Come anticipato negli ultimi giorni il Gruppo Volkswagen ha annunciato il nuovo piano strategico che lo accompagnerà nei prossimi anni, con l'obiettivo di cambiare il paradigma che da sempre ha guidato il colosso tedesco. Il tutto si riassume nelle parole "Value over volume". 

"Storicamente, la nostra Azienda ha spesso cercato di aumentare la redditività attraverso la crescita dei volumi, ed è stata una strategia vincente. Tuttavia, siamo convinti che la trasformazione del nostro settore verso la mobilità elettrica e la digitalizzazione richieda un nuovo approccio"

ha spiegato Arno Antlitz, CFO e COO del Gruppo Volkswagen, intervenuto al fianco del CEO Oliver Blume.

Ricerca delle performance

Alla base della trasformazione ogni brand del Gruppo lancerà per la prima volta il proprio programma di performance, puntando al miglioramento per quanto riguarda marginalità, mix di prodotti e caratteristiche dei veicoli. Il tutto sfruttando le economie di scala che un colosso come Volkswagen può mettere sul piatto in termini di:

  • architetture
  • batterie
  • software
  • servizi di mobilità

Saranno questi i quattro pilastri sui quali si reggerà la trasformazione, guidata da "principi di redditività, minori costi fissi e disciplina negli investimenti" per citare ancora una volta Antlitz.

Foto - Volkswagen ID.7

Volkswagen ID.7

La riorganizzazione interna prevede anche una creazione di macro gruppi nei quali inserire i vari brand: Core, Progressive, Sport Luxury e Trucks.

L'obiettivo comune è quello di avere un incremento annuale medio delle vendite del 5-7% fino al 2027, arrivando al 9-11% entro il 2030. 

Le novità in arrivo

Nel corso dell'incontro si è anche parlato dello sviluppo delle tecnologie per i modelli del futuro, partendo dal 2024 con l'introduzione delle piattaforme PPE e MEB+, quest'ultima evoluzione di quella utilizzata da numerose auto elettriche del Gruppo, dall'Audi Q4 e-tron alla Volkswagen ID.3. Nei prossimi anni verrà poi lanciata la SSP, sulla quale verranno costruiti tutti i modelli a batteria dei vari brand.

Per quanto riguarda le batterie la strategia prevede la creazione di una Cella Unificata, da differenziare - a livello di dimensioni e specifiche chimiche - a seconda dei modelli e delle prestazioni richieste. Si potranno così ottenere economie di scala e riduzioni delle spese.

Foto - Volkswagen ID.3 2023, com'è cambiata con il restyling

Gli interni della Volkswagen ID.3 restyling

C'è poi il tema del software, tra le cause dell'allontanamento dell'ex CEO Herbert Diess, con la ristrutturazione di CARIAD (società interna al Gruppo) per snellirla e farla diventare di fatto fornitrice interna strettamente legata ai vari marchi. Così facendo, come sottolineato dai vertici, verranno resi più facili i lanci di nuovi modelli come la nuova Porsche Macan e l'Audi Q6 e-tron, entrambi basati sulla nuova piattaforma denominata E3 1.2. Successivamente verrà rilasciata la versione E³ 2.0, completamente nuova e dedicata ai cosiddetti "veicoli software-defined", dove il software rappresenta l'aspetto principale. 

Porsche Macan EV 2024

Le foto della nuova Porsche Macan

Audi RS Q6 e-tron, le foto spia

Audi Q6 e-tron, le foto spia

Infine Volkswagen Financial Services diventa responsabile "della realizzazione di una piattaforma di mobilità integrata e senza soluzione di continuità che riunisca l'ampia offerta del Gruppo". I prodotti saranno differenti e si andrà da leasing e finanziamenti fino a soluzioni di servizi di abbonamento, noleggio, car e scooter sharing.