Tempo di bilanci, di riflessioni e di buoni propositi. Capodanno? No, le ferie estive, che tanto per i lavoratori quanto per gli studenti sono quel vero spartiacque che è come sancisse l"inizio del nuovo anno.
E se, percorrendo i sentieri di una località di montagna o godendosi il refrigerio sotto l"ombrellone, magari, tra i tanti pensieri, c"è anche quello di cambiare l"auto, ecco la lista di tutti i SUV più attesi del secondo semestre di quest"anno, con un"occhiata che si spinge timidamente anche ai primi mesi del 2022.
Audi Q4 e-tron Sportback
L"Audi Q4 e-tron ha ben pochi segreti ormai, ma perché non considerare la sua variante con il tetto spiovente, la Sportback? La differenza di capacità del bagagliaio rispetto alla versione "normale" è assolutamente trascurabile, ma si guadagna un look più dinamico, con quello spoiler alla base del lunotto che ricorda quello della A2.
Così come per la Q4 e-tron (che abbiamo già provato) ci sono, perlomeno al momento, due versioni, da 170 o 299 CV. L"autonomia può toccare i 490 km, il prezzo parte da 47.750 e arriva a 65.750, senza contare accessori e pacchetti.
BMW iX
La prima elettrica nativa del nuovo corso BMW si chiama semplicemente iX e non poteva che essere un SUV. Il suo design divide tra detrattori ed estimatori ma, sicuramente, ha il merito di essere di rottura, anche dentro. Lunga quasi 5 metri e con un passo di 3, la iX è proposta al lancio, previsto per novembre, in due versioni da 326 e 523 CV. La più potente vanta una batteria da 105 kWh, perciò l"autonomia si aggira attorno ai 630 km. Il listino dovrebbe ricalcare quello della X5.
Citroën C5 X
Va bene, non sarà propriamente un SUV ma, vista l"altezza da terra maggiorata e la sua propensione a fregiarsi del titolo di "utility vehicle" con un bagagliaio che parte da 545 litri e l"abitacolo spazioso, anche la Citroën C5 X è da tenere in considerazione. Disponibile solo con motori a benzina o ibrida plug-in, c"è da scommettere che con le sue nuove sospensioni adattive sia capace di un comfort di altissimo livello. Del resto, è il campo dove in Citroën sono dei veri maestri. I prezzi non sono stati ufficializzati, ma è lecito aspettarsi un range di 35.000-45.000 euro.
Dacia Duster
Perlomeno dalle nostre parti, se dici Dacia, dici Duster. Il SUV best-seller si ispira alla nuova Sandero per rinfrescarsi ed ecco che quindi fanno la loro comparsa dei gruppi ottici, all"anteriore e al posteriore, con una inedita struttura a Y. Anche dentro ci sono varie novità, come la console centrale e diversi rivestimenti. Sul versante della meccanica, arriva un nuovo cambio automatico per il benzina da 150 CV. La gamma motori resta invariata e il prezzo parte da 12.950 euro.
Dacia Spring
Un"altra elettrica, ma questa volta alla portata di tanti. O forse persino "di tutti", visto che è la più economica tra le auto a batteria. Ok, il prezzo ufficiale di partenza della Dacia Spring è di 19.500 euro, ma con gli incentivi statali (e con rottamazione) si può arrivare ad un costo di 9.500 euro. La batteria è di circa 27 kWh netti e l"autonomia dichiarata di 230 km: non è una grande viaggiatrice ma, con una lunghezza inferiore ai 4 metri e un bagagliaio minimo di 290 litri, la città è il suo terreno ideale.
Opel Grandland
Seguendo quanto fatto dalla Mokka, anche il più grande tra i SUV Opel abbandona la "X" approfittando del restyling. E, visto che c"è, la Grandland si appropria del nuovo frontale, tagliente e geometrico e con i fari a matrice di LED integrati. È radicale anche il rinnovamento per quanto riguarda la plancia: si chiama Pure Panel e ora presenta due schermi, da 12 e da 10 pollici.
Insomma, un aggiornamento profondo come se ne vedono raramente che, però, non intacca la già moderna gamma motori: ci sono ben 2 versioni plug-in tra cui scegliere, oltre a benzina e diesel di ultima generazione. Già ordinabile, ha un listino che parte da poco più di 29.000 euro.
Hyundai Bayon
Quando pensi che la gamma di un Costruttore sia satura, riescono sempre a sorprenderti. La Hyundai Bayon è più corta di appena 2 cm rispetto alla Kona, eppure si distingue in maniera netta grazie a un design particolare – specie al posteriore - e, soprattutto, un bagagliaio decisamente più grande, da 411 litri.
A patto, però, di non scegliere la versione mild-hybrid: fa perdere circa 90 litri. Connessa e ben assemblata, gli interni sono gli stessi della i20, da cui eredita la piattaforma. Si parte da 19.400 euro con una dotazione già ricca.
Kia Sportage
Dopo la Bayon, è il momento dei "cugini" di Kia. Non si può dire che i coreani non si stiano dando da fare in termini di design. La nuova Sportage è un concentrato di ricercatezza stilistica di rottura. Dimensioni attorno ai 4 metri e mezzo, plancia moderna e con schermi di diagonale generosa. I powertrain dovrebbero essere gli stessi della Tucson, perciò ibridi di tipo full e plug-in. La versione europea, con tutti i dettagli e i listini, sarà presentata a settembre. Prossimamente su questi schermi.
