Ancor prima della nascita ufficiale del gruppo Stellantis, quello che a brevissimo scaturirà dalla fusione di FCA e PSA, già si può eleggere il marchio che avrà un ruolo da protagonista: parliamo di Jeep che al momento sembra proprio il brand con più potenziale su tutti i mercati.
I presupposti di questa possibile supremazia di Jeep sono solidi e sotto gli occhi di tutti, a partire proprio dalla diffusione globale del marchio americano, apprezzato e conosciuto praticamente in ogni parte del mondo.
I fuoristrada famosi in tutto il mondo
Sinonimo di fuoristrada specialistico e di inarrestabile, il marchio Jeep è fra l'altro anche l'unico dell'intero gruppo Stellantis a puntare storicamente sul fuoristrada e sul 4x4, un valore aggiunto non da poco per i mercati dove le strade non sono sempre perfette.

Come ci ricorda Automotive News Europe, a differenza di Chrysler e Alfa Romeo che pongono più dubbi che certezze su un futuro roseo all'interno di Stellantis, Jeep è anche il solo marchio del gruppo FCA ad avere stabilimenti negli Stati Uniti, in Messico, Brasile, Italia, Cina e India. Insomma, un vero brand globale in un bouquet di marchi locali in cui spicca la riconoscibilità internazionale di Alfa Romeo e Maserati e, in parte, di Citroen e Peugeot.
In attesa della baby Jeep
A questo si aggiunge un particolare slancio di Jeep verso il rinnovamento della gamma, con un piano industriale 2018-2020 mai modificato che prevede il lancio di ben undici modelli in quattro anni.
Molto attesa in Italia così come nel resto d'Europa e in Sud America è in particolare il B-SUV Jeep, la baby fuoristrada da posizionare un gradino sotto la Renegade e che sarà prodotta nello stabilimento polacco di Tichy.

Ancor più strategica a livello globale è invece la Jeep Grand Cherokee L che servirà a consolidare e aumentare le vendite del marchio americano negli USA, ma soprattutto in Medio Oriente e Australia dove i SUV a sette posti sono molto popolari.
Fondamentale anche l'elettrificazione
Ricordiamo che dei modelli previsti nel piano prodotti sono già stati presentati il pick-up Jeep Gladiator, la Grand Cherokee L a sette posti, la Grand Commander per la Cina e su alcuni mercati la Jeep Compass restyling.

Da qui al 2022 dovremmo invece vedere il debutto della citata B-SUV, della nuova Jeep Renegade, di un'inedita Compass a 7 posti, della nuova Cherokee e delle gigantesche Wagoneer e Grand Wagoneer.

Altrettanto decisivo è poi il piano di elettrificazione dell'intera gamma che passa dall'ibrido plug-in all'elettrico puro. In particolare sono previste le versioni a zero emissioni di nuova Renegade e nuova Cherokee.
Concessionarie a solo marchio Jeep
Da non dimenticare è poi il grande piano di sviluppo delle concessionarie esclusive Jeep che, a partire dagli Stati Uniti e poi nel resto del mondo, andranno a staccarsi dagli altri marchi del gruppo italo americano francese.

In questo sarà decisivo il contributo di Mike Manley, come sottolinea sempre Automotive News Europe, che nel nuovo ruolo di responsabile delle attività americane di Stellantis saprà far valere la sua esperienza anche nella gestione della rete di vendita dedicata solo a Jeep.