Pochi giorni dopo la presentazione ufficiale della Mercedes EQS, e della piattaforma specifica dedicata ai prodotti luxury della famiglia EQ, Audi risponde al Salone di Shanghai con una concept che oltre a far debuttare un principio costruttivo molto simile, il pianale modulare PPE per elettriche alto di gamma, promette di dare il via all'integrazione dei modelli a batteria anche nella gamma tradizionale.
Le attuali e-tron ed e-tron GT rappresentano infatti prodotti a sé rispetto a quelli che conosciamo, mentre la nuovissima Q4 e-tron si inserisce nell'offerta dei SUV della famiglia "Q" ma in una fascia e con una sigla inedite.
L'A6 e-tron concept anticipa invece una variante elettrica della celebre media-superiore dei Quattro Anelli e la prossima traslazione verso le zero emissioni di tutta la produzione.
Anteprima cinese
La scelta di iniziare con un alter ego della A6, piuttosto che dell'ammiraglia A8, e quella di farla debuttare a Shanghai non sono casuali, visto che Audi punta molto sul mercato cinese (che ha fissato come molti altri al 2030 lo stop alle vendite di auto non elettrificate) dove nei settori alto di gamma sono particolarmente apprezzati i modelli di segmento D ed E anche in varianti a passo lungo e una A6 elettrica potrebbe trovare un'ottima accoglienza.

Audi A6 e-tron, l'aerodinamica è estrema
La A6 e-tron concept ha misure molto simili a quelle della A6 classica, una lunghezza di 4,96 metri per 1,96 di larghezza e 1,44 in altezza, mentre lo sviluppo della carrozzeria rimanda alla famiglia sportback, con un tetto allungato e profilato che ricerca in questo caso soprattutto l'aerodinamica, favorita anche dalla presenza di specchietti "virtuali", dal cx di 0,22 (molto vicino a quello da record della già citata EQS che arriva a 0,20), mentre abbonda con le ruote, dotate di cerchi addirittura da 22".
Proprio l'aerodinamica determina anche le scelte stilistiche nel frontale, che mantiene elementi distintivi "di famiglia" come la calandra single frame rimodellata e opportunamente carenata, affiancata da fari dal disegno inedito, sottili e a sviluppo orizzontale, che integrano l'ultima evoluzione dei Led organici (OLED) per le fanalerie posteriori e la matrice di Led per i proiettori principali.
A questo si aggiunge poi una nuova tecnologia per la segnalazione luminosa laterale: grazie a tre microproiettori collocati su ciascun fianco diventa possibile visualizzare sul terreno messaggi e segnalazioni per il conducente e gli occupanti e anche avvisare pedoni e ciclisti in transito vicino all'auto che, ad esempio, la porta sta per aprirsi.


Audi A6 e-tron, spazio ed efficienza
L'unico aspetto su cui Audi non ha ancora fornito particolari elementi è quello relativo a interni e strumentazione: sappiamo però che, in linea con la filosofia delle moderne architetture elettriche, quest'auto offre spazi interni da primato, grazie alla completa assenza del tunnel centrale e al passo molto lungo, con ruote spostate alle estremità, e una volumetria persino superiore a quella di un'ammiraglia o di un grande SUV.
Lo stile dovrebbe quindi essere un mix di quanto già visto sulle altre elettriche di Audi come e-tron, e-tron GT e Q4 e-tron.
Inoltre, la A6 e-tron concept porta al debutto una particolare vernice con elevata protezione dalle radiazioni solari che migliora l'isolamento termico contribuendo a ridurre il bisogno di utilizzare il sistema di condizionamento, favorendo il risparmio energetico generale a tutto beneficio dell'autonomia.
La piattaforma dell'Audi A6 e-tron
La nuova piattaforma elettrica modulare PPE sviluppata insieme a Porsche, non è dedicata specificatamente ai modelli di taglia medio-grande come per Mercedes, bensì ai prodotti premium, e nei prossimi anni farà da base allo sviluppo di elettriche di segmenti inferiori, compresi B e C.
Progettata esclusivamente per le auto elettriche, offre infatti un'architettura scalabile anche per le batterie, e uno schema a motore singolo posteriore oppure con un motore su ciascun asse e trazione integrale. La produzione di serie del primo modello derivato da questa base inizierà nella seconda metà del 2022 ed è probabile che si tratterà proprio della berlina medio-superiore derivata da questa concept.

Audi A6 e-tron, autonomia e ricarica
Sulla A6 e-tron concept, spinta da due motori elettrici (uno per asse) con potenza massima complessiva di 350 kW, 476 CV, e 800 Nm di coppia, la batteria raggiunge la capacità di 100 kWh, che ne fa la prima vettura Audi a raggiungere questa soglia, con tecnologia a 800 Volt e un'autonomia annunciata nel ciclo WLTP di circa 700 km.
Anche questo è un dato record per Audi e poco inferiore a quello dichiarato pochi giorni fa dai rivali di Mercedes (770 km), che supera invece nella potenza massima gestibile per la ricarica. Il rifornimento in corrente continua può infatti arrivare a 270 kW, abbastanza per passare da 5% all'80% della capacità della batteria in 25 minuti o immagazzinare in 10 minuti energia sufficiente per 300 km.
Per capire il passo avanti rappresentato da questa nuova piattaforma basta confrontare i dati con quelli dei modelli già in commercio, realizzati sulla MEB di Volkswagen o nel caso della e-Tron GT, su quello condiviso con Porsche Taycan.
Tutti questi modelli, dotati di batterie da circa 85 kWh, vantano autonomie non superiori ai 460 km, circa il 30% meno di quella promessa dalla nuova base su cui si sviluppa la A6 e-tron in questo caos grazie all'ottimizzazione spinta non soltanto della piattaforma ma dell'intera vettura.