Della cosiddetta Jeep “baby Renegade” se ne parla ormai ma tempo, ma di ufficiale – oltre all’immagine velata presentata col piano industriale 2018 2022 - non è mai stato rilasciato nulla e il SUV piccolo della Casa statunitense è rimasto solo un render e nulla più. Oggi però arriva una “quasi conferma” grazie alle parole di Marco Pigozzi, a capo del marketing di Jeep Europa, che ai colleghi di AutoExpress ha confessato che la data di arrivo è fissata per il 2022.

Fotogallery: Jeep Renegade M.Y. 2020

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Una notizia accompagnata da alcuni dettagli che, anche se non entrano nello specifico, iniziano a dare l’idea di come sarà la più piccola tra tutte le Jeep attualmente in listino. La lunghezza sarà di circa 3,9 metri, ben inferiore rispetto a quella della Renegade (a quota 4,23 metri) ma superiore a quella della Suzuki Jimny (3,48 metri). Proprio il piccolo fuoristrada giapponese sarà uno dei principali concorrenti della baby Jeep, anche se probabilmente quest’ultima rinuncerà alla trazione integrale, o meglio a una integrale “vera e propria”.

Con la fusione tra FCA (di cui Jeep fa parte) e PSA infatti è più che probabile che tutte le piccole e compatte del futuro gruppo utilizzeranno la piattaforma CMP utilizzata per ora da Peugeot 208 e 2008, DS 3 Crossback e Opel Corsa. Un pianale a trazione anteriore e capace di ospitare sia classici motori benzina e diesel, sia motori elettrici alimentati a batterie. Probabile quindi che un’eventuale versione a trazione integrale utilizzerà un motore elettrico sull’asse posteriore, così da avere uno schema 4x4 on demand, dai consumi ridotti e tecnologia plug-in per ricaricare le batterie.

Per ogni condizione

“L’auto sarà adatta per un utilizzo cazzuto (bad-ass, per usare le parole di Pigozzi) tipico di una Jeep, ma è stata pensata anche per la guida di tutti i giorni”: ecco quale sarà l’anima della prossima baby Jeep. Un modello che starà agli antipodi rispetto alle altre 2 novità attese dalla Casa statunitense, vale a dire Wagoneer e Gran Wagoneer, i SUV di grossa taglia, attesi anche loro entro il 2022.