È stata una delle auto di Monaco più anticipate e attese degli ultimi tempi, nonostante non sia un’auto “popolare” sia per prezzi sia per tipo di carrozzeria. È innegabile però che la nuova BMW Serie 8 abbia stuzzicato non poco le fantasie degli appassionati della doppia elica e non solo, con il richiamo all’indimenticato modello anni ’90 e la sua vocazione prettamente sportiva, senza naturalmente dimenticare comfort e tecnologia. Ora che il suo debutto alla 24 Ore di Le Mans è stato messo in archivio mettiamola a confronto con quelle che saranno le sue prossime concorrenti. Prima di iniziare un’importante premessa: ci saranno modelli che non tutti accosterebbero alla coupé bavarese, mentre potrebbero mancarne altri che potrebbero sembrare più azzeccati. Tutti però devono soddisfare alcuni requisiti fondamentali: vocazione sportiva e anima premium.
L’altra coupé tedesca
Rimaniamo in Germania e spostiamoci a Stoccarda. La Mercedes Classe S Coupé, più lunga rispetto alla Serie 8 (5,03 metri contro gli “appena” 4,84 della bavarese) ha anche lei la carrozzeria 2 porte. Entrambe hanno un listino che parte da quota superiore ai 100.000 euro (105.087 la Classe S, 104.942 la Serie 8) per poi salire in maniera vertiginosa se le si vogliono infarcire di ogni lusso e tecnologia disponibili. A livello di potenze la grossa coupé della Stella può contare sulla poderosa versione AMG, con 630 CV e 1.000 Nm di coppia al suo servizio. La 2 porte bavarese per ora si deve “accontentare” V8 4.4 biturbo benzina da 530 CV, ma è quasi scontato l’arrivo della M8 con lo stesso motore della nuova BMW M5.


L’ibrida che viene dalla Svezia
Carrozzeria 3 porte anche per la Polestar 1, primo modello del rinato brand di Volvo dedicato a modelli elettrificati. I dati ufficiali dicono che il sistema ibrido sviluppa 600 CV e 1.000 Nm di coppia, per 250 km/h di velocità massima e la possibilità di viaggiare in elettrico per 150 km. Se anche la BMW Serie 8 diventerà un’ibrida plug-in non lo sappiamo ancora, anche se da Monaco hanno più volte ribadito che nel prossimo futuro punteranno sempre più su modelli ibridi ed elettrici. Per quanto riguarda il prezzo è difficile fare un paragone, in quanto la Polestar 1 non si potrà acquistare ma solo avere con formula di noleggio a lungo termine. Voci però dicono che il valore della coupé svedese si aggirerebbe intorno ai 130.000 euro.
Tutte le altre
Il segmento delle coupé premium medie e grandi conta anche la Lexus LC, disponibile anche con un V8 benzina da 477 CV. Se per voi sono troppi potete optare per la versione ibrida da 359 CV. Entrambe hanno un prezzo di partenza fissato a 105.500 euro. Hanno 2 porte in più e misurano entrambe poco meno di 5 metri (4,97 la prima e 4,96 la seconda) le Maserati Ghibli e Audi A7, ma le mettiamo comunque nel gruppo per quella loro voglia matta di essere coupé, con linee sinuose e tetti particolarmente bassi. I prezzi di listino partono da poco meno di 80.000 euro e le potenze non superano i 400 CV, ma fanno comunque della sportività uno dei loro tratti distintivi. L’ultima concorrente della nuova BMW Serie 8 è forse quella che più appare “stonata” qui dentro, ma se si parla di coupé da più di 100.000 euro non si può non citare la Porsche 911, l’unica del gruppo con motore posteriore e con abitacolo che nominalmente dice “2+2”, ma di fatto va bene per 2 adulti e stop.