Il pagamento del bollo auto è un onere che tocca tutto il territorio italiano: si tratta di una tassa annuale legata al possesso del veicolo (anche se in teoria sarebbe una tassa sulla circolazione, non è vincolata all'uso della vettura), prevede alcune esenzioni e può essere corrisposta con diversi strumenti anche digitali. Tuttavia, ogni regione o provincia autonoma stabilisce da sé costi e modalità di pagamento.

Nel caso del Friuli-Venezia Giulia, di cui ci occupiamo in questo specifico articolo, così come nel resto del Bel Paese, per la tassa auto sono disponibili sia canali fisici che intermediari digitali. A differenza della maggior parte delle altre regioni, però, qui la tassa viene gestita direttamente dalla Agenzia delle Entrate.

Indice:

Calcolo bollo auto

Per sapere quale importo dobbiamo pagare basta moltiplicare i kW di potenza indicati a libretto alla voce (P.2) per la tariffa stabilita a seconda della classe di emissioni in cui l'auto rientra. Attenzione, fino a 100 kW c'è una tariffa, per quelli che li superano si paga un po' di più. Il tariffario 2021 è comune anche alla Sardegna, e si può consultare qui:

Classe ambientale Fino a 100 kW di potenza Oltre i 100 kW di potenza
Euro IV, V e VI 2,58 €/kW 3,87 €/kW
Euro III 2,70 €/kW 4,05 €/kW
Euro II 2,80 €/kW 4,20 €/kW
Euro I 2,90 €/kW 4,35 €/kW
Euro 0 3,00 €/kW 4,50 €/kW

Quando si deve pagare il bollo

Il bollo è una tassa di possesso che in Friuli-Venezia Giulia è dovuta da tutte le persone che risultano proprietarie o locatarie utilizzatrici (in caso di noleggio a lungo termine) di un veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). La prima rata va versata entro la fine del mese di immatricolazione, o entro la fine di quello successivo se questa avviene negli ultimi 10 giorni del mese, e il rinnovo della tassa auto deve avvenire ogni dodici mesi, entro la fine del mese successivo alla scadenza come da regolamento.

Ci sono però alcune categorie di utenti o veicoli che non sono tenute al pagamento del bollo, come le persone affette da una disabilità, le vetture più ecologiche (che solitamente hanno diritto a sconti o esenzioni temporanee) o i veicoli utratrentennali. Ulteriori informazioni su questa pagina alla voce “Esenzioni” e su quest'altra alla voce “Agevolazioni”. Per fare un esempio, quando un veicolo raggiunge i 30 anni dall’immatricolazione è soggetto alla sola tassa di circolazione, di importo fisso pari a 25,82 euro per gli autoveicoli e 10,33 euro per i motoveicoli.

Pagamento tramite sportelli o intermediari

Come già accennato, anche in Friuli-Venezia Giulia ci si può appoggiare a dei canali fisici per versare la quota del bollo. Nonostante le opzioni siano diverse, tutti i pagamenti avverranno attraverso la piattaforma pagoPA, dallo scorso anno unico canale per effettuare un versamento nei confronti della pubblica amministrazione.

In particolare, nella regione del Triveneto è possibile rivolgersi ai seguenti intermediari: agenzie di pratiche auto e delegazioni ACI appositamente abilitate; sportelli ATM abilitati; punti vendita SISAL e Lottomatica; poste, istituti bancari o altri esercenti accreditati come PSP (Prestatori di Servizio di Pagamento, ovvero accreditati su pagoPA).
All’importo si accompagna sovente una commissione, il cui costo varia a seconda dell’intermediario scelto per la transazione.

Pagamento via internet tramite pagoPA

Anche i pagamenti online avvengono esclusivamente via pagoPA e in Friuli-Venezia Giulia ci sono due modi per pagare online attraverso questa piattaforma. Il primo è usare il servizio Bollonet di ACI (pagoBollo online). Il secondo è appoggiarsi ai servizi di homebanking degli istituti di credito registrati come PSP (riconoscibili dai loghi CBILL e pagoPA). I versamenti via internet possono comunque incorrere in commissioni aggiuntive, il cui importo varia a seconda della modalità di pagamento scelta.

In sintesi

Ecco riassunte tutte le modalità di pagamento del bollo in Friuli-Venezia Giulia.

A) Sportelli o intermediari

  • agenzie di pratiche auto e delegazioni ACI abilitate
  • sportelli ATM abilitati
  • punti vendita SISAL e Lottomatica
  • poste, istituti bancari o altri esercenti accreditati come PSP

B) Via internet (pagoPA)

  • Bollonet di ACI
  • homebanking (Istituti di Credito e Poste Italiane purché aderenti alla piattaforma pagoPA)

Come pagare il bollo nelle varie regioni