Ne avevano annunciate 6 e 6 sono state, una più cattiva dell’altra. D’altra parte quando le Audi guadagnano il badge RS tutti si aspettano un’impennata di potenza e così è stato per tutte le novità che hanno condito questo 2019.

Ultima in ordine di tempo è l’Audi RS Q8, incarnazione della cattiveria secondo Ingolstadt messa sul grosso SUV coupé, basato sulla piattaforma MLB Evo utilizzata anche dalle cugine Lamborghini Urus, Bentley Bentayga e Porsche Cayenne. Il risultato? Ve lo raccontiamo qui sotto.

Com’è fuori

Se la Q8 normale vi è piaciuta già al primo sguardo, allora la sua versione marchiata RS vi piacerà ancora di più. Perché alle linee muscolose ma sinuose del SUV coupé dei 4 Anelli si aggiungono novità che sottolineano fin da subito la natura non comune di questa versione, specialmente (ma è un parere prettamente personale) se si opta per il pacchetto estetico Black. In questo caso, come suggerito dal nome, gli inserti neri la fanno da padrone e se abbinate a una carrozzeria scura snelliscono là dove serve l’imponente corpo della RS Q8. In alternativa potete scegliere le versioni Aluminium o Carbon fiber.

2020 Audi RS Q8: First Drive

A prescindere dalla tinta scelta, la griglia single frame si ingrandisce e viene affiancata da prese d’aria e luci a matrice di LED. La fiancata è la parte che colpisce maggiormente, specialmente se si montano gli immensi cerchi in lega da 23”, ma anche il posteriore non delude con gli scarichi specifici che sbucano dal diffusore. Considerata nel suo insieme, l'Audi RS Q8 è certamente impressionante, ma in maniera meno plateale rispetto ad altri SUV ad alte prestazioni (qualcuno ha detto Lamborghini Urus?)

Com’è dentro

Da un’Audi RS ci si aspettano eleganza mixata a sportività e così è anche sulla RS Q8, con materiali come pelle e Alcantara che si incontrano con alluminio e fibra di carbonio. Il risultato è quello di un ambiente capace di soddisfare un po’ tutti, con i sedili sportivi comodi e accoglienti, tanto spazio e la classica plancia delle Audi più recenti.

2020 Audi RS Q8: First Drive

Alla strumentazione digitale si abbinano infatti altri 2 monitor touch centrali, quello più in alto per gestire il sistema di infotainemnt (ricco di funzionalità) e quello sistemato più in basso per funzioni secondarie e climatizzatore. Sul tunnel sono invece sistemati la leva del cambio e alcuni vani porta oggetti.

Piacere di guida

Ed ecco finalmente che smettiamo di girare intorno al super SUV Audi e accendiamo il motore, un V8 biturbo benzina con anima mild hybrid (è accoppiato a un sistema a 48 Volt) da 600 CV e 800 Nm di coppia, e iniziamo a seguire le indicazioni del navigatore satellitare. Teatro della nostra prova è l’isola di Tenerife, un pezzo di terra sistemato al largo delle coste africane, con strade di tutti i tipi che passano dal mare alla cima di un vulcano. Proprio lì ci dirigeremo oggi.

Si inizia in mezzo al traffico (si, anche una piccola isola in mezzo all’Atlantico può essere congestionata) e sistemiamo il selettore delle modalità di guida in Comfort. Ed è in queste circostanze che l'RS Q8 sembra essere un normale crossover. Le sospensioni pneumatiche di serie alzano l’assetto e sono morbide, così da non farci sobbalzare sulle imperfezioni dell’asfalto, e il V8 gira docile e tranquillo. Per ora l’unica lamentela che viene da fare riguarda il cambio – un automatico a 8 rapporti – non sempre lesto nello scalare marcia quando affondiamo il piede sul pedale dell’acceleratore.

2020 Audi RS Q8: First Drive

Finalmente lasciamo il traffico e davanti a noi ecco pararsi una bella strada di montagna, con un affascinante alternarsi di curve e rettilinei. Si può iniziare a fare sul serio e la modalità di guida passa in Dynamic, una tra le 8 disponibili. Pedale destro tutto giù e il V8 fa sentire la sua voce, regalandoci una colonna sonora non esagerata ma sicuramente inebriante. Curva stretta a destra: già tutto il pedale sinistro a costringere l’impianto frenante carboceramico (optional) a riportare il colosso tedesco a una velocità adeguate

Le 4 ruote sterzanti danno all’RS Q8 un’agilità da SUV compatto e il sistema antirollio attivo (di serie) mantiene le 2 tonnellate e passa che ci circondando piantate a terra e incredibilmente piatte. La serie di curve e tornanti viene bevuta con una semplicità disarmante, col cambio che diventa fulmineo e l’unico limite rappresentato dalle dimensioni esterne che poco si adattano alle strette strade che incontriamo.

Ultimo step: siamo quasi sulla cima del vulcano e alla meta ci separa una lingua di asfalto dritta. È il momento di premere il pulsante RS2 (come sulle sorelle ci sono 2 selettori sul volante per richiamare le impostazioni di guida più sportive). Il controllo elettronico di stabilità (ESC) passa in modalità Sport mentre sospensioni e il motore diventano più rabbiosi e aggressivi. Col cambio in modalità manuale portiamo il motore fino a 7.000 giri, ottenendo un ruggito gradevole ma sempre un po’ troppo sommesso, assieme alla capacità di passare da 0 a 100 km/h in 3,8”. C’è poi la questione delle palette al volante, comode ma fossero più grandi (magari come quelle di Alfa Romeo Giulia e Stelvio) sarebbero la classica ciliegina sulla torta.

Comfort

Le sospensioni pneumatiche di serie sono in grado di trasformare l’Audi RS Q8, grazie anche all’escursione di quasi 9 cm. Il risultato è quello di un viaggio nel relax più totale, per guidatore e occupanti, con un’infinità di sistemi per coccolarci quasi all’inverosimile.

Curiosità

Con il tempo di 7’42” l’Audi RS Q8 si è presa il primato di SUV più veloce del mondo al Nurburgring, spodestando la Mercedes GLC 63 AMG S e mettendolo davanti anche a supersportive come Ferrari 599 GTB o Honda Civic Type R. Attualmente il super SUV è l’unico modello dei 4 Anelli a detenere un record sul mitico circuito tedesco.

Quanto costa

L’Audi RS Q8 arriverà in Italia a gennaio 2020 con un prezzo di listino a partire da 145.000 euro. Tanti, ma si ha tanto in cambio, a partire dal motore certo ma è l’insieme che colpisce, perché il super SUV di Ingolstadt è capace di soddisfare vari tipi di clientela, con una versatilità che (per citare una parente) che la Lamborghini Urus non ha. E c’è poi l’omologazione ibrida, grazie al già citato sistema a 48 V, che permette così di non pagare bollo (e superbollo annesso) per qualche anno. Per i consumi invece l’elettrificazione non fa miracoli, così come la possibilità di disattivare 4 degli 8 cilindri quando non si chiede tutta la potenza, con un dichiarato di 8 km/l che diventano 5 o poco meno quando si guida in differenti situazioni, e con piede abbastanza pesante, come successo a noi.

Fotogallery: Audi RS Q8, la prova su strada

2020 Audi RS Q8

Motore V8 biturbo benzina
Potenza 600 CV
Trasmissione Automatico 8 rapporti
Trazione Integrale
Accelerazione 0-60 mph 3,8 secondi
Posti a sedere 5
Volume di Carico fino a 1.755 litri
Prezzo base da 145.000 euro