Il passaggio dalle auto con motore a combustione interna (ICE) ai veicoli elettrici a batteria (BEV) è tanto entusiasmante quanto impegnativo. Le pressioni dei governi per l'adozione di propulsori meno inquinanti, oltre alle intenzioni della Cina di giocare un ruolo di primo piano in questo mercato e l'esponenziale crescita di Tesla, hanno incrementato la domanda di queste vetture in tutto il mondo.
I dati preliminari per il 2023 indicano un totale di 9,8 milioni di veicoli leggeri elettrici puri venduti a livello globale, pari all'11% delle vendite globali di veicoli leggeri. Tutto positivo, se non si considerano i prezzi. Secondo uno studio condotto da JATO Dynamics nell'ottobre 2023, il prezzo medio di un'auto elettrica negli Stati Uniti è superiore del 35% a quello di un'auto a benzina e del 39% in Europa. Non è così in Cina, dove il prezzo medio di un'auto elettrica è del 27% inferiore a quello di un'auto a benzina.
Finché il divario di prezzo non diminuirà, i BEV continueranno a svolgere un ruolo minore, almeno in Europa e in Nord America.
Convivere con il nemico
La grande differenza di prezzo diventa un problema importante quando lo stesso cliente si trova a dover scegliere tra l'elettrico, il benzina o il diesel all'interno dello stesso marchio. Mentre Tesla, Lucid, Polestar, NIO, Xpeng e molti altri sono nati come marchi di auto elettriche pure, le aziende tradizionali devono affrontare la transizione e non è facile o immediato passare da una produzione di auto ICE andata avanti per decenni a quella di auto elettriche. Per non parlare del bisogno di adattare il loro know-how e le loro strutture aziendali alla nuova realtà.
Ecco perché continuiamo a vedere una vasta gamma di auto a benzina accanto a quelle elettriche, fortemente pubblicizzate. Sebbene tutte le case auto puntino a produrre e a vendere solo veicoli elettrici entro i prossimi 10-20 anni, la realtà odierna è che le auto ICE rappresentano circa l'80% delle vendite (mild hybrid e full hybrid inclusi).
ICE vs elettrico
Nel frattempo, le auto elettriche faticano ad affermarsi, in parte a causa delle controparti ICE dello stesso marchio. Questo è uno dei motivi per cui molti modelli elettrici semplicemente non decollano o faticano a vendere abbastanza. Gli esempi sono molti:
- Volkswagen ID.3 vs Volkswagen Golf: anche se l'attuale generazione di Golf non è più in cima alle vendite in Europa, la sua controparte elettrica, la ID.3, non si impone nel Continente con volumi significativi. Questo vale sia per l'Europa che per la Cina. In Germania, la famosa Golf classica costa in media il 17% in meno rispetto alla ID.3, che è anche più controversa dal punto di vista del design.
- Ford F-150 ICE vs Lightning: perché scegliere la versione elettrica di questo oick up se il suo prezzo medio al dettaglio negli Stati Uniti è superiore del 41% rispetto allo stesso veicolo alimentato da un motore a combustione? Il consumatore in questi casi cerca soprattutto la capacità di carico e il comfort interno, non la modalità di alimentazione del mezzo.
- Fiat 500e vs Fiat 500: sebbene la prima utilizzi una piattaforma completamente nuova dal 2020 e la seconda sia sul mercato dal 2007, parliamo praticamente della stessa auto in termini di spazio interno e di manovrabilità in città. Tuttavia, in Italia la 500 elettrica ha un prezzo medio doppio rispetto a quella a combustione. Quindi anche in questo caso ci chiediamo: chi compra una city-car cerca davvero una mobilità "pulita" o solo una soluzione facile?
- Mercedes EQA vs GLA, BMW iX1 vs X1: anche se il divario è minore nei segmenti più alti, ci sono ancora delle differenze con cui chiudiamo questa riflessione: nel caso della Mercedes la versione elettrica è più costosa del 9% rispetto alla versione ICE (escluse le versioni AMG) e in quello della BMW la iX1 costa in media l'11% in più della X1.
Fotogallery: Auto elettrica o no? Il prezzo continua a fare la differenza
Due modelli, una famiglia
ICE | Marca | BEV |
Golf 5 porte | Volkswagen | ID.3 |
Tiguan | Volkswagen | ID.4 |
Passat Variant | Volkswagen | ID.7 Tourer |
Q3 | Audi | Q4 e-tron |
Q3 Sportback | Audi | Q4 e-tron Sportback |
A7 | Audi | e-tron GT |
Q7 | Audi | Q8 e-tron |
Q8 | Audi | Q8 e-tron Sportback |
Leon 5 porte | Cupra | Born |
Kodiaq | Skoda | Enyaq |
500 | Fiat | 500e |
600 Hybrid | Fiat | 600e |
208 | Peugeot | e-208 |
308 | Peugeot | e-308 |
2008 | Peugeot | e-2008 |
C4 | Citroen | e-C4 |
DS 3 | DS | DS 3 E-Tense |
Corsa | Opel | Corsa-e |
Mokka | Opel | Mokka-e |
Astra | Opel | Astra-e |
Avenger | Jeep | Avenger |
Cooper | MINI | Cooper SE |
Countryman | MINI | Countryman |
BMW Serie 4 Gran Coupé | BMW | i4 |
Serie 5 berlina | BMW | i5 |
Serie 7 | BMW | i7 |
X1 | BMW | iX1 |
X2 | BMW | iX2 |
X3 | BMW | iX3 |
GLA | Mercedes | EQA |
GLB | Mercedes | EQB |
GLE | Mercedes | EQE SUV |
GLS | Mercedes | EQS SUV |
Classe E | Mercedes | EQE |
Classe S | Mercedes | EQS |
Clio | Renault | Zoe |
Megane | Renault | Megane E-Tech |
XC40 | Volvo | XC40 |
XC90 | Volvo | EX90 |
S60 | Volvo | Polestar 2 |
F-Pace | Jaguar | I-Pace |
G80 | Genesis | G80 |
GV60 | Genesis | GV60 |
Kona | Hyundai | Kona |
Sonata | Hyundai | Ioniq 6 |
Niro | Kia | Niro |
Sportage | Kia | EV5 |
Telluride | Kia | EV9 |
X-Trail | Nissan | Ariya |
NX | Lexus | RX |
RAV4 | Toyota | bZ4X |
F-150 | Ford | F-150 Lightning |
Kuga/Escape | Ford | Mustang Mach E |
HR-V | Honda | E:NY1 |
Forester | Subaru | Solterra |
Equinox | Chevrolet | Equinox EV |
Blazer | Chevrolet | Blazer EV |
Silverado | Chevrolet | Silverado EV |
Sierra 1500 | GMC | Hummer EV Pickup |
XT5 | Cadillac | Lyriq |
Escalade | Cadillac | Escalade IQ |
L'autore dell'articolo, Felipe Munoz, è Automotive Industry Specialist di JATO Dynamics.