Il “pretesto” ce l’ha fornito, da un lato, il lancio della Volkswagen T-Cross First Edition, dall’altro l’ufficializzazione del listino prezzi della DS3 Crossback, ovvero il B-SUV del marchio francese che vuole andare a sfidare l’Audi Q2 e, appunto, la Volkswagen T-Cross. Siccome però di SUV (o crossover che dir si voglia; da qui in avanti leggerete solo SUV) attorno ai 4,15 metri di lunghezza ce ne sono anche tanti altri, ecco perché abbiamo deciso di dedicare loro un paragrafo apposito.
Prima, i prezzi della DS3 Crossback
Tanto per cominciare, la DS3 Crossback, i cui ordini sono aperti, ma sarà in consegna partire da maggio (l’elettrica, che promette 300 km di autonomia con una ricarica, verrà lanciata a fine anno): alla base della gamma c’è la So Chic, 26.200 euro per la 1.2 da 100 CV e 31.700 euro per quella da 155 CV (parte da 27.700 euro le diesel).

Salendo, ecco la Performance Line - prezzi fra 27.400 e 32.900 euro, poi la Business, senza Alcantara ma con navigatore e ricarica senza fili per smartphone. Al top la Première, in edizione limitata: 38.500 euro (1.2 da 130 CV) o 40.500 euro (155 CV).
Appeal del marchio
La materia è aleatoria - anche se un valore economico ce l’ha - ma determinante. In questo campo, in pole position c’è indubbiamente Audi. Il suo percorso di crescita verso il premium l’ha intrapreso 30 anni fa e l’ha completato con successo; ormai da un po’.

Volkswagen non ha mai avuto mire premium, non esplicite almeno, ma è oggettivo che nel percepito dell’automobilista medio sia poco distante da lì. E DS? La sua strada ha appena iniziata e i francesi sanno che sarà lunga. Il tutto, per venire a temi più pratici, ha anche un risvolto economico diretto: la tenuta del valore nel tempo.
Personalizzazioni
Audi, DS e VW: difficile dire chi offra più possibilità di ritagliarsi su misura la macchina. A dire il vero, dettagli sulla T-Cross ancora non se ne conoscono, ma la First Edition - con il suo carico di accostamenti e “fantasie” - è già un buon antipasto.

Ecco qualche esempio dal mondo Q2: vernici individualizzate (2.780 euro), montante posteriore a contrasto (anche in carbonio, 1.190 euro), rivestimento del tetto in colore a scelta, volanti, inserti nella plancia… Non è da meno il mondo DS3 Crossback, con 9 tipi di cerchi in lega, altrettanti colori della carrozzeria che si possono abbinare a 3 diverse tinte per il tetto, mentre per l’abitacolo c’è la chicca dell’ispirazione: Rivoli, Opera, Performance Line e Bastille: in pratica, si tratta di pacchetti di rivestimenti e tinte predefinite dalla Casa per conferire una personalità ben specifica.

Accoglienza
Anche nel mondo chic e un po’ snob dei tre SUV in questione, le dimensioni contano: quelle dell’abitacolo e del bagagliaio. Quanto alle prime, solo dopo aver provato a fondo DS3 Crossback e T-Cross potremo dare un responso concreto.

Quanto alle seconde, ecco i numeri dichiarati: 405-1.050 litri per la Q2; 350-1.050 per la DS3 Crossback; 385-1.287 per la T-Cross, che vince in questa “materia” grazie anche al jolly del divano scorrevole e del sedile del passeggero abbattibile.
Motori e trasmissione: 4x4 solo per la Q2
Quasi sovrapponibile invece l’offerta di motori: le “cugine” Q2 e T-Cross, appartenenti allo stesso Gruppo, li condividono, anche se i propulsori al top della gamma Q2 potrebbero non arrivare sulla T-Cross (1.0, 1.5 e 2.0 turbo a benzina; 1.6 e 2.0 TDI, declinati in vari livelli di potenza).
Altre informazioni su Q2 e T-Cross
Sono invece due le cilindrate per la francese: 1.2 a benzina (100, 130 e 155 CV), 1.6 a gasolio (102 e 130 CV). Ecco, i più sportivi trovano più appagamento nella Q2, disponibile con potenza fino a 190 CV (2.0 turbo benzina). Quanto ai cambi, tutte e tre offrono la possibilità di scegliere tra manuale e automatico. La trazione integrale? Solo per l'Audi.
Prezzi
L’Audi Q2 parte dai 25.900 euro della 30 TFSI e arriva ai 41.580 della 40 TFSI quattro S tronic S line Edition. Parte da 300 euro in più il listino della DS3 Crossback, forte però di una dotazione di serie molto ricca fin dall’allestimento entry level: avviso cambio di corsia involontario, cerchi in lega da 17”, cruscotto digitale con schermo da 7”, riconoscimento cartelli stradali, frenata automatica d'emergenza (fino a 85 km/h) e sensori posteriori di parcheggio.
Le altre
Difficilmente chi pensa di comprare un’Audi Q2 o una T-Cross valuterebbe anche una Seat Arona: sappia comunque che la meccanica è la medesima (o quasi, nel senso che la Q2 può essere anche integrale), così come le dimensioni e la qualità generale; la differenza la fanno appunto il marchio e la possibilità di personalizzazione.
Interessante esercizio di design, anche se non più giovanissima, è la Nissan Juke. Completano il quadro dei SUV attorno a 4,15 metri la Kia Stonic, la Peugeot 2008 e la best seller Renault Captur.