Il lancio della Fiat 500 elettrica ha portato una ventata di aria fresca alla piccola di Torino che dal 2006, anno della sua presentazione, è sempre stata piuttosto avara di novità e aggiornamenti, tolto il restyling del 2015. Oggi dunque, con la variante elettrica del modello arrivano (oltre naturalmente ad un powertrain inedito) un nuovo telaio e tanti contenuti tecnici e tecnologici che non si erano mai visti sulla 500.
Di fatto, dunque, la 500 elettrica rappresenta un punto di svolta e di ripartenza per il modello, che porta ad un futuro inevitabilmente "alla spina". Viene dunque naturale chiedersi quale orizzonte si prospetta per la più cattiva delle 500: la Abarth. Non soltanto per l'aspetto estetico e prestazionale, ma anche per quello che è sempre stato un punto di forza del marchio, ovvero il sound. In assenza di scarichi, come sarà modulata la sua "voce"?
Conferme dai vertici
Che la nuova Abarth fosse in arrivo non era così scontato. Fino a che lo stesso Olivier Francois, presidente di Fiat, rispondendo ad alcuni commenti ad un suo post pubblicato su Instagram poco prima della presentazione della 500 elettrica, ha confermato che i tecnici dello Scorpione sono attualmente al lavoro sullo sviluppo di una variante ad alte prestazioni dell'elettrica di Torino, che rappresenterà così la prima elettrica al 100% di Abarth.
Fotogallery: Abarth 595 elettrica, il rendering
Più cattiva e personale
Detto questo, le informazioni "ufficiali" sulla nuova Abarth 500 elettrica si fermano qui. Ma nonostante questo, noi abbiamo immaginato come potrebbe essere l'elettrica dello Scorpione tanto a livello estetico, come potete vedere dai nostri render esclusivi, tanto a livello tecnico. Ma andiamo con ordine. L'estetica della nuova Abarth 500 elettrica evolverà le linee del modello pur rimanendo fedele alla tradizione.

A dominare il frontale potrebbe essere sempre il nuovo logo 500, ma qui impreziosito dallo scudetto Abarth. I rimandi con i modelli attualmente in commercio potrebbero continuare con la scritta Abarth sulla griglia del radiatore, mentre il paraurti potrebbe arricchirsi di nuove prese d'aria preposte al raffreddamento delle componenti meccaniche come i freni.
Stessa batteria, più potenza
Già, perché se molto probabilmente la batteria dell'Abarth 500 elettrica rimarrà quella da 42 kWh della 500, qui il motore potrà contare sicuramente su ben più dei 118 CV della versione marchiata Fiat. Molto probabile si raggiungerà la soglia dei 180/200 CV, per permettere all'Abarth elettrica di scattare da 0 a 100 km/h tra i 6 e i 7 secondi.

Per rispondere al meglio al nuovo potenziale prestazionale della vettura, le sospensioni avranno una nuova taratura, più rigida, e anche l'impianto frenante potrà contare su dischi e pinze di dimensioni maggiorate, pur conservando ovviamente il sistema di recupero dell'energia.
La musica del motore
Vista l'importanza del sound, sia esterno sia interno, che è tra le prime motivazioni di acquisto delle moderne Abarth, c'è da aspettarsi un particolare impegno da parte della Casa.

Del resto, la "firma acustica" oggi è ben più di un accessorio e rappresenta una sfida che spesso coinvolge anche i musicisti, come dimostra la curiosa collaborazione tra il compositore Giorgio Moroder e FPT, la divisione motori di Fiat Industrial, per dare un "tono" unico ai nuovi motori elettrici.