Lexus NX
Perché mai stravolgere un"auto se si è dimostrata un successo? La Lexus NX cambia solo dove serve: il design è aggiornato, ancora più affilato di prima, mentre è dentro che le cose sono diverse per davvero. Tutto l"impianto ergonomico è stato migliorato, compresa l"interfaccia del sistema d"infotainment che può vantare uno schermo da ben 14" di diagonale. E, non paga, la NX di seconda generazione si fa in due e, oltre al powertrain full-hybrid, diventa anche plug-in. La aspettiamo per l"ultimo trimestre dell"anno con prezzi da oltre 50.000 euro.
Mercedes EQB
Così come già successo per la EQA, anche la EQB è la versione 100% elettrica del più tradizionale SUV GLB. Dalla sua, questo sport utility dalle dimensioni non eccessive (è lungo poco meno di 4,7 metri) può vantare ben 7 posti, e questo lo rende una mosca bianca nel segmento dei SUV compatti a zero emissioni. Almeno fino a che non arriva la versione a sette posti della Tesla Model Y.
Rispetto alla GLB il bagagliaio è più piccolo di 90 litri, mentre lo spazio a bordo è di prim"ordine grazie anche al divano scorrevole. La EQB arriva a novembre e poco prima conosceremo tutti i dettagli su motori e autonomie. La versione più potente – perlomeno al momento – ha 272 CV e l"autonomia supera i 400 km.
Porsche Macan
No, non si tratta di un déjà vu, è proprio come vi ricordate: la Porsche Macan ha già avuto un restyling di metà carriera. Ciò non toglie che una bella rinfrescata non possa che farle bene, specie in attesa di lasciare il posto alla versione del 2023 che sarà esclusivamente elettrica.
Griglia più grande, nuovo diffusore e fari a LED sono i dettagli che identificano l"aggiornamento, molto più consistente all"interno con una plancia con tasti a sfioramento e nuovo infotainment. Le doti dinamiche sono state affinate e il 2.0 "entry level" da 265 CV è tutto nuovo. Nessuna elettrificazione per ora e un prezzo che parte da oltre 66.000 euro.
Skoda Enyaq iV Coupé (o GT)

Tra le elettriche basate sulla piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen, la Skoda Enyaq è quella che forse promette più praticità e sfruttabilità. La gamma del SUV a zero emissioni si è da poco completata – perlomeno a oggi – con la versione a trazione integrale.
Non finisce qui, però: ancora non sappiamo se si chiamerà GT o semplicemente Coupé, ma indiscrezioni ci dicono che non dovremo aspettare tanto prima di poter vedere la versione sportiva e avere nuove informazioni. Seppure si tratti di un modello nuovo, la stretta parentela con la Enyaq iV già in vendita potrebbe accelerare la commercializzazione della Coupé già sul finire del 2021.
Skoda Kodiaq
Da luglio 2021 è in vendita anche la rinnovata Kodiaq. È stata la prima vera SUV del brand, se si esclude la parentesi Yeti, e ha aperto la strada a Karoq e Kamiq. Tra le novità un frontale rivisto, i fari a matrice di LED e tante introduzioni negli interni per quanto riguarda la tecnologia e la vita di bordo. Bene la possibilità di scegliere sia motori diesel che benzina con la trazione integrale o solo anteriore. Il SUV a 7 posti ha un prezzo che parte da 29.450 euro.
Toyota Yaris Cross
È sicuramente tra le auto più attese dell"anno. Del resto, è semplice: prendi il sistema ibrido più conosciuto e collaudato del mondo e combinalo alla carrozzeria di un crossover compatto lungo meno di 4,20 metri. Aggiungici poi un nome che, per molti, è già sinonimo di garanzia. Insomma, la Toyota Yaris Cross sembra un successo annunciato. Il suo 1.5 tre cilindri, abbinato ad un motore elettrico, genera 116 CV e volendo si può avere anche la trazione integrale. L"abbiamo già provata in veste pressoché definitiva e ha un prezzo di partenza di circa 25.000 euro.
Volkswagen ID.5
Dopo Audi Q4 e-tron Sportback e Skoda Enyaq GT, è attesa anche una terza versione di un SUV coupé basato sulla MEB. Si tratta della Volkswagen ID.5, variante filante – che fa anche rima – della più canonica ID.4. Come per le cugine di piattaforma, lo spazio non è sacrificato ma, anzi, migliora l"aerodinamica generale. Noi abbiamo già provato la versione più "pepata", la ID.5 GTX, perciò questo significa che al debutto ufficiale siamo molto vicini. Lecito aspettarsi prezzi che partano da circa 45.000 euro.
Tesla Model Y
Ci siamo, si è fatta attendere per diverso tempo ma ora la Model Y è arrivata. Il SUV californiano è sicuramente l"auto elettrica più attesa dell"anno, considerando che unisce tutte le caratteristiche della tanto apprezzata Model 3 alla carrozzeria che più va di moda ora, con una lunghezza di 4,75 m. La Long Range dotata di trazione integrale promette di superare la soglia dei 500 km di autonomia, con un prezzo che parte da circa 61.000 euro. La Performance costa circa 68.000 euro, percorre 480 km ma scatta nello 0-100 km/h in appena 3,7 secondi!
Anche il 2022 sarà ricco
Questi sono quelli che troveremo in concessionaria, ma di certo i nuovi modelli a ruote alte non si fermano qui e nelle prossime settimane ne scopriremo di altri. Entro la fine del 2021 sapremo tutto sulla Maserati Grecale e anche sulla tanto attesa - e altrettanto rimandata - Alfa Romeo Tonale.


È stata rimandata anche la Nissan Ariya a causa di pandemia e crisi dei chip. Della Volkswagen Taigo sappiamo praticamente tutto, mentre per la fine di quest"anno è in programma la presentazione della rinnovata Volkswagen T-Roc. E per chi i SUV li vuole "full size", dovrebbe essere il turno anche di nuova Range Rover e nuova Jeep Grand Cherokee.

