Innovazione a 360° ma con un occhio alla tradizione: I programmi del piano Renaulution per il core-brand del Gruppo Renault passano attraverso un approccio ancora più deciso all’elettrificazione, un’importante evoluzione tecnologica e l’obiettivo pratico di conquistare, dopo il segmento B in cui la Casa è uno dei leader di mercato, anche quelli superiori, delle compatte e delle medie, con l’obiettivo di farne il 45% del proprio volume di vendite.

Il manifesto di questo programma è la concept car R5 Prototype, una compatta elettrica che incarna totalmente la visione della Losanga sul futuro prossimo e anticipa una rivoluzione anche tecnologica, industriale e commerciale.

Innovazione con un occhio al passato

La R5 Prototype recupera stile proporzioni della popolare antenata, la Renault 5, fondendoci gli elementi tipici di un’elettrica, lo sportellino della ricarica è celato nella presa d’aria nel cofano, le luci diurne occupano la posizione classica dei fendinebbia e i fanali posteriori integrano deflettori aerodinamici.

Richiami diretti allo stile dell’antenata sono le griglie laterali, il design del logo e quello dei cerchi che riprende il motivo a tre lobi della versione Alpine. Dentro invece l’ambiente è semplice ma high tech e comprende una strumentazione 100% digitale e persino luci integrate negli appoggiatesta.

Fotogallery: Renault R5 Prototype

Tecnologia ed energie pulite

Lo sviluppo tecnologico non sarà portato avanti in modo privato ed esclusivo ma con quello che Renault definisce un “ecosistema” chiamato Software Republic che permetterà ai futuri partner, inclusi fornitori e altri costruttori, di sviluppare competenze e conoscenze comuni soprattutto nel settore dell’elettronica avanzata, della sicurezza digitale e dell’intelligenza artificiale.

Altro aspetto fondamentale sarà la svolta verso il “green”, che vedrà la Casa francese introdurre tecnologie basate sull’idrogeno con particolare riferimento ai veicoli commerciali

Servizi, sul MyLink arriva Google

La connettività fondamentale per incrementare l’offerta di servizi digitali integrati sui veicoli, avrà un’evoluzione importante già nel 2022, quando la Casa presenterà il nuovo MyLink implementato con servizi Google che farà di Renault il primo produttore generalista a proporre questa evoluzione.

Fatte per durare

Infine, cambia l’approccio industriale e commerciale, basato sull’obiettivo di generare un elevato valore nel tempo e aumentare la “vita utile” dei modelli. A tale scopo, nella fabbrica francese di Flins verrà avviato il progetto Re-Factory, dove saranno aggiornati e rimessi in circolazione oltre 100.000 veicoli usati l’anno convertendo in particolare i vecchi commerciali con motore Diesel alla propulsione elettrica o a quella a biogas.

La Renault R5 in video