Addio Kadjar, è tempo della Renault Austral. L’avvicendamento in casa Renault è questione di mesi dato che in primavera il marchio francese presenterà il suo nuovo SUV medio. Avvistato ripetutamente nel corso del 2021, ora Renault svela qualche dettaglio in più annunciando un forte punto di rottura rispetto al passato e la serie di test in programma nelle prossime settimane.
Un test-drive lungo 2 milioni di km
La Renault Austral è entrata nella fase di test più importante. Dopo aver macinato chilometri come muletto in tutta Europa, ora la versione prototipale affronterà i collaudi noti come “Confirmation Runs”. La flotta composta da un centinaio di veicoli (ancora camuffati, ma con forme ormai definitive) percorrerà complessivamente 2 milioni di chilometri.

Le strade di Francia, Spagna, Germania e Romania saranno il terreno di prova del SUV, il quale verrà messo a dura prova anche su pista. Renault specifica i 900 piloti impiegati percorreranno 600.000 km in situazioni reali e 1,4 milioni di chilometri tra i cordoli.
I test si focalizzeranno sugli affinamenti alla nuova piattaforma CMF-CD3, sui dispositivi di assistenza alla guida e sul comfort delle sospensioni.
Solo motori ibridi a benzina
Oltre al nome completamente nuovo, l’Austral taglierà i ponti con la Kadjar anche dal punto di vista delle motorizzazioni. La Renault potrà contare su una gamma di powertrain a benzina completamente elettrificata abbandonando del tutto i propulsori diesel.

La Casa parla di un motore E-Tech Hybrid (di tipo full) di nuova generazione e di versioni 1.2 e 1.3 turbo mild hybrid rispettivamente con tecnologia 48V e 12V. Renault promette emissioni contenute a partire da 105 g/km di CO2 per la E-Tech, anche se il dato è ancora in corso di omologazione WLTP. La potenza massima, invece, toccherà i 200 CV.
Per il resto possiamo aspettarci tecnologia e prestazioni molto simili a quelle della Megane E-Tech elettrica e della Nissan Qashqai. In particolare, l’abitacolo dovrebbe riprendere a grandi linee le soluzioni del nuovo crossover a batteria, mentre lo schema dei motori è simile a quello del modello giapponese.
A differenza della Qashqai, però, la Renault non dovrebbe essere proposta con l’insolita motorizzazione E-Power mossa da un’unità elettrica e da un propulsore a benzina utilizzato come range extender.
Fotogallery: Renault Austral entra nella fase finale di test
Fonte: Renault