Salone di Pechino 2021: nello stand Citroen debutta la concept Numéro 9, elegantissimo prototipo il cui compito era quello di fare da base di design per un futuro modello con forme da shooting brake.
Dimensioni molto importanti, con 4,93 metri di lunghezza, 1,94 m di larghezza per appena 1,27 m di altezza e passo lungo e ben disteso: 3 metri tondi tondi.
Sguardo verso il passato
A dirla tutta la Numero 9 doveva mostrare i primi elementi di un quarto modello della gamma DS, allora composta da DS 3, DS 4 e DS 5. Gamma poi diventata brand a se stante, con una gamma che negli anni si è notevolmente alzata da terra e che conta ora sui SUV DS3 e DS7.
La Numéro 9 portava con sé soluzioni molto interessanti, non solo per quanto riguardava il il design esterno. Sotto pelle si nascondevano infatti - come da tradizione Citroen - sospensioni molto sofisticate con ammortizzatori idraulici a controllo elettronico, caratteristica capace di garantire un comfort molto elevato in tutte le situazioni.
Fotogallery: Citroen Numero 9 concept
Tra le altre novità c'erano montanti anteriori capaci di massimizzare la circolazione d'aria nell'abitacolo e i cerchi a turbina, un disegno ideale per far scorrere l'aria attorno ai passaruota, riducendo le turbolenze e migliorando l'efficienza.
Ibrido sì, ma pepato
Per spostarsi la Citroen Numéro 9 si affidava a uno schema ibrido plug-in, con motore endotermico benzina oppure a gasolio, a seconda del mercato. Al loro fianco un piccolo elettrico da 70 CV e 200 Nm di coppia, abbinato all'asse posteriore, per un totale di 295 CV, sufficienti per passare da 0 a 100 km/h in 5,7".


Alimentato da un pacco batterie agli ioni di litio il motore elettrico poteva spingere da solo la concept francese per 50 km circa, offrendo la possibilità di consumare appena 1,9 litri di carburante ogni 100 km di media, con emissioni di appena 42 g/km. Il tutto naturalmente calcolato secondo il vecchio ciclo NEDC.
Come ben sappiamo la Citroen Numero 9 è rimasta solo una concept, offrendo qualche spunto per lo stile dei modelli firmati DS e nulla più. D'altra parte lo scarso successo della DS 5 (il cui stile ricordava, in piccolo, quello della concept) e la definitiva ascesa dei SUV hanno portato il brand francese a concentrarsi su ben altri modelli e solo recentemente è tornato a proporre una classica berlina come la DS 9, presentata lo scorso marzo.