo all’articolo), la Sportback S non ha solo un design specifico, ma si avvicina alle sorelle ancora più sportive RS soprattutto per una caratteristica: le careggiate, infatti, sono 4,6 cm più larghe rispetto alla e-tron e alla e-tron Sportback. Cosa che, oltre al miglioramento del comportamento su strada, influisce sull’impatto estetico dell’auto.


Questa iniezione di grinta, poi, è richiamata anche da elementi sulla carrozzeria con finiture color grigio selenite opaco, oltre che da cerchi in lega che arrivano fino a 22 pollici di diametro (partendo da 20” di serie). Si tratta di un'impostazione stilistica che ha tenuto conto anche dell’aerodinamica, senza peggiorare il coefficiente di penetrazione Cx, pari a 0,26. E senza tralasciare un segno distintivo delle Audi moderne: i fari a matrice di Led, con una strategia di controllo in grado anche di animare il fascio luminoso, come ad esempio nelle cosiddette funzioni di “coming” o “leaving home”.
Interni
Nell’abitacolo della e-tron S Sportback gli spazi rimangono invariati rispetto alla e-tron Sporback “normale”. In altre parole, la versione con due motori elettrici posteriori e uno anteriore non richiede sacrifici - in questo senso - rispetto a quella con due motori in tutto (uno sull’avantreno, l’altro sul retrotreno): la capacità del bagagliaio, infatti, resta quella compresa tra 615 e 1.655 litri. Stesso discorso per l’abitabilità interna.

Le finiture, poi, sono dedicate alla sportività della versione S, come nel caso dei sedili più contenitivi, o dei toni scuri scelti per i rivestimenti di pelle e Alcantara. Con due display al centro della plancia - quello dell’infotainment MMI touch response da 10,1 pollici e quello della climatizzazione (entrambi a feedback aptico) - e con l’Audi virtual cockpit da 12,3 pollici nella strumentazione dietro al volante.
Guida
Come accaduto nella prova della Honda NSX e nella prova della Ferrari SF90 Stradale, è soprattutto il torque vectoring a prendersi la scena, dominando l’esperienza di guida di questa elettrica da 503 CV e 973 Nm. Nel caso dell’Audi e-tron Sportback S, sono le ruote posteriori ad avere un motore dedicato per ogni lato, che potendo funzionare in maniera indipendente regalano un’agilità quasi magica per una macchina lunga 4,90 metri e intorno ai 2.600 kg di peso.
Il “quasi” è riferito soprattutto a quest’ultimo dato, perché la facilità con cui si può accelerare in uscita di curva crea dipendenza, per la fiducia che viene naturale dare all’anteriore che, facendo perno, innesca una rotazione del retrotreno che crea dipendenza. Bisogna insomma trattenersi, invogliati dalla grande efficacia di questo effetto “calamita verso l’interno curva” garantito dal torque vectoring, per non dover fare i conti con l’inerzia dovuta proprio al peso.
Sensazione che, va detto, è stata amplificata dalle strade davvero molto scivolose incontrate in questo test drive durante le nevicate che hanno fatto ritardare l’inizio delle gare dei “mondiali” di Cortina. In condizioni meno estreme, sempre di bassa aderenza o sul bagnato, poter calibrare il grip della trazione integrale con questa precisione chirurgica dev’essere una sensazione entusiasmante.

Soprattutto nella modalità di guida Dynamic, quella con le impostazioni più divertenti in termini di comportamento dinamico dell’auto, fra le 7 disponibili. Anche perché la sensazione di cui sopra è abbinata all’erogazione mostruosa eppur lineare, dunque gestibile, garantita dai tre motori elettrici.
Il tutto, con la conferma dello sterzo omogeneo - davvero piacevole - e dell’ottima risposta del pedale del freno (cosa non scontata su un’auto elettrica) già riscontrati sull’Audi e-tron “normale”. Idem parlando della possibilità di regolare in maniera intuitiva ed efficace l’effetto di freno-motore dovuto alla rigenerazione di energia (per favorire la guida sportiva) e con - in più - un miglioramento nella risposta delle sospensioni dovuto all’assetto sportivo della e-tron S, che ha molle pneumatiche adattive di serie e un’altezza da terra che può variare di 7,6 cm.
Curiosità
C’è una sezione all’interno del sito web di Audi.it che permette di simulare l’autonomia che la e-tron può percorrere, in funzione di diversi parametri. Come, ad esempio, la temperatura esterna, visto che quando fa freddo la resistenza aerodinamica aumenta, perché l’aria è più densa. E inoltre, con le basse temperature, i consumi aumentano anche perché serve più energia per tenere le batterie nel loro intervallo di funzionamento migliore (tra 25°C e 35°C circa). Tra l'altro, si possono poi anche confrontare simulazioni di viaggio con diverse dimensioni di cerchi per le ruote, da 20” a 22” nel caso della Sportback S.
Prezzi
Il listino dell’Audi e-tron S Sportback parte da un prezzo di 100.600 euro, in due allestimenti disponibili (e-tron S e Sport Attitude), mentre per la variante Audi e-tron S con la carrozzeria SUV tradizionale, non coupé, ci vogliono almeno 98.300 euro. Per quanto riguarda invece i costi di ricarica, è previsto l’Audi e-tron Charging Service, che associando un’unica carta di pagamento permette di abilitare oltre 10.000 punti di ricarica in Italia (e 200.000 in Europa), con tariffe agevolate per quel che riguarda la rete di ricarica ultra veloce Ionity.
Fotogallery: Audi e-tron Sportback S (2021) , la prova
Audi e-tron Sportback S